Il presidente Obama avverte: il clima sta cambiando molto più rapidamente del previsto ed è la minaccia numero uno del secolo
Barack Obama, presidente degli Stati Uniti, attraverso un appello, mette in allarme i leader mondiali, invitandoli ad agire immediatamente; il clima sta cambiando molto più rapidamente del previsto ed è la minaccia numero 1 del secolo. Bisogna agire ed anche alla svelta!
Pochi giorni fa a New York si è svolto un vertice storico dell’Onu sui cambiamenti climatici, presenti i maggiori leader mondiali. Quello che è emerso è abbastanza allarmante in quanto il riscaldamento globale rappresenta una minaccia e le emissioni di gas serra in futuro potrebbero innescare fenomeni meteorologici catastrofici come ad esempio l’innalzamento del livello del mare.
Obama ha ribadito che bisogna agire all’istante o potrebbe essere troppo tardi e per farlo bisogna operare come una comunità globale. L’accordo sul clima deve essere ambizioso, flessibile ed inclusivo, aggiungendo che nessun paese è immune dal cambiamento del clima. “Ce la possiamo fare attraverso l’unione e l’aiuto di tutti i paesi, compresi quelli meno sviluppati.”
Matteo Renzi nel suo intervento ha tirato in ballo la scienza aggiungendo che non c’è tempo da perdere. Renzi ha proseguito cercando di indicare la retta via tramite la riduzione delle emissioni di gas serra e limitando l’incremento della temperatura. Combattere i cambiamenti climatici servirà a darci obiettivi più ambiziosi e potrebbe sorgere una nuova economia in grado di far risollevare il mondo dalla crisi.
Renzi ha inoltre aggiunto che l’Italia è pronta a contribuire al fondo Onu nella lotta ai cambiamenti climatici, facendo riferimento anche all’appoggio dell’Unione Europea ad un secondo periodo di impegno del protocollo di Kyoto fino al 2020. Questa sarebbe una ottima opportunità per poter evitare le spese dell’acquisto degli aerei F-35 e mettere a disposizione questi soldi (non pochi..395 miliardi di dollari) quindi dirottarli verso progetti per la nuova economia e dare posti di lavoro. Insomma bisogna lavorare per Madre Terra e per il futuro dell’umanità.
Anche Ban Ki Moon, segretario generale dell’Onu, ha rivolto un appello ai 120 leader mondiali chiedendo a tutti i governi di impegnarsi per un accordo universale sul clima a Parigi nel 2015.
Ban Ki Moon ha inoltre invitato a tassare chiunque inquini l’ambiente ed a lavorare tutti insieme per mobilitare finanziamenti.
La Francia ha raccolto subito l’invito del segretario dell’Onu donando un miliardo di dollari al fondo verde per il clima. I finanziamenti saranno utili per aiutare i paesi più poveri a ridurre le emissioni di gas da effetto serra. Dunque il cambiamento climatico è realtà, bisogna agire alla svelta!
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