Una valanga di persone che vuole “sbattere i pugni sul tavolo”

personesbattepugnitavolo1.1Nel video dell’inno del Movimento 5 Stelle per le elezioni europee una moltitudine di persone provenienti da ogni parte dell’Italia è ripresa mentre “sbatte i pugni sul tavolo”, gesto simbolico figlio di un modo di dire del politichese nostrano per dire che bisogna andare in Europa a ridiscutere i trattati europei e l’idea odierna di euro e di Europa. In quel video oltre alle persone che si vedono ci sono anche tutte le altre che non si vedono: gli “invisibili” che non votano e le persone di altri partiti che condividono con forme e contenuti diversi l’intento di andare in Europa per discutere l’euro, i trattati europei e le misure di austerità e rigore.
Per le elezioni europee dall’Italia e da altri paesi molti voteranno per un’Europa diversa, molti voteranno contro le misure di austerità e rigore, molti voteranno contro una BCE che non vogliono, molti voteranno contro un processo di globalizzazione che non vogliono, molti voteranno contro il TTIP, contro le multinazionali, contro lo strapotere delle corporations, delle banche, dei poteri forti, della finanza, molti voteranno contro la manipolazione mediatica che propina che non ci sono altre strade praticabili, molti voteranno contro il pensiero unico dell’euro, di una moneta imposta dall’alto.
La valanga di persone che vogliono andare in Europa per sbattere i pugni sul tavolo è enorme ed è proveniente da ogni paese europeo, una valanga che non può essere fermata, una valanga che travolgerà i filoeuropei e i difensori dell’euro.
Ebbene se quel tavolo sarà rovesciato al di sotto di quel tavolo troveranno la nuova bandiera europea, una bandiera da riscrivere, da ridisegnare, una bandiera in cui ognuno disegnerà la sua identità, la propria idea di Europa, il proprio modo di concepire l’unione europea, la propria storia, le proprie origini, le proprie tradizioni, il luogo da cui proviene.
Una nuova Europa in cui ci saranno la difesa dei beni comuni, la democrazia diretta e partecipata, la libera informazione, la difesa dei diritti dell’uomo, la difesa dell’ambiente e degli ecositemi etc.

Fonte

2 commenti

    • inter nos il 27 Aprile 2014 alle 14:11
    • Rispondi

    Scusate non sapevo che la sincerità disturba.
    Inviatemi la vostra carta-dogma

    • inter nos il 27 Aprile 2014 alle 14:05
    • Rispondi

    Non dimentichiamoci di quelli che sbattono i pugni per aver un lavoro, o lo sbatter dei pugni dei pensionati al minimo, di quelli che vogliono più figa, di chi non vuol più sentire parlar ancor di gay, delle mignotte, e via via tutto a tarallucci e vino.
    Finché prima o dopo anche Dio si stuferà e sbatterà i pugni su sto pianeta

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