L’11 settembre 2001 è considerato come un vero e proprio spartiacque storico,difatti da quel giorno niente nel mondo fu come prima.
Molti opinionisti e ricercatori hanno visto in quel tragico evento l’inizio del Nuovo Ordine Mondiale.
Tralasciando i tanti dubbi sulla versione ufficiale, in questo articolo vorrei far notare tre curiose “coincidenze” legate a questo tragico evento che ha cambiato fortemente la storia, e ha inciso profondamente anche su tutti noi:
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Il 12 settembre 2001 Gary Hart, politico democratico e membro del Council of Foreign Relations, affermò che l’11 settembre 2001 poteva essere una possibilità per realizzare il Nuovo Ordine Mondiale. Il Video.
Le sue testuali parole furono: “c’è la possibilità, per il Presidente degli Stati Uniti, di usare questo disastro per realizzare ciò che il padre ha chiamato, con una frase usata penso solo una volta e mai più da allora, un Nuovo Ordine Mondiale, pensateci“.
Il riferimento è naturalmente al famoso discorso fatto l’11 settembre del 1991 da George H.W. Bush, il padre del presidente allora in carica negli States, in cui parla della necessità di instaurare un nuovo ordine mondiale. -
Subito dopo l’11 settembre 2001 fu istituito l’Information Awareness Office, per accorpare diversi progetti del DARPA, l’agenzia per la ricerca e lo sviluppo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Curioso il simbolo utilizzato, praticamente è uguale al famoso simbolo che fu usato dagli Illuminati di Baviera ed considerato l’emblema del Nuovo Ordine Mondiale.
Tra l’altro lo stesso simbolo è usato anche nella banconota da un dollaro. -
Tra le tante carte interessanti del famoso gioco da tavola “Illuminati Card“, una in particolare, merita particolare attenzione: Praticamente raffigura il crollo delle Twin Towers, con il piccolo dettaglio che il gioco “Illuminati Card” fu prodotto nel 1982, ovvero 19 anni prima.
Una celebre frase del diplomatico e politico nonché membro del Council of Foreign Relations, Nicholas Murray Buttler, fu: “Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fanno produrre gli avvenimenti; un gruppo un po’ più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto“.
Saranno solo tutte “coincidenze?