Animali a quattro zampe offresi – Qualche settimana fa avevo parlato della pet therapy e dei suoi benefici indiscussi sull’uomo soprattutto per la cura di alcuni disturbi ma non abbiamo parlato nello specifico di tutti gli animali che possono essere coinvolti. A parte il cane, vi sono i gatti, i cavalli, i conigli,i criceti,gli asini, i delfini,le mucche,gli uccelli e le capre.
Il cane è forse l’animale insieme al cavallo più conosciuto e coinvolto in questi interventi “terapeutici”. Vi sono alcune razze come quella Golden Retrivier e del Labrador che sono maggiormente “usati” (non mi piace come terminologia e non adopererei questo termine neanche menzionando le persone ma rende l’idea dell’intervento), proprio per l’estrema docilità e socievolezza che li contraddistingue. Recentemente un’altra razza Cavalier king charles interviene come co-terapeuta perché con le caratteristiche fisiche che lo contraddistinguono gli occhi espressivi, il pelo setoso e le piccole dimensioni riescono ad instaurare un rapporto speciale con gli uomini e riescono a conferire quella sicurezza emozionale che a causa di disturbi fisici e psichici a volte vacilla e che sfocia in sindromi ansiogene, disturbi psico fisici anche lievi.
Tra le altre razze canine presenti ricordiamo la razza Puly (razza ungherese di cani da pastore di piccola taglia), i cani che appartengono a tale razza sono coraggiosi,è facile addestrarli ,sono molto protettivi ed essendo molto attenti sono stati adoperati inizialmente come cani da guardia, di guida per le greggi perché sono instancabili.
Un’ altra razza nota è quella del Pastore Australiano, che si caratterizza per l’equilibrio caratteriale nel senso che è un cane che non attacca mai per primo, e che mostra indifferenza nei confronti degli sconosciuti ma che nel momento in cui si gioca o lo si accarezza diventa il tuo miglior amico.
Son tutte razze che si adattano a lavorare con i bambini, non sono aggressivi e se saputi educare vengono adoperati in attività ludico-sportive.
Debora Leanza