Berlusconi: Grillo come Hitler!??!
Berlusconi parlando di Grillo e del Movimento 5 Stelle parla di “laghi di sangue”, Robespierre, Marx, Lenin e Stalin, del medioevo etc. Infine il sermone di Grillo viene paragonato al sermone di Hitler. É la solita demonizzazione dell’avversario che da sempre caratterizza il leader del centrodestra. “Povera Italia” se fosse governata da Grillo e dal Movimento 5 Stelle…
Purtroppo Berlusconi dimentica che nei suoi anni di governo l’Italia è stata portata in un abisso con disoccupazione alta e crescita economica vicina alla stagnazione e alla recessione. Senza parlare poi della “rivoluzione liberale mancata” o dei tanti indagati e condannati facenti parte del suo partito.
Non dimentichiamo che egli stesso è un condannato per frode fiscale. Non dimentichiamo Dell’Utri o Cosentino. Insomma viene a mente il detto: da che pulpito viene la predica…
Quello di Berlusconi come anche quello di Salvini sembra un tentativo disperato di portare voti a partiti in agonia già da tempo.
Il “terremoto 5 stelle” e il processo di frantumazione dell’offerta politica a cui assistiamo da qualche anno a questa parte ha travolto sia la Lega Nord che il centrodestra, nel quale tra l’altro c’è stato anche l’abbandono di NCD e Fratelli d’Italia. Sia la Lega Nord che Forza Italia sono agonizzanti e “tentano” ogni cosa pur di “sopravvivere”.
Inoltre il NCD si è aggrappato ai voti del centro e di Casini e Scelta Civica da l’impressione di scomparire….
Il quadro politico italiano è tutto focalizzato nello scontro tra il populismo definito “dolce” di Matteo Renzi e il populismo(così definito da tempo) del Movimento 5 Stelle.
Dopo queste riflessioni allora l’attacco di Berlusconi rivolto ai 5 stelle sembra comprensibile: una “bestia ferita e in agonia che si dibatte nel tentativo di liberarsi”…
Allora si evoca il medioevo, Hitler e quantaltro per demonizzare l’avversario e farlo apparire come un “mostro”, come la peggior alternativa possibile e non si guarda in casa propria dove forse vi sono i peggiori “mostri” che la politica italiana abbia mai conosciuto….
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