L’incontro tenutosi mercoledì a Bruxelles è stato il primo vertice ufficiale tenutosi tra l’UE e gli Stati Uniti dal 2011. Obama vuole fugare i timori in Europa, secondo cui non è interessato alla figura politica ed economica del Vecchio Continente.
“L’Europa, compresa l’Unione europea, è la pietra miliare del nostro impegno in tutto il mondo” ha detto Obama durante la sua conferenza stampa. “Se siamo più sicuri e più ricchi, il mondo di conseguenza sarà più sicuro e più giusto, tutto ciò solo se Europa e America saranno in grado di presentarsi come unica unità”.
Con piacere il presidente del Consiglio dell’Unione Europea Herman Van Rompuy, ha sottolineato l’affidabilità degli Stati Uniti di fronte alle attuali tensioni con la Russia: “La base per affrontare queste sfide è sicuramente l’attuale legame di amicizia provato dalla storia.”
Il vertice non è stato molto più che una visita di cortesia; ci sono stati colloqui fra Obama e Van Rompuy, il presidente della Commissione Europea Jose Manuel Barroso, capo della politica estera dell’Ue Catherine Ashton e il commissario commerciale dell’Unione europea Karl de Gucht; il tutto è durato poco meno di due ore, pranzo compreso.
“Quando è stato pianificato il vertice, nessuno poteva prevedere il conflitto fra Russia e Ucraina” afferma Jan Techau della Fondazione Carnegie a Bruxelles, ma questo fatto ha inaspettatamente saldato l’UE e Stati Uniti: “E’ interessante vedere come, in un momento di crisi esistenziale, il nucleo delle relazioni transatlantiche diventi ben visibile agli occhi di tutti.”
Barroso ha scelto, per il suo discorso, un linguaggio emozionale, per mezzo del quale ha rilasciato un appassionato appello: “Mi piacerebbe che il popolo americano potesse contare su di noi considerandoci migliori amici e alleati.”
“Non ha senso essere entusiasti di potenziali disposizioni di accordi commerciali che non sono stati ancora elaborati” ha detto Obama. Ci sarà un sacco di tempo, per questo, più tardi. Ma ha voluto rassicurare tutti: “Garantisco che ci stiamo impegnando per assicurare la protezione dell’ambiente e dei consumatori, protezioni che sono già in atto, e che noi vogliamo rafforzare.”
Il Parlamento europeo deve approvare il TTIP, e la resistenza a talune disposizioni viene proprio da lì. Un membro liberale del parlamento, Alexander Graf Lambsdorff, che è conosciuto negli Stati Uniti come diplomatico tedesco, afferma con sicurezza che gli Stati Uniti hanno un forte interesse a instaurare il libero commercio con gli europei.
“Dovremmo usare questo fatto in maniera strategica. L’UE e gli USA devono accordarsi su norme comuni in materia di protezione dei dati. Questo è un punto da aggiungere, allo stesso tempo,all’accordo commerciale vero e proprio. Sarebbe un segnale sbagliato sospendere i colloqui adesso.”
Van Rompuy vede l’ accordo commerciale come uno strumento strategico per isolare ancora di più la Russia: «Giorni come questi forgiano legami economici più forti e sono un potente segnale politico: un modo per mostrare che le nostre opinioni pubbliche contano e che l’intesa fra fra Europa e America si basa su regole e su veri valori.”
Gli Stati Uniti sono interessati a vedere se l’Europa sia in grado di diventare meno dipendente dalle forniture energetiche russe. Obama ha annunciato che gli Stati Uniti sono disposti a esportare più gas sul mercato mondiale, col fine di competere con la Russia. Ma ha affermato che l’Europa deve operare di più per sfruttare le proprie fonti. L’estrazione di gas da formazioni rocciose è, per esempio, molto diffuso negli Stati Uniti, ma discusso nella UE.
Il disaccordo su questo punto non ha impedito però l’unità sulla questione principale della giornata. Obama ha affermato:”Se qualcuno nella leadership russa ha pensato che il mondo non si sarebbe preoccupato riguardo alle loro azioni in Ucraina, è evidente come si sia sbagliati. Se la Russia continuerà così, tuttavia, l’isolamento sarà sempre più forte. Le sanzioni aumenteranno e ci saranno sempre più conseguenze per la sua economia.” L’UE e gli Stati Uniti sono d’accordo su questo, e Obama ha detto che la NATO sta, in questo momento, valutando l’ aumento permanente della sua presenza militare negli Stati membri orientali confinanti con la Russia.
Anthea Favoriti