comments feed
Il giovane fotografo Benjamin Von Wong ha concluso da poco uno dei sui progetti più pretenziosi: un incredibile servizio fotografico subacqueo che ha lasciato davvero senza fiato tutti i suoi numerosi fan.
Un progetto sicuramente pericoloso, dove il minimo errore sarebbe costato caro, ha portato però a degli scatti eccezionali che ritraggono due donne vestite di bianco che fluttuano a 25 metri di profondità al largo di Bali. Per permettere il corretto posizionamento delle modelle le due donne sono state legate ad un relitto di un naufragio di circa 50 anni fa.
Da sempre appassionato di scatti subacquei Von Wong ha sempre sognato di poter realizzare degli scatti del genere, ambientati quindi non in una semplice piscina, come già aveva fatto, ma nelle profondità dell’oceano.
Moltissime sono state le sfide che il fotografo e il suo staff hanno dovuto affrontare in quanto realizzare delle opere del genere sott’acqua non è stato come realizzarle in superficie. Il primo problema che Von Wong ha dovuto risolvere è stato quello di trovare due modelle con una preparazione specifica sulle immersioni e in grado di poter mantenere a lungo il respiro a quella profondità. Si dice che le modelle siano stato in apnea per circa quattro minuti in modo da permettere al fotografo di realizzare lo scatto perfetto. Le due modelle sono state a dir poco eccezionali, non lasciando minimamente trasparire sforzo o paura ma regalando al pubblico un senso di totale pace interiore. I vestiti delle modelle sono stati realizzati appositamente da designer professionisti che hanno lavorato per creare degli abiti che non si rovinassero con l’acqua di mare.
Assistenti normali non sarebbero sicuramente stati in grado di aiutare efficacemente l’artista, così sono stati ingaggiati subacquei di sicurezza addestrati ad ogni evenienza, come ad esempio all’eventuale cambio improvviso del tempo. Infine l’illuminazione è stata per il fotografo un’altra importante sfida. Gli scatti sono stati realizzati con la semplice luce naturale.
Il risultato che si è ottenuto è un insieme di immagini mozzafiato che ritraggono due donne che con la loro eleganza e leggiadria, quasi come sirene, esplorano le rovine sommerse di una antica imbarcazione nel profondo dell’oceano.
Elisa Giulia Chiesa
