Per chi non avesse ancora avuto modo di visitarla oggi ho deciso di consigliarvi la mostra “Leonardo3 – Il mondo di Leonardo”. Inaugurata il 1 marzo 2013 la mostra avrebbe dovuto chiudersi il 31 luglio, ma gli enormi risultati ottenuti hanno imposto più di una proroga. Fino al 31 ottobre 2015 quindi, il pubblico avrà l’occasione di ammirare un Leonardo mai visto prima: presso Le Sale del Re di piazza della Scala (entrando dall’ingresso galleria Vittorio Emanuele II), il genio del Rinascimento è in grado di affascinare e incuriosire.
Frutto di un lungo lavoro di ricerche svolto dai curatori, Mario Taddei e Edoardo Zanon a cui si aggiunge Massimiliano Lisa, l’esposizione presenta oltre 200 macchine interattive in 3D, insieme a ricostruzioni fisiche dei modellini, accendendo i riflettori non tanto sul lavoro di Leonardo come artista, ma sul suo lavoro di ingegnere.
I prototipi presenti in mostra, alcuni dei quali mai costruiti prima come la Macchina Volante di Milano e la Libellula Magica, sono realizzati seguendo fedelmente i progetti originali contenuti nei testi vergati da Leonardo come nel Manoscritto B, Codice del volo e Codice Atlantico, esposto in edizione completa consultabile digitalmente.
Da queste pagine di appunti e disegni derivano i quattro generi di macchine esposte o riproposte in mostra: dalle macchine già esistenti che Leonardo si limita a descrivere nei suoi appunti, quelle per cui immagina un perfezionamento e le macchine inventate per i duchi di Firenze e di Milano. Da non dimenticare la sezione più creativa: quella relativa agli strumenti volanti progettati in gran segreto, come il Pipistrello meccanico.
La mostra non vuole però tralasciare anche il “Leonardo pittore”: un piccolo spazio viene infatti dedicato alla Monna Lisa. Al Monumento equestre a Francesco Sforza è riservata una stazione che svela come avrebbe potuto essere il monumento completo, mentre l’importante restauro digitale dell’Ultima Cena consente per la prima volta di scoprire i particolari e i colori perduti per sempre dal celebre dipinto murale realizzato nell’ex refettorio di Santa Maria delle Grazie.
La mostra è studiata non solo per impressionare gli adulti, ma anche per divertire i bambini. Molti sono infatti i lavoratori dedicati ai più piccoli dov’è possibile costruire macchine leonardiane e stampare il proprio certificato di inventore.
Elisa Giulia Chiesa