20 Studi analizzano l’azione della Cannabis contro il Cancro

CannabisUna rassegna di Studi che analizzano nel dettaglio l’azione della Cannabis contro le varie tipologie di Cancro che possono svilupparsi nell’essere umano.
Naturalmente gli Studi hanno necessità di approfondimento, come sottolineano gli autori nelle singole conclusioni, ma sicuramente viene alla luce un ruolo importante della Cannabis contro lo sviluppo di questa malattia.

Ecco i risultati dei vari studi suddivisi per tipologia:

Cancro al Cervello:

  • 1. Uno studio pubblicato sul British Journal of Cancer, condotto dal Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare presso l’Università Complutense di Madrid, ha determinato che il Tetraidrocannabinolo (THC) e altri cannabinoidi inibiscono la crescita tumorale. Essi erano responsabili per il primo studio clinico finalizzato a valutare l’azione antitumorale dei cannabinoidi. L’azione dei cannabinoidi era sicura ed è stato raggiunta con zero effetti psicoattivi. Il THC ha una azione utile per diminuire le cellule tumorali in due dei nove pazienti dello studio.
  • 2. Uno studio pubblicato in The Journal of Neuroscience ha esaminato gli eventi biochimici di danno neuronale, sia acuti che lentamente progressivi, nelle malattie neurodegenerative. Hanno condotto uno studio di risonanza magnetica che ha esaminato il THC (il principale composto attivo della marijuana), ed ha scoperto che ha ridotto un danno neuronale nei ratti. I risultati di questo studio dimostrano che il sistema cannabinoide può servire per proteggere il cervello contro la neurodegenerazione.
  • 3. Uno studio pubblicato in The Journal of Pharmacology and Therapeutics sperimentale ha riconosciuto il fatto che i cannabinoidi hanno dimostrato di possedere proprietà antitumorali. Questo studio ha esaminato l’effetto del cannabidiolo (CBD, composto cannabinoide non psicoattivo) su linee cellulari di glioma umano. L’aggiunta di cannabidiolo ha portato ad un drastico calo nella vitalità delle cellule di glioma. Il glioma è una parola usata per descrivere il tumore al cervello. Lo studio ha concluso che il cannabidiolo è stato in grado di produrre una significativa attività antitumorale.
  • 4. Uno studio pubblicato sulla rivista Molecular Cancer Therapeutics delinea come i tumori cerebrali siano altamente resistenti ai trattamenti antitumorali attuali, e quindi ciò rende fondamentale trovare nuove strategie terapeutiche volte a migliorare la prognosi dei pazienti affetti da questa malattia. Questo studio ha anche dimostrato l’inversione di attività tumorale nel Glioblastoma multiforme.

Cancro al seno:

  • 5. Uno studio pubblicato nel US National Library of Medicine, condotto dal California Pacific Medical Center, ha stabilito che il cannabidiolo (CBD) inibisce la proliferazione delle cellule di cancro al seno umano e l’invasione. Inoltre hanno anche dimostrato che il CBD riduce significativamente la massa tumorale.
  • 6. Uno studio pubblicato in The Journal of Pharmacology and Therapeutics sperimentali ha determinato che il THC e il cannabidiolo hanno ridotto drasticamente la crescita delle cellule di cancro al seno. Hanno inoltre confermato la potenza e l’efficacia di questi composti.
  • 7. Uno studio pubblicato nel Journal Cancer Molecular ha mostrato che il THC riduce la crescita del tumore e dei numeri tumorali. I ricercatori hanno determinato che i cannabinoidi inibiscono la proliferazione delle cellule tumorali, inducono l’apoptosi delle cellule tumorali e alterano l’angiogenesi tumorale. Questo studio fornisce una forte evidenza di positività per l’uso di terapie basate su cannabinoidi per la gestione del cancro al seno.
  • 8. Uno studio pubblicato negli Atti della National Academy of Sciences degli Stati Uniti d’America (PNAS), ha determinato che i cannabinoidi inibiscono la proliferazione delle cellule di cancro al seno umano.

Cancro ai Polmoni:

  • 9. Uno studio pubblicato sulla rivista Oncogene, dalla Harvard Medical Schools, Dipartimento di Medicina Sperimentale, ha stabilito che il THC inibisce il fattore di crescita epiteliale indotta dal cancro ai polmoni tramite migrazione cellulare. Inoltre affermano che il THC dovrebbe essere esplorato come nuova molecola terapeutica nel controllare la crescita e la metastasi di alcune tipologie di tumori polmonari.
  • 10. Uno studio pubblicato dalla US National Library of Medicine presso l’Istituto di Tossicologia e Farmacologia, del Dipartimento di Chirurgia Generale in Germania, ha determinato che i cannabinoidi inibiscono l’invasione delle cellule di cancro. Effetti sono stati confermati nelle cellule tumorali primarie in un paziente affetto da cancro ai polmoni. Nel complesso i dati indicano che i cannabinoidi diminuiscono l’invasività delle cellule tumorali.
  • 11. Uno studio pubblicato dalla US National Library of Medicine, condotto dalla Harvard Medical School ha esaminato il ruolo dei recettori dei cannabinoidi nelle cellule tumorali del polmone. Hanno infine determinato l’efficacia e suggerito che dovrebbero essere usati per il trattamento contro le cellule del cancro al polmone.

Cancro alla prostata:

  • 12. Uno studio pubblicato nel US National Library of Medicine mostra una diminuzione delle cellule tumorali prostatiche agendo attraverso i recettori dei cannabinoidi.
  • 13. Uno studio pubblicato nel US National Library of Medicine ha delineato diversi studi che dimostrano l’efficacia della cannabis sul cancro alla prostata.
  • 14. Un altro studio pubblicato dalla US National Library of Medicine ha stabilito che la sperimentazione clinica del CBD contro il carcinoma prostatico è un fattore determinante, sostenendo che l’attivazione dei recettori dei cannabinoidi induce l’apoptosi delle cellule di carcinoma della prostata. Hanno anche analizzato che il cannabidiolo ha inibito significativamente la vitalità cellulare delle cellule maligne.

Cancro del sangue:

  • 15. Uno studio pubblicato sulla rivista Molecular Pharmacology ha recentemente dimostrato che i cannabinoidi inducono l’inibizione della crescita e l’apoptosi nelle cellule di linfoma malate. Lo studio è stato sostenuto da sovvenzioni del Swedish Cancer Society, il Consiglio svedese della ricerca e della Cancer Society di Stoccolma.
  • 16. Uno studio pubblicato sull’International Journal of Cancer ha anche determinato e illustrato che i cannabinoidi esercitano effetti antiproliferativi e proapoptotici in vari tipi di cancro e nel linfoma a cellule del mantello.
  • 17. Uno studio pubblicato nel US National Library of Medicine condotto dal Dipartimento di Farmacologia e Tossicologia dalla Virginia Commonwealth University ha determinato che i cannabinoidi inducono apoptosi nelle cellule leucemiche.

Cancro Orale:

  • 18. Uno studio pubblicato dalla US National Library of Medicine mostra che i cannabinoidi sono potenti inibitori della respirazione cellulare e sono tossici per i tumori orali altamente maligni.

Cancro del fegato:

  • 19. Uno studio pubblicato dalla US National Library of Medicine ha stabilito che che il THC riduce la vitalità delle linee cellulari di HCC umano (fegato epatocellulare carcinoma, linea di cellule umane) e ne rallenta la crescita.

Cancro del pancreas:

  • 20. Uno studio pubblicato su The American Journal of Cancer ha stabilito che i recettori dei cannabinoidi sono espressi in linee cellulari tumorali pancreatiche umane e biopsie tumorali a livelli molto più elevati rispetto al tessuto pancreatico normale. I risultati hanno mostrato che la somministrazione di cannabinoidi induce l’apoptosi. Hanno anche ridotto la crescita delle cellule tumorali e inibito la diffusione delle cellule tumorali pancreatiche.

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Previsioni meteo Italia inverno 2015: gelo polare e neve a Roma

Freddo e geloEcco le previsioni meteo per l’inverno 2015: arriva il grande gelo, ecco quando e dove – Archiviata la stagione estiva 2014, gli italiani sono curiosi di sapere come sarà il clima nel nostro Paese durante i prossimi mesi dell’anno e soprattutto durante la stagione invernale 2015.
In questi giorni sono state effettuate le prime previsioni meteo da parte degli esperti, che sebbene non siano ufficiali al 100% ci permettono di fare un primo quadro della situazione su ciò che accadrà in Italia nei prossimi mesi.
Ci aspetta un inverno rigido oppure “ballerino” così come l’estate? Ecco nel dettaglio le prime previsioni meteo per l’inverno.
Previsioni meteo Italia inverno 2014: gelo polare a Roma
Stando a quanto si legge in queste ore sul forum del sito web IlMeteo.it, le previsioni meteo per l’inverno 2015 in Italia prevedono l’arrivo di un nuovo nocciolo di aria siberiana che a partire da dicembre raggiungerà l’Europa e poi col passare delle settimane arriverà anche in Italia, precisamente da gennaio 2015.
L’ondata di aria siberiana colpirà in particolar modo le regioni Centrosettentrionali, portando con sé un’ondata di aria gelida che causerà un netto calo delle temperature fino a -18 gradi nelle regioni del Nord Italia, tra cui Valle d’Aosta e Piemonte.
Le previsioni meteo per l’inverno 2015, quindi, parlano di una stagione a dir poco gelida, dagli esperti definita “polare”: sia le regioni del Nord che quelle del Sud saranno inglobate dalla morsa del gelo e del freddo che non darà tregua fino a metà febbraio. Gli esperti, inoltre, hanno previsto ampie nevicate a Roma tra gennaio e febbraio.
Le prime previsioni per quest’inverno 2015 hanno reso felici gli amanti della stagione, i quali sui social si erano lamentati per il fatto che lo scorso dicembre nel nostro Paese non c’era stato quel freddo tipico del periodo natalizio.
In particolare nelle regioni del Sud Italia le temperature sono state miti fino a metà gennaio 2014. Questa volta, però, la situazione sarà completamente diversa e gli esperti assicurano che per le giornate di Natale 2014 il freddo non si farà attendere.

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Alfred Webre: i disastri globali che stanno colpendo il nostro pianeta, sono gli effetti della “Kill Zone” di Planet X

X Nibiru e Kill zoneAlfred Webre: i disastri globali che stanno colpendo il nostro pianeta, sono gli effetti della “Kill Zone” di Planet X – Il Dr. Alfred Lambremont Webre, parla del Pianeta X-NIbiru. Secondo lui, l’idea stereotipica e catastrofica che si ha riguardo il passaggio ravvicinato del Pianeta X/Nibiru, il pianeta che orbita intorno alla presunta Nana Bruna sorella del nostro Sole, è solo quella di distruzione.
Portatrice di eventi globali e costieri seguiti da maremoti in grado di distruggere completamente le città litoranee, imponenti tempeste solari che innescano l’inversione dei poli e l’estinzione di massa della razza umana dalla superficie terrestre, mentre il complesso monarchico, finanziario, politico e di intelligence militare troverà riparo e sopravvivenza nelle basi militari poste nelle profondità sotterranee.
E se l’imminente transito del Pianeta X/Nibiru, che secondo nuove informazioni avrà all’inizio dal 2016, portasse a cambiamenti positivi invece che di distruzione?
Alfred Webre in suo articolo del 2013, parlava di stime secondo cui il Pianeta X/Nibiru ha orbitato nel nostro sistema solare interno più di 1.25 milioni di volte nel corso dei 4.6 miliardi di anni di vita del Sole. La Terra fa parte di un sistema solare binario che ruota intorno al Sole e la Nana Bruna, che orbita intorno al nostro Sole in un orbita ellittica di 3600 anni, si trova in posizione periferica rispetto all’eclittica.
Dal punto di vista storico, durante i suoi più di 1.25 milioni di passaggi ravvicinati nel nostro sistema solare, il Pianeta X/Nibiru ha avuto disparati effetti sulla Terra.
Recentemente, importanti dati astronomici raccolti dal ricercatore Marshall Masters, presagiscono un possibile avvicinamento del Pianeta X/Nibiru nel 2016.
E per quanto riguarda la “Kill Zone”?
Lo studioso di Nibiru, il Dr. Marshall Masters, dichiara: “dalla fine del 2013 all’inizio del 2014 la Nana Bruna si troverà in una congiunzione superiore (dalla parte opposta del Sole all’interno dell’orbita della Terra). In questo periodo di tempo, la Nana Bruna attraverserà l’eclittica fino ai cieli del Nord, dove inizierà ad avere interazioni più serie con il nostro Sole. Vedremo, così, tempeste solari e un grande aumento di fenomeni vulcanici e sismici.
X Nibiru e Kill zone“Dal 2015 al 2016, vedremo l’oggetto orbitale più esterno della Nana Bruna (Planet X) monitorato con migliaia di immagini dall’osservatorio che si trova sul vulcano Turrialba. Poco dopo, la piccola stella si muoverà intorno al nostro lato del Sole dal suo punto di perielio (la distanza più vicina al Sole) verso la massima elongazione ad ovest (il nostro lato del sole, all’interno della nostra orbita a destra). Da questo momento, entrerà nella “Kill Zone”.
La Kill Zone è quella parte dell’orbita della Nana Bruna che va dal perielio all’eclittica (il livello del nostro sistema solare). In questa fase vedremo tempeste solari di proporzioni bibliche.”
“La fine della Kill Zone quando sarà? Beh… il sistema del Pianeta X uscirà dal nostro attraverso la quadratura di Ovest (la nostra posizione, uscendo dall’orbita della Terra) in quanto quest’ultima attraversa l’eclittica dai cieli del Nord a quelli del Sud. In questo momento l’inversione dei poli sarà più probabile in quanto la Nana Bruna si congiungerà alla nostra litosfera (la crosta terrestre e la porzione di mantello esterno) dove le forze gravitazionali di marea causano l’inversione dei poli.”
“E la fase Post Kill Zone: Complessivamente, da questo momento fino a quando inizieremo nuovamente a vedere cieli azzurri, l’intera azione di questo passaggio potrebbe richiedere fino a un decennio. Il Pianeta X/Nibiru potrebbe non essere il distruttore della “Kill Zone”
Le previsioni riguardo il transito del Pianeta X/Nibiru nel 2016 potrebbero essere fondate.
Tuttavia, stando a questo pronostico, l’avvicinamento del Pianeta X/Nibiru porterà con se automaticamente “tempeste solari di proporzioni bibliche” e l’inversione dei poli.
Impatti distruttivi sulla Terra e sulla società potrebbero non derivare da fattori astronomici, solari, geologici o sismici scatenati dal Pianeta X/Nibiru, ma bensì dal modo in cui l’umanità stessa reagirà alla presenza della Nana Bruna nel nostro sistema solare.
X Nibiru e Kill zoneLe nostre gerarchie politiche e finanziarie stanno, forse, tentando di creare una “kill Zone” manipolando l’avvenimento che si terrà nel 2016 allo scopo di creare situazioni di panico generale, una guerra mondiale, e catastrofi naturali causate da armi di distruzione di massa come il programma di ricerca Aurora attiva ad alta frequenza (HAARP) e armi chimiche.
La chiave per il nostro futuro, è il modo in cui l’umanità reagirà e farà fronte a questa “Kill Zone artificiale”.
Pianeta X/Nibiru: fonte di un cambiamento positivo per l’umanità
L’umanità ha l’opportunità di vivere il transito del 2016 (tra il 2016 e 2020) del Pianeta X/Nibiru come fonte di un cambiamento positivo.
Nel libro scritto da Webre e intitolato “THE AGE OF CATACLYSM” (1974), scrive: “riguardo il Pianeta X/Nibiru, il suo passaggio ravvicinato, porterà alla creazione di nuove città, all’immigrazione di massa della popolazione oltre i confini nazionali, (quello che sta vivendo l’Italia in questo periodo) alla produzione congiunta di cibo per le specie presenti nelle poche aree rimaste intatte dopo la distruzione, ad un’esplosione di scienza e tecnologia, a problemi logistici di dimensioni che neanche possiamo immaginare, e porterà necessariamente ad un ritorno alla saggezza e alla fede da parte degli uomini seguito da una profonda fiducia nei processi umani e nella mente individuale.
Questo è il preludio ad un’era di pace mondiale e di libertà dal punto di vista della creatività, cooperazione, e felicità che non ha precedenti nella storia dell’umanità. Come arriveremo a quest’era, è in gran parte nelle nostre mani. Ci stiamo avvicinando alla conoscenza, che ci permetterà di superare la distruzione e di riorganizzare una nuova intelligenza. Questa conoscenza – che, paradossalmente, giunge in anni caratterizzati da crescente intensità di limitazioni della ragione – potrebbe diventare la nuova arca che, in sicurezza, ci condurrà verso le oscure acque del diluvio universale.”

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Clamoroso patto segreto tra Ucraina, Olanda, Austrialia e Belgio per non divulgare chi ha abbattuto l’aereo malese

Boeing MaleseUcraina, Olanda, Australia e Belgio hanno firmato, l’8 agosto, un accordo per non rendere noti i risultati fino a ora ottenuti dall’inchiesta sull’abbattimento del Boeing della Malaysia airlines il 17 luglio scorso.
A rivelarlo fonti ucraine attendibili (Agenzia Interfax-Ucraina, agenzia Unian). L’informazione arriva dal portavoce del procuratore generale ucraino, Jurij Bojchenko, che l’ha resa nota in un briefing lo scorso 12 agosto.
La clamorosa rivelazione apre interrogativi sul corso delle indagini e sulle modalita’ con cui la decisione e’ stata presa. L’accordo quadripartito comprende inspiegabilmente il Belgio (che ha avuto solo quattro morti nell’incidente) e non comprende – ancora piu’ inspiegabilmente – la Malaysia. E consente a uno qualunque dei quattro paesi firmatari di impedire la pubblicazione di ogni notizia in merito.
Lo rivela – ripetiamo – l’agenzia di stampa Interfax. C’era accordo tra Ucraina, Olanda, Australia e Belgio per impedire qualsiasi fuga di notizia Inclusa l’Ucraina, che detiene la responsabilita’ primaria del controllo del proprio spazio aereo.
Secondo quanto riferiscono le fonti, nell’accordo e’ inclusa la clausola che ciascuno dei firmatari ha il diritto di veto sulla pubblicazione dei risultati dell’indagine.
Non e’ chiaro su quali basi giuridiche un tale accordo quadripartito sia stato definito. Ma e’ evidente che la Russia sollevera’ la questione nelle sedi internazionali competenti.
Non e’ stato possibile, al momento, ottenere una reazione ufficiale dell’Icao (International Civil Aviation Organization) alla notizia. Il che è ancora più preoccupante: se fosse una notizia falsa, la smentita sarebbe già arrivata senza alcun dubbio.

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Ebola: ecco come vengono calcolare le probabbilità di contagio (in Italia sono del 5%)

Ebola contagioA occuparsi delle proiezioni è una disciplina chiamata epidemiologia computazionale. Alessandro Vespignani, fisico italiano che lavora alla Northeastern University, spiega di che cosa si tratta e quali sono le proiezioni sull’epidemia per la fine di settembre. Le previsioni non sono buone e il rischio che Ebola arrivi in Italia è del 5%.
Quando si fermerà l’epidemia di Ebola? Quanti morti dobbiamo ancora aspettarci? Sono le domande che ci facciamo tutti leggendo le notizie allarmanti provenienti dall’Africa, ma è quanto si chiedono anche le varie agenzie internazionali.
Chi si occupa di fare queste previsioni non ha risposte tranquillizzanti. «Per l’ultima settimana di settembre prevediamo un numero di casi che va da sei a dodicimila. Probabilmente si tratta di stime conservative» dice Alessandro Vespignani, docente di scienze computazionali alla Northeastern University di Boston.
Se poi la velocità di diffusione rimanesse ai livelli attuali, in pochi mesi si arriverebbe a numeri inimmaginabili, centinaia di migliaia di casi. “Il tasso di crescita per ora non è cambiato, e i casi aumentano in modo esponenziale. Naturalmente noi speriamo che le nostre previsioni risultino errate”.

Previsioni: La disciplina che si occupa di fare previsioni sull’evoluzione dei contagi e l’andamento delle epidemie di malattie infettive si chiama epidemiologia computazionale. Le patologie oggetto di studio sono infezioni acute come l’influenza, la Mers, la sindrome respiratoria mediorientale che sta preoccupando non poco gli esperti, o appunto Ebola, e quelle croniche come la tubercolosi. La loro diffusione viene calcolata in base ai dati sulla mobilità delle persone nel mondo globalizzato, dagli spostamenti aerei alle vere e proprie migrazioni di popolazione.
Sono pochissimi i gruppi di ricerca che, in tutto il mondo, si dedicano a questi studi. Uno è quello guidato da Vespignani, che coordina anche il gruppo di epidemiologia computazionale della Fondazione ISI di Torino. Da metà luglio si occupa delle previsioni riguardanti Ebola.

Poche risorse, molto da fare: Il lavoro del suo laboratorio consiste nello sviluppare modelli numerici per prevedere l’evoluzione dell’epidemia. Si tratta principalmente di un compito di ricerca, ma l’emergenza in Africa ha reso sempre più pressanti le richieste da parte delle agenzie sanitarie di tutto il mondo di previsioni per il mondo reale, e non per scenari virtuali. “Stiamo lavorando da settimane con il mio gruppo al massimo delle capacità, ma non abbiamo le risorse per gestire questo genere di servizio” confessa Vespignani. Ed è per questo che va da tempo ripetendo alle agenzie che è tempo di creare dei centri ufficiali specializzati, con cui i ricercatori possano collaborare.

Gente in movimento: Come vengono estrapolate le previsioni sull’andamento dell’epidemia? I modelli sfruttano una mappa dettagliata della popolazione a livello mondiale, un reticolo con “maglie” di 10 chilometri di lato con informazioni sul totale degli abitanti per ciascun quadrato e sugli spostamenti delle persone, dai tragitti brevi del tipo casa-lavoro fino a quelli su lungo raggio.
Nel caso di Ebola in Africa, gli spostamenti brevi vengono monitorati principalmente in base alle tracce dei telefoni cellulari. Non è detto che siano del tutto affidabili. “Magari” spiega Vespignani “in ogni villaggio ci sono due o tre cellulari condivisi da tutti gli abitanti”. I dati sugli spostamenti a lungo raggio vengono invece dalle compagnie aeree o da quelle ferroviarie. Nel modello vengono poi inseriti i dati sugli individui infetti e la malattia, dai tempi di incubazione alle modalità del contagio. Sulla base di queste informazioni, i modelli forniscono proiezioni. Nel mondo reale sono stati usati per la prima volta nella pandemia del 2009, quella di influenza suina.

Fuori dall’Africa: Un’altra delle domande cui il gruppo di Vespignani ha cercato di dare risposta è sulla probabilità che Ebola esca dall’Africa. “Il rischio di internazionalizzazione c’è. Per l’Italia, che non è ai primi posti come rischio ma è nella lista dei primi venti paesi, lo calcoliamo in circa il 5 per cento. Per paesi come Francia, Inghilterra, Belgio, che hanno collegamenti aerei diretti con i paesi africani dove è in corso l’epidemia, è più alto, nell’ordine del 15-20 per cento”.

Bloccare i voli non serve: Il timore di un arrivo di Ebola sul suolo europeo (sospettato e poi smentito già alcune volte, di cui l’ultima per un caso in Svezia) ha indotto diverse compagnie aeree a chiudere i collegamenti aerei con i paesi in cui è in corso l’epidemia. Una mossa che potrebbe rivelarsi sbagliata, secondo Vespignani. “Bloccare i voli serve solo a ritardare di due o tre settimane l’eventuale importazione dell’epidemia. In compenso, lo stop da parte di alcune compagnie crea problemi per portare sul posto volontari e infrastrutture, e rallenta gli interventi”. Per guadagnare di fatto pochi giorni in quello che alla lunga potrebbe essere un fatto inevitabile, si rischia di avere problemi molto maggiori su un periodo più lungo.

Come andrà a a finire? “I numeri reali di contagio sono purtroppo ancora in linea con le previsioni, ma è anche vero che le proiezioni sfruttano dati di inizio agosto, quando invece lo sforzo internazionale per combattere Ebola ha cominciato a intensificarsi da metà del mese in poi”. In ogni caso, oltre le due-tre settimane, secondo Vespignani, non ha senso fare previsioni. “Si spera che nel frattempo quello che le organizzazioni stanno facendo sul campo abbia effetto”.

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Antibiotici naturali eccone cinque senza bisogno di prescrizione

Antibiotici naturaliGli antibiotici ospedalieri sono diventati oggi una delle medicine più prescritte. Come risultato le persone hanno rovinato il proprio sistema digestivo e, per ironia della sorte, hanno abbassato la loro immunità naturale verso tutti i tipi di infezioni future.
In questo articolo elencheremo cinque potentissimi antibiotici naturali che permetteranno di combattere le infezioni senza distruggere il proprio apparato digerente.

 

  • Antibiotici naturaliAglio: L’aglio è stato utilizzato in medicina dalle culture di tutto il mondo per migliaia di anni. Nel 1700 è stato utilizzato addirittura per scongiurare la peste. L’aglio è un potente antibiotico, antivirale, antimicotico con proprietà antimicrobiche ed è in grado di proteggere e facilitare la rimozione dei batteri nocivi. Possiede un elevata percentuale di antiossidanti naturali i quali, oltre a supportare un forte sistema immunitario, distruggono i radicali liberi. Il principio attivo dell’aglio, l’allicina, è il componente chiave che uccide e allontana i batteri nocivi. Per attivare questi composti e far si che l’aglio non perda le proprie proprietà bisogna mangiarlo crudo, in un tè caldo o in alimenti poco cotti. Se avete paura che vi faccia puzzare l’alito, consumatelo dopo averlo immerso nel miele. In Italia si produce l’aglio più buono del mondo.

 

  • Antibiotici naturaliArgento colloidale È da secoli che l’argento colloidale è conosciuto come efficace antibiotico. All’inizio del 1900, Alfred Searle, fondatore della società farmaceutica Searle, scoprì che uccide i patogeni più letali. Searle dichiarò che l’applicazione di argento colloidale a soggetti umani, ebbe risultati sorprendenti in quanto è, rapidamente fatale per i microbi, senza alcuna tossicità per il suo ospite. Recenti ricerche hanno inoltre dichiarato che, l’argento colloidale, distrugge i microbi come quelli del MRSA, dell’influenza aviaria e della SARS che resistono agli antibiotici di laboratorio.

 

  • Antibiotici naturaliOlio di origano: L’olio di origano, oltre ad essere un potente antivirale e antimicotico, si occupa dei batteri patogeni senza disturbare gli effetti dei batteri benefici, una potente combinazione tre-in-uno che lo rende un valido sostituto di farmaci pur non incoraggiando la resistenza agli antibiotici. L’ingrediente chiave antimicrobico contenuto nell’olio d’origano, è il carvacrolo. Per far si che diventi efficace, è necessario assicurarsi che sia presente almeno il 70% di carvacrolo.

 

 

  • Antibiotici naturaliEchinacea: L’Echinacea è stata usata per trattare una vasta gamma di infezioni per centinaia di anni. Tradizionalmente, è stata utilizzata per il trattamento di ferite aperte, difterite, avvelenamento del sangue e per altre malattie batteriche correlate. Oggi, questa potente erba, è usata principalmente per curare i raffreddori e l’influenza grazie alla sua capacità di distruggere le forme più pericolose di batteri come lo Staphylococcus Aureus, che causa la mortale MRSA.

 

  • Antibiotici naturaliMiele di Manuka: Forse, l’antibiotico più gradevole al palato si presenta sotto forma di miele, precisamente quello di Manuka. Applicato localmente può uccidere una vasta gamma di agenti patogeni, tra cui quelli MRSA e anche quelli carnivori in quanto, durante il trattamento, non costruiscono resistenza alcuna. Questo non è certo un elenco esaustivo di antibiotici naturali ma sicuramente, un ottima base per la costruzione della propria farmacia naturale.

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Simon Parkes: il Piano Globale e la False Flag Aliena

Simon ParkesSimon Parkes è un politico inglese, consigliere comunale di Whitby, che da anni rivela fatti molto inaccettabili per la mentalità corrente e la vita e carriera sociale soprattutto di un politico. Ci racconta anche il vero uso delll’Hadron Collider di Ginevra…
Racconta di essere un ibrido con una razza aliena, di essere un “contattato” , di aver assistito a molte scene in un’altra dimensione e di conoscere i progetti previsti per questo pianeta. Sin da piccolissimo, addirittura dai primi mesi, ricorda di aver avuto contatti telepatici con esseri alieni ed avere persino la madre “vera”, diversa da quella umana.
Di lui l’Huffington Post, giusto per citare lo stile narrativo-informativo del mainstream, nel 2010 scriveva:
“Il sesso è fuori da questo mondo per il politico del consiglio comunale , Simon Parkes. Il 53enne politico, che rappresenta Withby, crede di essere padre di un extraterrestre di nome Zarka, avuto da un’aliena che chiama “Cat Qeen”. La sua vera madre, dice , è un’aliena alta 9 piede con 8 dita (9-foot-tall green alien with eight fingers)
In un documentario tv (”Confessions Of An Alien Abductee,Confessioni di un addotto da alieni) ha rivelato il suo passato in un altro mondo e sostiene di entrare in contatto circa quattro volte all’anno, con degli altri esseri superiori.
“Quel che accade (nel contatto) è che ci teniamo per mano e poi dico “sono pronto”, e quindi la tecnologia che non comprendo, ci porta in alto in una astronave che orbita intorno alla terra”, ha detto.
Il Metro riporta che la moglie non è contenta di questo, ma che riesce a gestire le informazioni perché “it is not a human level,” non è su un piano umano.
Quando Simon non lavora al consiglio comunale, o come istruttore di scuola guida, parla della Cat Queen e di Zarka (talking about Cat Queen and Zarka). Da anni parla di rapimenti alieni e descrive in grande dettaglio i suoi viaggi nello spazio.
Afferma che ci sono molte persone ad avere avuto la stessa esperienza, ma che non ne parlano perchè sono terrorizzate: ciò “ distruggerebbe la loro carriera”.

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Intervista di Simon parkes tratta da “Quantuum Leap TV “

Su youtube esistono vari filmati di sue interviste e conferenze, tra cui quelli prodotti da AMMACH, (Anomalous Mind Managment Abductee Helpline), che segnalo: Video 1

Nel seguito invece la mia trascrizione tradotta di una delle sue interviste ad una webtv: Quantuum Leap TV (Video 2), del marzo 2013:

Rivelo queste cose per due ragioni: per dire alla gente che i governi mentono e che ciò che dicono non è vero

1) Simon, iniziamo col dire della tua attività politica. Sembra stano che un politico parli di questo: come mai non ti hanno cacciatori fuori?
Si non si sono molte le persone come me che parlerebbero apertamente di temi del genere. Io lo faccio perché ho esperienza in tal senso; vengo da una famiglia con forte radicamento nei Servizi di Intelligence e nei militari. Sono un politico da molti anni ed ho fatto il mio lavoro in modo eccellente e quindi on c’è ragione di disfarsi di me.
Simon ParkesI miei elettori mi sostengono totalmente. Rivelo queste cose per due ragioni: per dire alla gente che i governi mentono e che ciò che dicono non è vero.
Il fatto che io dica queste cose, sia un politico ma non sia stato rimosso…. è importante. in Gran Bretagna, non so negli altri Paesi, ma qui se vieni dichiarato matto e fuori di testa non puoi svolgere un ruolo pubblico. Dunque sono qui e faccio questa intervista e ne ho fatte altre senza che i poteri in esseri me lo vietino. Vengo da un forte background nei Servizi (Intelligence) e c’è quindi molto nella mia testa che potrebbe creare aggravamenti.
Se le persone non voglio credermi va ben, ma io dico la mia storia perché è la mia verità.
Quando andate su internet e youtube trovate “Illuminati così e cosà”, purtroppo, molto parlano senza sapere…
Ci sono 3 gruppi di Illuminati. Quelli a cui mi riferisco sono:
Il maghi neri, membri massonici di alto rango con rituali satanici.
Poi la categoria di mio nonno: Gli Illuminati Bianchi o della Luce, che tendono a lavorare per il Bene della umanità, nel mezzo un’ampia gamma di persone altamente intelligenti, che fanno la propria ricerca senza essere strappati da l‘una o l’altra parte.
Ma quando in internet vedete la parola “Illuminati” si tratta generalmente di quelli “cattivi”, che non spendono migliaia di anni in navi spaziali per arrivare qui, ma sono in grado di accedere a portali, quello che Einstein ed altri definiscono un “wormhole” (un condotto spazio-temporale) che noi per questa sera chiamiamo semplicemente portale.
Dunque costoro hanno accesso a questi portali per arrivare qui e vi arrivano nella nostra realtà con navi spaziali o sul piano fisico.
Ci sono due grandi gruppi che sono coinvolti da lungo tempo nella manipolazione della umanità. Ci sono altri gruppi che pero’ tendono a non essere coinvolti nella manipolazione della umanità, semplicemente perché pensano sia la cosa sbagliata da fare”.

2) Perché è cosi tanto interesse questo pianeta, così ai margini della galassia. Perché cosi tanta guerra per questo pianeta?
Si come pianeta siamo in un vicolo cieco. Le entità che sono venute a prendermi si riferivano a questo pianeta come “il mondo d’acqua”. E ci sono pochissimi mondi d’acqua, vibranti come la Terra. E c’è una immensa diversità di vita su questo pianeta. L’altra cosa è che annualmente ruotiamo intorno al Sole, che significa che la nostra vita sul pianeta ha una breve aspettativa di vita. Causa radiazioni dal sole, il nostro corpo degenera molto velocemente. Significa che evolviamo molto velocemente e altrettanto velocemente ci adattiamo. Non ultimo: siamo affascinanti da studiare”.

3) Che promesse ti hanno fatto perché tu stia in contatto con loro?
E’ una faccenda molto umana la domanda che poni: che te ne viene da questo? Cosi siamo su questo pianeta: matti per il denaro, matti per possedere le cose, deve esserci sempre qualche vantaggio che mi torna in tasca. Ma questo è un paradigma da cui dobbiamo allontanarci. Ma non voglio eludere la domanda. Ciò che me ne viene è una conoscenza fantastica. Ho il privilegio di comunicare con qualcosa che a scuola ci dicono che non esiste. Solo questo in sé, per me è meraviglioso. ll fatto di poter comunicare con un mondo così diverso dal nostro, con altri valori rispetto ai nostri, un mondo non come il nostro ossessionato dal denaro e con regole e leggi assurde.
Ho l’opportunità di chiedere a loro molte cose tra cui quale è il futuro di questo pianeta. A volte le risposte non sono così complete per me, ma ad ora non si sono mai girati dall’altra parte. Ricevo sempre una risposta. Si ho della conoscenza che riguarda il futuro di questo pianeta.
C’è un dispositivo in Svizzera, al suo confine con la Francia, si tratta dell’Acceleratore di Particelle, l’Hadron Collider, (al CERN) ufficialmente costato 2 miliardi di dollari, ma in realtà i miliardi sono 4. NON è di proprietà di un’azienda privata ma del Governo Americano, che ha chiesto ai Paesi Occidentali di alzare il proprio fatturato in nero e dare denaro per questo dispositivo.
La menzogna fu dire che lo scopo era trovare il ”Bosone” o la “Materia Oscura”. In questo mondo fatto di denaro nessuno fornisce miliardi di dollari senza ritorno, ma qui non ce n’è. Sono i militari ad essere coinvolti, non aziende private.
Simon Parkes Dallo scorso anno (2012) ho avuto una serie di conversazioni riguardanti il vero uso di questo dispositivo. Mi fu chiaro, come ad altri, che tale dispositivo doveva essere messo fuori uso, perché non operasse.
Avete sentito parlare tutti, allora, del “giorno dell’ascensione”, nel 2012 e un sacco di fesserie sono state dette in merito. Nessuna sorpresa che la programmazione per il funzionamento dell’Acceleratore di Particelle dovesse partire il 17 dicembre e durare fino al 22 dicembre
Mi è stato mandato uno screenshot dalla unità che doveva metterlo in funzione, da cui si deduceva che l’apparecchio invece non ha funzionato.
Il vero scopo di questo dispositivo, era di mantenere un portale tra questo mondo ed un altro, tra due dimensioni diverse. Dunque questo impianto ha fallito, questo fatto ha creato panico ed ora ne vogliono costruire assolutamente un altro, con una conferenza di 15 miglia e che costerà 10 miliardi dollari. E lo vogliono fare a tutti i costi entro il 2015 perché entro il 2016 non sarà più possibile costruire portali, perché la terra si sarà spostata cosi tanto dal centro galattico, che non saranno più in grado di aprire portali”.

4) Per cosa hanno voluto costruire il portale?
Il portale esisteva già. Alcuni dei vostri ascoltatori avranno sentito parlare degli Anunnaki, che io chiamo semplicemente ANU. Questo portale esiste dal tempo dei Sumeri e consente a questi esseri di portare qui rinforzi o forniture. Con il portale chiuso, come è ora, sono di fatto isolati sulla Terra e sono quindi disperati e vogliono costruirne un altro portale.
Quel che accadrà sarà un false flag relativo ad una invasione aliena, seguito dal tentativo di mettere in piedi un SINGOLO GOVERNO MONDIALE. Se riescono in questa impresa, vorranno mettere un microchip ad ogni cittadino nel mondo occidentale.
Molti “whistleblowers” (spifferatori) hanno detto che il piano degli Illuminati Oscuri, è di far fuori l’umanità di 2-3 miliardi di persone. E questo era il piano alcuni anni fa, ma ora la tecnologia è avanzata e non serve far fuori 2-3 miliardi di persone. Ora basta mettere un microchip, così per eliminarli basta disattivare il microchip. Quindi il piano per controllare l’umanità, è che ci sia il microchip per tutti”.

5) Abbiamo ancora pochi minuti per la nostra intervista. La domanda sorge spontanea, quindi: che dovremmo fare nel mentre?
Capisco cio che dici. Dipende dai militari americani, ovvero eseguiranno gli ordini di uccidere la propria gente? Resisteranno a ciò che sta per accadere? Quel he posso suggerire ai lettori è di formare piccole comunità e associazioni e clubs dove parlare tra loro e costruire supporto e aiuto. Dovranno essere in grado di resistere alle menzogne che saranno diramate. Potrà cosi accadere che internet venga chiuso, così come i cellulari . Le uniche notizie che saprete saranno quelle attraverso i canali governativi. Se le persone sono isolate, che quindi abbiano almeno dei gruppi di supporto tra loro.
Io credo che vedremo tutto questo prima del 2016. Se non raggiungono tutto questo nel 2015, allora saranno per loro seri guai. Oltre quella data – 2016- non potranno fare altro.
L’umanità è stata ingannata per cosi tanto tempo che ora è caduta nel sonno profondo”.

Scritto e tradotto da Cristina Bassi

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Il piano dell’élite mondiale in Medio Oriente

Piano mondialista in medio orienteIl piano dell’élite mondiale in Medio Oriente – Attualmente il Medio Oriente si ritrova in una situazione alquanto critica e caotica.
Gli eventi più sintomatici di tale stato sono la continua escalation di conflitti nell’area, come quello israelo/palestinese e siriano, e l’avanzata del fondamentalismo islamico nella stessa Siria e in Iraq.
Come affermano diversi ricercatori e opinionisti, tale caos risulta conforme ai piani di precisi e influenti gruppi di potere mondiali, e più specificamente dell’élite mondialista, che risulta tutt’ora dominante.
Sintetizzando e semplificando, per “élite mondialista” si intende il gruppo di potere dominante negli USA e nella maggioranza della società occidentale (e non), il quale si pone l’obiettivo di giungere a un “nuovo ordine mondiale” basato sulla costruzione di un’unico stato e mercato globale, presumibilmente di stampo totalitario.
Andando più nel dettaglio, tra le maggiori correnti ispirate a tale ideologia si annoverano quella neocons e liberal, le quali risultano tutt’oggi dominanti negli States.
Alcuni dei rappresentanti più noti e di media importanza dell’élite mondialista sono Zbigniew Brzezinski, Henry Kissinger e David Rockefeller, i quali sono anche accomunati dall’appartenenza ad alcuni dei più importanti think thank mondialisti, come il Council of Foreign Relations, la Commissione Trilaterale e il famigerato Bilderberg.
Da notare è che negli States Brzezinski è considerato come uno degli ideologi più influenti e importanti dell’area di “sinistra” (democratici/liberal), mentre Kissinger di quella di “destra” (repubblicani e neocons), cosa che fa ben capire che la dicotomia destra/sinistra è perlopiù illusoria e un pretesto usato da parte del potere per controllare meglio la popolazione (i romani chiamavano ciò “divide et impera“).
Piano mondialista in medio orienteCome si può constatare approfondendo alcune questioni storiche recenti, tale élite si rifà a un pensiero per così dire “machiavellico”, ovvero basato sulla considerazione che per raggiungere un determinato fine, qualunque mezzo a disposizione risulta funzionale.
Analizzando la questione mediorientale, si può constatare che l’ostacolo maggiore al progetto mondialista è costituito dall’esistenza di stati sovrani, nazionalisti e laici, o anche basati sull’Islam moderato, come è il caso della Siria.
Funzionale al progetto mondialista è l’utilizzo dell’imperialismo statunitense nell’area, e l’avanzata del fondamentalismo e terrorismo islamista.
Per comprendere meglio tale situazione, bisogna tenere ben presente che l’élite mondialista si rifà alla famigerata dialaettica hegeliana, basata su tesi, antitesi e sintesi, o per dirla in altre parole problema-reazione-soluzione.
In questo caso
problema : l’avanzata dell’islamismo fondamentalista
reazione : intervento dell’imperialismo USA
soluzione : costruzione del “Grande Medio Oriente” conforme ai piani dei mondialisti.
Sull’avanzata dell’islamismo nell’area e in particolar modo del tremendo ISIS, c’è da ricordare la diretta complicità dell’élite mondialista.
I terroristi dell’ISIS hanno iniziato la loro sanguinaria conquista mediorientale partendo dalla Siria, dove venivano acclamati dalla propaganda mondialista come parte dei “ribelli” impegnati per la “libertà” contro il “regime” di Assad, scomodo in quanto non totalmente conforme ai diktat imperialisti.
Com’è noto, il senatore statunitense e fiero mondialista John Mc Cain, durante una sua visita in Siria nel 2013, con alcuni terroristi di ISIS si fece pure una foto, ma al tempo nei media mondialisti erano ancora acclamati come “rivoluzionari”.
Tra l’altro tali “pose” non sono certo una novità: difatti è nota la memorabile foto che Brzezinski (all’epoca consigliere di sicurezza nazionale degli USA sotto la presidenza di Jimmy Carter), si fece con un giovane Osama Bin Laden, in Afghanistan nel 1979.
Difatti, oggi come ieri il fondamentalismo islamico è uno dei più potenti bracci armati del progetto mondialista, così come l’imperialismo statunitense, due apparenti “opposti” i quali servono per creare quello che viene chiamato come NWO.
Piano mondialista in medio orienteTale tematica, già tratta altrove in questo blog, merita ulteriori approfondimenti e analisi meno semplicistiche di quanto si possa fare in questo articolo.
D’altronde il programma dell’ISIS per qualche strana “coincidenza” risulta praticamente identico a ciò che sognano i mondialisti: la distruzione di tutte le nazioni dell’area per la costruzione di un grande califfato, sostenuto finanziariamente tra l’altro da paesi come l’Arabia Saudita e il Quatar, paesi fortemente propagandisti del credo mondialista.
Qua entra in gioco anche l’imperialismo USA, il quale vede nella Siria e nell’Iran ostacoli (nemici comuni anche per l’ISIS) ai propri progetti di dominio per questioni energetiche e geopolitiche.
Tra l’altro, già nel famigerato documento Rebuilding America’s Defenses, prodotto dal think thank neocons PNAC nel 2000, si parlava di guerra contro la Siria e l’Iran, al fine di consolidare l’influenza statunitense nell’area.
L’obiettivo degli States nell’area, secondo molti opinionisti sarebbe quello di consolidare la propria influenza e dare sostegno ad Israele, ma su questo punto c’è una piccola sorpresa.
Difatti, l’obiettivo dell’élite mondialista a lungo termine è la distruzione di tutti gli stati sovrani della regione, compreso l’ipotetico futuro stato palestinese e lo stesso Israele.
Com’è noto, l’élite mondialista è fortemente abile nel finanziare entrambi gli schieramenti per poterci guadagnare, e difatti in arrivismo e spregiudicatezza politicamente è imbattibile.
Anche sulla questione israelo/palestinese, come avevo già accennato in un articolo di luglio su questo blog, le cose funzionano così.
Da una parte i mondialisti sostengono la politica espansionista attuata dal governo israeliano, facendo anche in modo di radicalizzare gli israeliani nella giustificazione di ciò, dall’altro spingono i palestinesi verso l’islamismo radicale e il sostegno di paesi come l’Arabia Saudita e il Quatar.
L’obiettivo finale è la destabilizzazione totale del Medio Oriente, passo dopo passo.
C’è da dire che per il momento tale desiderio dell’élite mondialista è teoricamente bloccato a causa della situazione siriana, e difatti ora il progetto sta procedendo a rilento.
Piano mondialista in medio orienteNon potendo esserne ovviamente certi, si può solo ipotizzare che le prossime mosse dei mondialisti nel Medio Oriente saranno dettate da una certa prudenza e la situazione sarà attraversata da un’apparente calma.
Probabilmente ci saranno sporadici accordi tra il governo siriano e gli USA al fine di contrastare ISIS, Israele e la Palestina attraverseranno un periodo di relativa pace (con riconoscimento dello stato di quest’ultima), la situazione irachena tenderà a stabilizzarsi gradualmente, ma ipoteticamente tale situazione di “calma apparente” potrebbe essere da preludio a una nuova escalation di guerra e destabilizzazione, utile per il controllo del Medio Oriente da parte dell’élite mondialista.
Avanzando un’ipotesi “complottista” sembrerebbe proprio che tale situazione possa costituire il preludio a nuova guerra su scala mondiale, e tale guerra mondiale sarebbe il preludio al cosiddetto nuovo ordine mondiale, come denunciato da anni e anni da molti ricercatori.
L’unica cosa di cui si può essere certi ora, è che non tutto è perduto e ancora ci sono delle speranze per fermare i diabolici piani mondialisti, prima che sia troppo tardi.

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Colombia: svenimenti di massa nella cittadina di El Carmen de Bolivar

Svenimenti di massa in ColombiaColombia: svenimenti di massa nella cittadina di El Carmen de Bolivar – Come riportato da alcuni quotidiani internazionali, nella cittadina di El Carmen de Bolivar, in Colombia, sono state ricoverate circa 200 ragazze con strani sintomi di svenimento.
In Colombia, lo strano malessere, nelle ultime due settimane ha colpito almeno 200 ragazze di El Carmen de Bolivar, che conta 95 mila abitanti e si trova sulla costa caraibica.
Tutte sono state ricoverate in ospedale con gli stessi sintomi: svenimenti, emicranie, perdita di sensibilità in varie parti del corpo.
Secondo il sindaco della località, Francisco Veja, sono stati registrati già 276 casi dal maggio scorso. Si tratta di bambine e adolescenti, tra i 9 e i 16 anni, molte delle quali alunne della stessa scuola, il Colegio Espirito Santo.
Davanti alle tante ipotesi, compresa quella di una forma di “isteria di massa”, il ministero della Salute ha categoricamente smentito che le cause possano essere legate alla somministrazione collettiva di un vaccino contro il Papilloma virus (Hpv).

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Messaggi subliminali Winnie the Pooh

Winnie the PoohGli studiosi di psicologia infantile della “Dailhousie University” di Halifax, in Nova Scotia, ha pubblicato un interessante articolo sul Canadian Medical Association Journal, nel quale sono stati diagnosticati ed identificati disturbi mentali in tutti i personaggi principali dell’allegra brigata di Winnie the Pooh.
Winnie Pooh apparve per la prima volta nel romanzo omonimo, scritto da Alan Alexander Milne e pubblicato il 14 ottobre 1926, e in seguito in altri lavori dello stesso autore. Dopo la morte di Milne, i diritti sui personaggi della serie furono ceduti alla Walt Disney, che ha reso attualmente il tenero orsetto giallo una delle principali icone dell’universo di Disney, nonché uno dei suoi personaggi più redditizi.

Gli psicologi e pediatri canadesi sono arrivati a tali associazioni:

  • Winnie the Pooh: incapacità di concentrazione, aggravata da forme ossessive come il continuo far di conto e l’insaziabile voglia di miele; quest’ultima, unita alla bassa autostima, potrebbe avere come risultante psicologico la bulimia. La cura più comune in questo caso sarebbero psicofarmaci stimolanti come succede a un bambino su quattro con problemi di concentrazione nelle elementari del Nord-America.

  • Christopher Robin: schizofrenia e malfunzionamento nella percezione della realtà, che porta il bambino ad avere allucinazioni in cui immagina che i suoi giocattoli siano vivi e gli parlano; non ha nessuno al mondo che lo guidi e sembra travagliato da insicurezze di genere sessuale che difficilmente potrà risolvere se continua a passare le sue giornate perdendosi nell’organizzare in un improbabile esercito locale i suoi illusori amici animali.

  • Pimpi: disturbo d’ansia generalizzato. Una condizione mentale in cui ogni cosa è fonte di stress; il maialino diventa eccessivamente nervoso diverse volte e questo è evidente nel modo in cui le orecchie sottilmente si contraggono. Ecco allora che servirebbero sedativi per risparmiare all’ansioso ed apprensivo Pimpi i traumi del fallimento ogni volta che cerca di catturare gli “efelanti” animali multicolori sognati da Pooh.

  • Tappo: disturbo ossessivo-compulsivo. Un disturbo d’ansia in cui la persona soffre di pensieri ossessivi e tendenze compulsive; questi possono essere rintracciati nel coniglietto con azioni incontrollabili come la pulizia a livello estremo e la mania per l’ordine. È molto pratico e preciso e si arrabbia sempre quando le cose non vanno come secondo i suoi piani.

  • Winnie the PoohIh-Oh: depressione. Stato mentale caratterizzato da un sentimento sconsolato e cupo e mancanza di attività; senza tante spiegazioni, il disturbo è più che evidente nell’asinello, che risulta essere il caso clinico più palese tra tutti gli altri.

  • Roo e Kanga: asocialità per il figlio e “Sindrome della Leonessa” per la madre; la “Sinrdome della Leonessa” è distorsione della percezione delle cose e degli avvenimenti che circondano una mamma e la fanno diventare ossessivamente gelosa, portando a vivere il rapporto con la prole in modo estremamente possessivo e protettivo, anche a costo della vita. Tutto ciò si riflette nel piccolo Roo, che rischia di diventare un adolescente asociale allevato dall’attentissima ma trasandata Kanga, mentre il suo unico modello maschile è rappresentato dallo spericolato ed incosciente Tigro.

  • Tigro: ADHD, ovvero sindrome da deficit di attenzione ed iperattività. Il tigrotto è chiaramente affetto da un disturbo eterogeneo e complesso del comportamento, caratterizzato da inattenzione, impulsività, iperattività motoria che rende difficoltoso il normale sviluppo, integrazione ed adattamento sociale.

  • Uffa: disturbo narcisistico di personalità. Il gufo è eccessivamente preoccupato di se stesso e dei suoi parenti ed antenati; crede di essere l’animale più saggio ed intelligente, nonostante appaia, a tratti, logorroico e dislessico.

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C’è un collegamento tra autismo e abilità psichiche?

Autismo e abilita psichicheMolti bambini affetti da autismo hanno la capacità di essere chiaroveggenti, ovvero sono in grado di vedere e sentire entità in altre dimensioni. I bambini autistici sono spesso inconsapevoli delle loro abilità speciali perché le considerano naturali e di routine ed hanno la certezza che le persone intorno a loro sono in grado di vederle.
Incredibile vero? Inoltre i bambini autistici, secondo uno studio, sembrerebbero avere un numero maggiore di sinapsi cerebrali rispetto agli altri.
L’autismo, chiamato originariamente sindrome di Kanner, è considerato dalla comunità scientifica internazionale un disturbo neuro-psichiatrico che interessa la funzione cerebrale; la persona affetta da tale patologia esibisce un comportamento tipico caratterizzato da una mancata diminuzione dell’integrazione socio-relazionale e della comunicazione con gli altri. Le cause al momento sono sconosciute si parla di neurobiologiche costituzionali e psicoambientali acquisite.
Questo disturbo è da sempre al centro dell’attenzione per la sua particolarità e stiamo parlando di un argomento affascinante affrontato spesso anche dal mondo cinematografico: “Rain Man”, “La Solitudine dei Numeri Primi” e le serie televisivie “ Touch” e Flash Forward” hanno affrontato la questione, mettendo in evidenza grandi capacità ed abilità speciali dei diretti interessati.

L’autismo e le abilità psichiche, cosa c’è di vero?
Alcuni bambini autistici sono in grado di disegnare perfettamente immagini di vere e proprie entità angeliche nei minimi dettagli, questo probabilmente avviene perché sono guidati da alcuni esseri che sono al di là della nostra comprensione. Un’altra capacità nota di questi bimbi “speciali” sarebbe quella di comunicare con gli spiriti facendo da tramite per inviare messaggi ai propri familiari. In sostanza i bambini autistici sono chiamati “bimbi psichici”, dunque delle persone che sono profondamente fraintese da una società che non è in grado di vedere oltre la realtà.

Autismo e abilita psichicheL’autismo secondo la scienza
Secondo la scienza l’autismo è una disabilità dello sviluppo permanente che colpisce il modo in cui una persona comunica e si rapporta alle altre persone, oltre ad influenzare il modo di sentire il mondo che li circonda. Alcune persone affette da autismo sono in grado di vivere una vita relativamente indipendente, ma altri possono avere difficoltà di apprendimento ed hanno bisogno di supporti specializzati. Le persone con autismo possono anche sperimentare una certa sensibilità ai suoni, tatto, odori, sapori e colori.
Un altro tipo di autismo viene definito come sindrome di Asperger e le persone con questa sintomatologia solitamente hanno un’intelligenza superiore alla norma, hanno meno problemi con la lingua ma possono avere difficoltà con la comprensione e l’elaborazione del linguaggio.

La connessione tra l’autismo ed il soprannaturale
Lasciando momentaneamente in disparte l’ambito scientifico, facciamo un tuffo nel passato ricordando il film “Rain Man”, diretto nel 1988 da Barry Levinson. Raymond è un uomo autistico ,interpretato da Dustin Hoffman, che oltre ad avere un carattere ossessivo-compulsivo era in grado di eseguire dei calcoli matematici incredibili, tanto che il fratello decide di “sfruttare” questa sua dote per fare fortuna nei tavoli da gioco di Las Vegas.
Chiaramente queste capacità negli individui autistici non sono semplici invenzioni di sceneggiatori di Hollywood. Molti autistici possiedono abilità soprannaturali, compresi i calcoli matematici che sfidano la scienza ed una memoria incredibile che va ben oltre quello che qualsiasi persona “normale” sarebbe in grado di fare. Alcune di queste persone hanno qualità innate nella musica ed in altre arti. Secondo una recente ricerca scientifica alcuni autistici possiedono abilità psichiche.

Abilità psichiche ed autismo: la scienza indaga
Nel 2013 il neuropsichiatra dott. Hennacy Diane Powell ha lavorato con un autistico di 9 anni, che ha mostrato segni di capacità telepatiche. I risultati del test sono stati stupefacenti.
Gli esperti, che non avevano alcun contatto con la bambina, hanno mostrato numeri generati casualmente, frasi, equazioni e parole false. In seguito hanno chiesto alla bimba di leggere la loro mente per verificare se fosse in grado di vedere quello che loro stavano osservando.
Secondo i risultati di questo studio la bambina era in grado di decifrare correttamente i numeri, le parole a caso senza senso, le equazioni e le frasi. In breve ha avuto la capacità di vedere ciò che gli esperti stavano osservando. Il tasso di successo secondo il dott. Powell è stato incredibile, superando anche i sensitivi più famosi.
In un altro caso in India una ragazza di 9 anni di nome Nandana Unnikrishnan ha catturato l’attenzione dei principali investigatori a causa della sua capacità di leggere la mente di sua madre. Il dottor Darold A. Treffert, noto anche come uno dei massimi esperti di ricerca sull’autismo, ha detto che nonostante i tantissimi anni di ricerca era la prima volta che vedeva una cosa del genere, il caso di Nandana era estremamente strano ed unico.
Autismo e abilita psichicheIl Dr. Treffert, che era un consulente del film “Rain Man”, è stato uno dei primi scienziati a proporre un collegamento tra l’autismo ed alcune abilità soprannaturali nel suo libro “ Persone Straordinarie: la comprensione della sindrome di Savant”. Nel libro il dottor Treffert cita l’opera di uno dei suoi colleghi il Dr. Bernard Rimland, un altro ricercatore che studia anche le misteriose abilità psichiche nell’autismo.
Ci fu un altro caso eclatante di autismo e di abilità psichiche. Stiamo parlando di Ellen, un genio musicale che ha dimostrato le sue capacità psichiche con i suoi genitori.
Una settimana prima di Natale ha detto ai suoi genitori quali sarebbero stati i loro regali, nonostante fosse impossibile saperlo. Un altro caso ebbe a che fare con una telefonata. La sorella di Ellen, per vari motivi, chiamava sempre i suoi genitori di giorno e solo in circostanze particolari dopo le ore 19.
Una sera, mentre stavano mangiando, Ellen disse ai suoi genitori che sua sorella stava per chiamare a casa e pochi minuti dopo il telefono squillò, Ellen rispose sapendo che si trattava di sua sorella.
In qualche modo Ellen sapeva che la chiamata si sarebbe verificata.
Questi casi eccezionali ci dimostrano che la telepatia è un fenomeno reale, e che il cervello, in determinate condizioni, è in grado di sviluppare abilità speciali. Dunque attraverso lo stimolo giusto qualsiasi persona è in grado di “accedere” a queste abilità incredibili.

Come si producono queste abilità particolari sconosciute alla scienza?
Questa ricerca sulle capacità sorprendenti degli autistici, con tutta la sensibilità ed il rispetto, potrebbero aprire nuove “porte” e rivelarci come in futuro sia possibile accedere alle nostre capacità di telepatia con gli altri. Un nuovo modo di “sfruttare” il cervello e la mente, e visto quello che sta succedendo nel mondo qualcuno forse ne ha realmente bisogno.

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Alimenti contro la caduta dei capelli: ecco i più indicati

Caduta dei capelliLa calvizie è un problema per molti ma esistono alimenti contro la caduta dei capelli. È, però, bene evitare prematuri allarmismi. Iniziamo a capire quando ci si trova davanti ad una calvizie vera e propria.
Perdere fino a un centinaio di capelli al giorno per chi gode di una bella chioma folta è da ritenersi normale e fisiologico, infatti la crescita, la caduta e poi la ricrescita fanno parte del ciclo della vita del capello che si ripete circa 20 volte durante l’intera vita di una persona.

Stop alle calvizie con gli alimenti contro la caduta dei capelli
Una volta stabilito che la caduta dei capelli rientra nel patologico, è possibile individuare quali sono le cause ed, eventualmente, intervenire per rallentarla magari consumando alimenti contro la caduta dei capelli.
Per prima cosa è necessario, però, capire, affinché qualsiasi intervento risulti efficace, se si tratta di un fenomeno temporaneo causato da fattori emotivi, alimentari, ambientali, ecc., oppure se la caduta di capelli è legata a questioni più serie ed è, di conseguenza, definitiva.
I rimedi variano a seconda delle causa che hanno portato alla calvizie ma, in tutti i casi, è un ottimo rimedio per ridurre i rischi di caduta di capelli o per rallentarla, un’alimentazione equilibrata e corretta. Esistono, secondo alcuni studi scientifici, degli alimenti contro la caduta dei capelli che sembrano attutire e ridurre questo problema grazie alle sostanze nutritive in essi contenute come proteine, vitamina A, vitamina B e vitamina E.
E sono soprattutto le proteine che donano vigore al capello. I capelli, infatti, sono composti per lo più di cheratina, composta da cistina e lisina. Questi due amminoacidi si trovano soprattutto in cibi quali carne rossa, pesce, uova e formaggio.
Per quanti non amano questi cibi o seguono una dieta vegetariana o vegana come noi di Curarsi al naturale, esistono altri alimenti che hanno caratteristiche nutritive molto simili a carne e uova e sono i legumi, in particolare fagioli, ceci, piselli, soia e lenticchie.
Ma prima di entrare nel dettaglio, è quasi obbligatorio citare il prodotto naturale che sta avendo maggiormente successo contro la caduta dei capelli.
Si chiama Saw Palmetto
Questa piccola pianta produce dei frutti simili a bacche rosse, dai quali si estraggono i principi attivi, in particolare acidi grassi e steroli, sostanze essenziali per la produzione di ormoni nel nostro organismo, in particolare nell’uomo.
Al fondo dell’articolo troverai una serie di prodotti naturali per prenderti cura dei tuoi capelli.

Ora vediamo nel dettaglio quali sono i cibi contro la caduta:

  • Carne rossa: è tra i cibi più indicati per combattere la calvizie. Contiene elevate quantità di ferro e di zolfo che migliorano la circolazione sanguigna permettendo l’irrorazione del cuoio capelluto e di conseguenza dei follicoli dei capelli. In questo modo la radice sarà più resistente e la caduta dei capelli sventata.
  • Pesce: è risaputo che questo alimento è ricchissimo di Omega 3, un potente antiossidante che combatte l’invecchiamento delle cellule compre quelle dei bulbi capillari. Tra il pesce è consigliabile preferire il pesce azzurro come sgombro, anguille, salmone, sarde e acciughe.
  • Uova: una fonte di proteine e biotine, facilitano la produzione di cheratina e di zolfo che, come abbiamo visto per la carne, facilitano la circolazione dal sangue. Spesso, si consigliano per quanti soffrono di caduta dei capelli e per chi avesse una chioma sfibrata e secca, impacchi proprio a base di questo alimento.
  • Formaggio: i latticini ed i particolare i formaggi contengono oligoelementi, amminoacidi e vitamine, sostanze in grado di rendere i capelli più forti, belli e luminosi, impedendone la caduta. E così come per le uova, si consigliano a quanti soffrono di calvizie, impacchi a base di yogurt magari mescolato proprio con un uovo.
  • Legumi: sono pieni di proteine, di ferro, zinco e biotina che, ormai lo sappiamo, sono alla base di una chioma forte e robusta e allontano il rischio di calvizie e caduta dei capelli.
  • Frutta secca: tutta la frutta secca ed in particolar modo le noci contengono grandi quantità di selenio e Omega 3. Sappiamo che l’Omega 3 è un ottimo antiossidante ma cos’è il selenio? È una sostanza che aiuta a prevenire i danni prodotti dai radicali liberi alle membrane cellulari.
  • Verdura in foglie: tra le più usate vi sono spinaci, bietole e broccoli. Contengono la vitamina A e la vitamina C, che sono fondamentali per la produzione di sebo. Il sebo è una sostanza oleosa prodotta dai follicoli piliferi ed è imprescindibile per la naturale crescita dei capelli. Per questo motivo, spesso, la mancanza di un’adeguata produzione di sebo può essere la causa del rinsecchimento dei follicoli con conseguente caduta del capello.

Una dieta ricca di questi alimenti può ridurre notevolmente il rischio di calvizie sia nell’uomo che nella donna e, se associata a cure specifiche posso rendere gli effetti davvero sorprendenti. Mangiare bene fa bene al nostro organismo e si vede.

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La prossima Fukushima sarà in California? La centrale nucleare di Diablo Canyon a forte rischio terremoto!

Centrale nucleare Diablo CanyonLa prossima Fukushima sarà in California? La centrale nucleare di Diablo Canyon a forte rischio terremoto! – Mentre in California continuano le scosse di assestamento del terremoto di magnitudo 6.0 con epicentro a Napa, un’inchiesta dell’Associated Press ha reso noto un rapporto finora segreto del governo degli Stati Uniti che evidenzia importanti vulnerabilità ai terremoti per la centrale nucleare di Diablo Canyon, costruita a poco più di 200 miglia da Napa e nel bel mezzo di una ragnatela di faglie sismiche.
Sulla rivista “The Ecologist”, Karl Grossman, che insegna giornalismo alla State University of New York ed autore di “Cover Up: What You Are Not Supposed to Know About Nuclear Power”, scrive: “E’ evidente a chiunque visiti questo ​​tratto della California, dove sono stati costruiti i due impianti di Diablo Canyon, che è geologicamente caldo. Una della principali attrazioni turistiche della zona: le acque termali calde”, scoperte nel 1907 da sfortunati petrolieri.
Eppure nel 1965 la Pacific Gas & Electric (PG&E) non ebbe nessun problema a ricevere la licenza per costruire due centrali nucleari in questa area sismicamente attiva a nord di Avila Beach. Già allora si sapeva bene che la faglia di San Andreas era a 45 miglia di distanza, ma nel 1971, con la costruzione de i reattori nucleari già avviata, i geologi delle compagnie petrolifere scoprirono a sole 3 miglia dal sito dell’impianto un’altra faglia sismica, la Hosgri Fault, collegata alla faglia di Sant’Andrea. Nel 2008 è stata scoperta un’altra piccola faglia attiva, la Shoreline Fault, a sole 650 yards dagli impianti di Diablo Canyon.
E’ proprio la Shoreline Fault a far temere, nel rapporto di 42 pagine redatto da Michael Peck, uno disastro nucleare come quello del 2011 di Fukushima. Per 5 anni Peck è stato l’ispettore capo della Nuclear Regulatory Commission Usa (Nrc) a Diablo Canyon e lavora ancora per la Nrc come istruttore al Training Technical Center di Chattanooga.
Nel rapporto ottenuto dall’Associated Press, Peck scrive: “Le nuove informazioni sismiche hanno determinato una condizione al di fuori dei limiti della attuale base progettuale e delle analisi di sicurezza. Il funzionamento dei reattore di Diablo Canyon funzionamento del reattore continua al di fuori dei limiti della approvati dalla Nrc e delle analisi delle sfide alla sicurezza e della la presunzione di sicurezza nucleare. Lo Shoreline scenario si traduce in SSC (acronimo in campo nucleare per Structures, Systems and Components) stress sismici oltre l’impianto SSE (Safe Shutdown Earthquake). Con l’esposizione a livelli elevati di stress sono risultate in un aumento le probabilità di un malfunzionamento dell’SSC. La variazione aumenta anche la probabilità di un malfunzionamento dell’SSC importante per la sicurezza…”
Centrale nucleare Diablo CanyonSecondo Peck il giudizio prevalente tra lo staff Nrc è che “i potenziali movimenti del terreno per colpa della Shoreline siano pari o inferiori ai livelli per i quali l’impianto è stato precedentemente valutato ed ha dimostrato di avere una “ragionevole garanzia di sicurezza” . Ma l’ex capo ed ora istruttore degli ispettori ri Nrc non è d’accordo perché, secondo lui, lo staff non ha tenuto conto delle faglie di Los Osos e San LuisBay che si prevede possano interagire con la Shoreline Fault: «Le nuove informazioni sismiche ci dicono che queste faglie sono in grado di produrre movimenti del terreno». Inoltre, “Il punto di vista prevalente dello staff è che la “operatività” possa ‘ può essere dimostrata indipendente dalla base progettuale delle strutture esistenti e dalle analisi di sicurezza stabilite precedentemente per l’industria. I concessionari dei reattori energetici possono utilizzare questo precedente per altre condizioni non conformi e non analizzate”.
Il rapporto di Peck è importante perché viene dall’interno della Nrc e dimostra l’esistenza di una controversia all’interno dell’agenzia nucleare Usa sulla possibilità che una vecchia centrale nucleare come Diablo Canyon possa resistere asd una scossa di terremoto forte come quella di Fukushima Daiichi.
Gli ambientalisti da sempre dicono che Diablo Canyon , l’ultima centrale nucleare della California diopo che nel 2013 è stata chiusa quella di San Onofre, è una catastrofe nucleare in attesa. La storia di questa centrale nucleare, a metà strada tra Los Angeles e San Francisco, al centro di un’area dove vivono mezzo milione di persone, è stata quella una costosa lotta contro la natura, con continui interventi che hanno dimostrato la sua fragilità progettuale e strutturale.
Secondo Friends of the Earth il rapporto Peck è «esplosivo» e l’associazione ambientalista ha rivelato che è estato tenuto segreto per un anno. Per Damon Moglen, senior strategy advisor di Friends of the Earth, “l’ispettore Peck è il canarino nella miniera di carbone, ci avverte di una possibile catastrofe a Diablo Canyon, prima che sia troppo tardi. Siamo d’accordo con lui che Diablo Canyon è vulnerabile ai terremoti e deve essere chiusa immediatamente. Dato l’incombente rischio di terremoti, ora le autorità federali e statali non dovrebbero mai più consentire reattori nucleari su questo sito ora. Sono PG&E e la Nrc a mettere i profitti dell’industria davanti alla salute e la sicurezza di milioni di californiani. Invece di mantenere questo segreto della Nrc, ci deve essere un esame approfondito, con audizioni pubbliche per determinare se questi reattori possono operare senza rischi”.
Alla fine Michael Mariotte, presidente del Nuclear Information & Resource Service Information & Resource ha detto chiaro e tondo che il rapporto Peck riconosce che “La Nrc non sa se Diablo Canyon potrebbe sopravvivere a un terremoto, nel regno del possibile, in una qualsiasi delle anomalie intorno aDiablo Canyon. Ed i reattori dovrebbero essere spenti finché la Nrc non ci farà sapere qualcosa. Certo, se il postulato è che i reattori non possono sopravvivere un terremoto, la conclusione ovvia è che devono chiudere definitivamente. La questione è se la Nrc potrà mai agire come raccomanda Peck o se l’agenzia continuerà a stare ferma fino a dopo il prossimo terremoto . Centrale nucleare Diablo CanyonL’ironia è che questo avrebbe dovuto essere la grande novità già un anno fa, quando Peck scrisse la sua raccomandazione – sotto forma di Differing Professional Opionion- nel i luglio 2013 e la Nrc fino ad adesso non ha ancora preso provvedimenti o addirittura risposto». Nel suo rapporto Peck inoltre afferma che l’Nrc dovrebbe impegnarsi per «uno standard di sicurezza» e che «sicurezza significa evitare rischi eccessivi o di fornire una ragionevole garanzia di una protezione adeguata per il pubblico”.
Dopo la pubblicazione del rapporto segretato, la senatrice democratica Barbara Boxer, presidente della commissione ambiente e lavori pubblici, ha annunciato audizioni sulla situazione a Diablo e ha detto: “La mancanza di azione della Nrc costituisce un’abdicazione della sua responsabilità di proteggere la salute pubblica e di sicurezza”.
A Friends of the Earth sottolineano che “Gli studi condotti finora indicano che la faglia Shoreline guasti e le vicine faglie di Los Osos e San Luis Bay sono in grado di produrre un terremoto con accelerazione al suolo che supera di gran lunga l’attuale licenza di base dell’impianto, il che che rappresenta un grave rischio per la sicurezza, per la popolazione e l’ambiente nei pressi dell’impianto. Quando un impianto a non può funzionare entro i parametri specifici descritti in base alle licenze in atto, l’Atomic Energy Act impone al licenziatario di chiedere un emendamento della licenza e di impegnarsi in un processo pubblico con un’udienza arbitrale”.
L’analisi “Calculations for Reactor Accident Consequences 2”, fatta nel 1982 dai Sandia National Laboratories per la Nrc, ha valutato per ogni centrale nucleare Usa l’impatto di una fusione con “breach of containment”, cioè quello che è successo ai reattori nucleari di Fukushima Daiichi dopo il terremoto/tsunami dell’11 marzo 2011, e per Diablo Canyon sono previsti un primo picco di 10.000 morti per ciascuna centrale e 155 miliardi dollari di danni alla proprietà per Diablo Canyon 1 e 158 miliardi dollari per Diablo Canyon 2, cifre che oggi sarebbero molto più alte.
Ma, nonostante il recente terremoto e l’evidenza del rapporto Peck, come se nulla fosse , la PG&E non solo insiste sul fatto che i suoi reattori di Diablo Canyon sono sicuri, ma ha depositato all’Nrc la richiesta di estende per 40 anni in più l’operatività degli impianti nucleari che dovrebbe essere chiusi tra 20 anni: fino al 2044 per Diablo Canyon 1 e fino al 2045 per Diablo Canyon 2. Moglen conclude: “Questa è una situazione davvero spaventosa PG&E e la Nrc sanno entrambe che sono possibili terremoti che superano di gran lunga quelli per i quali i reattori sono stati progettati e date le licenze, ma hanno deciso di guardare da un’altra parte”.

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Le strabilianti foto degli UFO sulla Luna

Foto Ufo sulla LunaLe strabilianti foto degli UFO sulla luna – Nell’ottobre 2000, lo speciale del Tg1, trasmesso con 1 ora e mezzo di ritardo alle 00.15, mostrò all’Italia intera, ma senza molto entusiasmo, le fotografie di veri e propri UFO svolazzanti sopra le teste degli astronauti delle missioni Apollo e della Luna. Lo speciale aprì la nottata così: A parlare è Armstrong, uno degli astronauti che raggiunse la luna negli anni ‘60. Lo stesso Amstrong, non molti anni fa, ammise di aver avvistato, nel corso di ogni missione spaziale, almeno un Oggetto Volante Non Identificato (OVNI o UFO in inglese). Ovviamente si disse di tutto su di lui: lo spazio gli ha fatto male…e poi, l’età… …come se credere all’esistenza degli extraterrestri fosse una malattia mentale, ma noi tutti, milioni di persone nel mondo, saremmo così tutti pazzi! Chiacchiere a parte, ho intenzione di mostrarvi le eccezionali fotografie sborsate della NASA, in modo da trarne due o tre conclusioni generali sul fenomeno UFO. Molte persone addotte (rapite) da presunti extraterrestri hanno testimoniato di essere state portate sulla luna e molti credono che la faccia oscura del nostro satellite nasconda una installazione di tecnologia superiore. Ma tralasciando questi argomenti su cui molto ci sarebbe da dire e i nostri nuovi collaboratori diranno in futuro, alcuni dubbi mi vengono a stuzzicare.

  • Perché la NASA ha reso pubbliche le foto?
  • Perché, nonostante tutto, l’argomento non è finito in prima pagina?

Forse perché dobbiamo sapere, ma sempre verità parziali, sempre con il dubbio che non sia così. Fino a che questo dubbio non cesserà, saremo costretti a ingoiare l’amaro boccone della solitudine culturale convinti allo stesso tempo che alla fine a noi non servono altre prove. I testi antichi ce ne parlano da sempre e con parole tanto esplicite che soltanto chi non le ha mai lette o sentite può ancora non creder all’esistenza di esobiologie intelligenti. Spero che, anche grazie ad ACAM, le verità che gli antichi ci hanno tramandato non continuino a languire nell’oblio coatto dalla storia, quella storia scritta con le armi e che è riuscita a seppellire e a distruggere tesori inestimabili che tuttavia continuano a lanciare segnali della loro tacita ma viva presenza…

Foto Ufo sulla LunaFoto Ufo sulla Luna

 

 

 

 

 

 

 

 

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Di Enrico Galimberti – Acam

Scoperti 15 monumenti prima sconosciuti sotto il paesaggio intorno a Stonehenge

Scoperti monumenti intorno a StonehengeUna nuova e innovativa indagine di Stonehenge e dei suoi dintorni ha rivelato quindici monumenti neolitici sepolti precedentemente sconosciuti, secondo un nuovo rapporto pubblicato dallo Smithsonian Institute. I risultati mostrano che c’è molto di più a Stonehenge di quello che si vede.
E’ noto da tempo che Stonehenge non era solo un monumento isolato in un paesaggio incontaminato, ma faceva parte di un complesso molto più grande. Ciò è dimostrato dalla dispersione di tumuli, fossati, sepolture, e altri monumenti significativi, come Woodhenge, Coneybury, il monumento Cursus, e Amesbury Long Barrow, tutti a breve distanza del famoso cerchio di pietre. Ora un nuovo progetto di ricerca che utilizza sensori magnetici per la scansione di punti di riferimento nel Wiltshire ha trovato ancora più prove di attività umane, che sono rimaste nascoste sottoterra per migliaia di anni.
Scoperti monumenti intorno a StonehengeLo Stonehenge Hidden Landscape Project è una collaborazione di quattro anni con il Boltzmann Ludwig Institute for Archaeological Prospection and Virtual Archaeology in Austria. Il team ha condotto la prima indagine dettagliata del sottosuolo della zona circostante Stonehenge, che copre circa quattro miglia quadrate (dieci chilometri quadrati). Quello che hanno scoperto è stato sorprendente.
Utilizzando le più recenti attrezzature high-tech, il team di esperti ha rilevato prove di antichi scavi e costruzioni, compresi gli altri henge, tumuli, pozzi, e fossati, che si ritiene contengano preziose informazioni circa il sito preistorico.
“Questo è uno dei paesaggi più importanti, e probabilmente il paesaggio più studiato nel mondo,” ha detto l’archeologo Vince Gaffney, dell’Università di Birmingham al Smithsonian Magazine. “E la zona è stata completamente trasformata da questa indagine. Non sarà più la stessa.”
Scoperti monumenti intorno a StonehengeUno dei risultati è stata l’individuazione di una ampia breccia nel monumento Cursus, che è un fosso lungo 3 km e largo 100 metri nelle immediate vicinanze di Stonehenge. Risalente al il 3500 a.C. circa, la barriera Cursus è più o meno allineato sull’asse est-ovest ed è orientato verso il sorgere del sole durante gli equinozi di primavera e autunno. La scoperta di una grande rottura nel monumento, suggerisce una superficie utilizzata da persone per entrare e uscire dal monumento. Mentre gli scienziati sono ancora incerti sulle vere finalità dello Stonehenge Cursus, il professor Gaffney crede che avesse la funzione di un ingresso (gateway) per gli adoratori così come un marcatore per il passaggio del sole.
Scoperti monumenti intorno a StonehengeUn’altra scoperta significativa è stata quella di due pozzi alle estremità del Cursus, situati a circa 1 metro sottoterra e di 4,5 metri di diametro. Il professor Gaffney ha detto allo Smithsonian che il giorno più lungo dell’anno, i pozzi formano un triangolo con Stonehenge, segnando l’alba e il tramonto. Gaffney ipotizza che i pozzi potrebbero essere stati utilizzati per i fuochi rituali o come marcatori di qualche tipo. Dal momento che i pozzi sono stati identificati solo con la tecnologia di scansione, si spera che finalmente saranno scavati, che forniranno ulteriori indizi sul loro uso e scopo.
Precedenti studi dei dintorni di Stonehenge hanno rivelato che l’area è stata abitata per circa 10.000 anni, il che significa che la zona è stata di grande importanza per migliaia di anni prima che Stonehenge e altri monumenti venissero costruiti, o che Stonehenge è molto più antica di quanto attualmente si creda.
Scoperti monumenti intorno a StonehengeGli esseri umani si sono meravigliati della maestà di Stonehenge per migliaia di anni, e gli archeologi, geologi e astronomi l’hanno studiata per decenni, ma lo scopo originale dell’enigmatico cerchio di pietre è rimasto un mistero. E’ noto che l’area è stata utilizzata per le sepolture, che le pietre sono allineate in modo astronomicamente importante, e che la gente percorreva grandi distanze per essere lì, ma nessuno sa con certezza perché.
Come Ed Caesar scrive dallo Smithsonian:
“Quelle grandi pietre, in piedi in anelli concentrici al centro di un bacino sulla piana di Salisbury, accuratamente messi da chissà chi migliaia di anni fa, deve significare qualcosa. Ma nessuno ci può dire che cosa. Non esattamente. Gli indizi che rimangono si rivelano sempre insufficienti per la nostra curiosità. Ogni novità archeologica produce più domande, e più teorie da sottoporre a test. La nostra ignoranza si restringe di frazioni. Quello che sappiamo è sempre sminuito da quello che potremmo mai sapere.”
Tuttavia, poiché questo ultimo progetto di ricerca ha dimostrato, che Stonehenge non ha ancora rinunciato a tutti i suoi segreti, e lo sviluppo della tecnologia nel campo dell’archeologia potrà aiutare un giorno a risolvere finalmente il mistero.

Fonte 1

Fonte 2

Le multinazionali più cattive del mondo

Le multinazionali più cattive del mondo:
Multinazionali cattive mondoMcDonald’s ristorazione
I dipendenti sono sottopagati. Gli animali che forniscono la carne degli hamburger sono costretti a continue gravidanze e vengono imbottiti di antibiotici e farmaci. L’intera “politica pubblicitaria” della multinazionale mira a coinvolgere e convincere i bambini (con regali, promozioni, gadgets) e ovviamente, quando il bambino insiste perché vuole andare da McDonald’s, ci va tutta la famiglia. Tre piccioni con un cheesburger. La campagna contro questa multinazionale dura ormai da più di una decina d’anni. La McDonald’s è finita più volte sotto processo. Ha pagato diversi milioni di dollari di risarcimento danni ai consumatori. Negli ultimi sei mesi il fatturato è sceso del 13%.

Multinazionali cattive mondoNestlè alimentari
La campagna di boicottaggio della Nestlé è nata soprattutto dalla politica della società nella vendita del latte in polvere (qui l’azienda controlla più del % del mercato mondiale). La multinazionale avrebbe provocato la morte di 1,5 milioni di bambini per malnutrizione.
La Nestlè incoraggia e pubblicizza l’alimentazione dal biberon fornendo informazioni distorte sull’opportunità dell’allattamento artificiale e dando campioni gratuiti di latte agli ospedali (in particolare negli ospedali del Terzo mondo), o “dimenticando” di riscuotere i pagamenti.
Oltre a questo la Nestlè è considerata una delle multinazionali più potenti e più pericolose del mondo. E’ criticata per frodi e illeciti finanziari, abusi di potere, inciuci politici, appoggio e sostegno di regimi dittatoriali. Ultimamente è stata presa di mira per l’utilizzo di organismi geneticamente modificati nella pasta (Buitoni), nei latticini, dolci e merendine.
Intere aree di foresta vengono distrutte per far posto alle sue piantagioni di cacao e di caffè, dove si utilizzano pesticidi molto pericolosi (alcuni proibiti nei paesi industrializzati). Ecco una lista completa dei marchi di proprietà Nestlè:

  • Acque minerali e Bevande: Claudia, Giara, Giulia, Levissima, Limpia, Lora Recoaro, Panna, Pejo, Perrier, Pra Castello, San Bernardo, San Pellegrino, Sandalia, Tione, Ulmeta, Vera, Acqua Brillante Recoaro, Batik, Beltè, Chinò, Gingerino Recoaro, Mirage, Nestea, One-o-one, San Pellegrino, Sanbitter.
  • Dolci, gelati, merendine: Le ore liete, Cheerios, Chocapic, Fibre 1, Fitness, Kix, Nesquik, Trio, Kit Kat, Lion, Motta, Alemagna, Baci, Cioccoblocco, Galak, Perugina, Smarties, Antica Gelateria del CorsoCacao
  • Caffè e derivati: Cacao Perugina, Nescafè, Malto Kneipp, Orzoro
  • Carne e pesce: Vismara, Mare fresco, Surgela.
  • Frutta, Latticini e yogurt: Formaggi Mio, Fruit joy, Fruttolo
  • Lc1.Olio e derivati: Sasso, Sassonaise, Maggi.

Multinazionali cattive mondo


Chiquita alimentari
E’ coinvolta in tutto. Intrighi internazionali, scioperi repressi nel sangue, corruzione, scandali e colpi di stato. Utilizza massicce quantità di pesticidi, erbicidi e insetticidi.
Approfitta della sua posizione di potere per imporre prezzi molto bassi delle aziende agricole da cui si rifornisce.
Nel 1994 il sindacato SITRAP ha denunciato l’esistenza di squadre armate all’interno delle piantagioni in Centro America e in Ecuador. I lavoratori sono sottopagati, senza alcuna assistenza medica. Le attività sindacali sono represse talvolta con la forza.

 Multinazionali cattive mondoUniliver alimentari e chimica
Molte associazioni animaliste come Animal Aid hanno lanciato una campagna contro la Unilever per lo sfruttamento degli animali durante gli esperimenti.
E’ boicottata anche per i salari e le condizioni di lavoro nelle sue piantagioni in India (dove possiede il 98% del mercato del tè).
La Unilever controlla i marchi: Lipton Ice Tea, Coccolino, Bio presto, Omo, Surf, Svelto, Cif, Lysoform, Vim, Algida, Carte d’Or, Eldorado, Magnum, Solero, Sorbetteria di Ranieri, Findus, Genepesca, Igloo, Mikana, Vive la vie, Calvè, Mayò, Top-down, Foglia d’oro, Gradina, Maya, Rama, Bertolli, Dante, Rocca dell’uliveto, San Giorgio, Friol, Axe, Clear, Denim, Dimension, Durban’s, Mentadent, Pepsodent, Rexona.

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Irlanda: un turista fotografa casualmente due presunti fantasmi

Turista fotografa fantasmi in IrlandaUn giovane ragazzo inglese, in vacanza in Irlanda, è certo di aver fotografato il fantasma di una giovane ragazza durante un tour di una casa infestata. L’immagine certamente è inquietante, anche perché nasconde un’altra apparizione spettrale. Di cosa si tratta?
Thomas Beavis, un ragazzo di 21 anni, ha fatto l’agghiacciante scoperta mentre riguardava le foto sulla sua macchinetta fotografica con i suoi amici dopo aver visitato Lotus Hall a Wexford. Thomas è rimasto scioccato ed anche i suoi amici sono rimasti senza parole. La figura effettivamente assomiglia ad una giovane ragazza, così come in basso a destra, sempre sulla finestra, si intravede il volto di una donna anziana. Incredibile!
Thomas ha aspettato alcuni giorni prima di mostrare a tutti le foto ed ancora al momento non si capacita della sua “cattura”.
La leggenda dice che la famiglia Tottenham si trasferì in quella casa nel 1766 e poco tempo dopo la bambina più piccola della famiglia, Anne, si ammalò presumibilmente dopo un incontro con uno spirito demoniaco. La famiglia isolò la bimba in una delle tante stanze del palazzo fino alla sua morte.
La ragazza dunque potrebbe essere lo spirito di Anne che vaga in cerca di pace nel palazzo, insieme alla donna anziana? Thomas si è sempre dichiarato scettico sull’argomento, ma chiaramente queste foto hanno fatto mutare la sua opinione ed ancora adesso non riesce a capacitarsi. In questa storia non sembra esserci traccia di manipolazioni sulla foto, rammentando che le immagini sono state sottoposte ad alcuni studi da parte di esperti del paranormale.

Turista fotografa fantasmi Irlanda

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Santuario di Santa Lucia

s. luciaSono ormai parecchie estati che ho la fortuna di passare alcune settimane tra le bellezze del Piemonte, ma solo pochi giorni fa mi sono resa conto che a due passi da Roccaforte (Mondovì), il paese dove alloggio, si nasconde un vero e proprio gioiello: il Santuario di Santa Lucia, risalente presumibilmente al XVI secolo. Il Santuario, aggrappato sulla roccia, si raggiuge tramite una strada che, dalla provinciale per Roccaforte, si inerpica verso la montagna. Il fabbricato è diviso in due parti: l’edificio sulla destra, di costruzione più recente, in mattonato rustico a vista, presenta un triplice ordine di arcate. Il secondo edificio invece, più antico e sporgente sul dirupo, è caratterizzato dagli archi di un ampio porticato che serve da vestibolo alla caverna del Santuario. A completare il santuario un elegante campanile barocco. Dalle ampie aperture del porticato lo sguardo può spaziare sulla vallata dell’Ellero, abbracciando buona parte del Monregalese. La chiesa vera e propria è ricavata in un’ampia grotta del Monte Calvario.foto 2 Il Santuario di Santa Lucia consiste essenzialmente infatti in una meravigliosa e suggestiva caverna naturale scavata all’interno della roccia calcarea che da alcuni secoli è stata dedicata alla venerazione di Santa Lucia di Siracusa, martirizzata intorno al 30 d.c. Sulle origini del santuario purtroppo non ci sono pervenute documentazioni attendibili. La tradizione popolare racconta dell’esistenza di un pilone su cui era raffigurata un’immagine di Santa Lucia. Un giorno a una pastorella sordomuta che stava facendo pascolare il suo gregge nei pressi del pilone, situato alla confluenza dell’Ellero con il Lurisia, apparve l’immagine di una dolce signora che le fece riacquistare la parola e l’udito. Dopo aver fatto questo miracolo la signora chiese alla pastorella di trasportare il pilone in una cavità della roccia che la santa stessa le aveva indicato. La bambina tornata a casa raccontò tutto alla famiglia che restò sbalordita dal vedere che la piccola aveva riacquistato la parola e la capacità di sentire. Decisero quindi di esaudire la richiesta della dolce signora. Il miracolo è talmente grande che da quel giorno il pilone divenne meta di continui pellegrinaggi che costrinsero gli abitanti a trasportare il pilone all’interno di una caverna situata in un luogo più alto e da cui prese origine il santuario. Le continue visite da parte dei fedeli convinse il comune a costruire muri per ospitare cappelle e stanze. foto 1I miracoli si moltiplicarono e il numero dei devoti a Santa Lucia continuò a crescere tanto che ancora una volta si cercò uno luogo più spazioso. Questo luogo sarà proprio la grotta, ricavata all’interno del monte Calvario, visibile tuttora all’interno del Santuario. All’interno della grotta, sulla sinistra, è presente una fonte che permette a tutti i fedeli di bagnarsi con l’acqua di Santa Lucia. Il Santuario è visitabile nel periodo da aprile ad ottobre dalle ore 9 alle ore 18. Attualmente si stanno predisponendo progetti per il recupero dei sentieri che permettono l’arrivo al santuario e lavori di ristrutturazioni della struttura.

Elisa Giulia Chiesa

Paul Craig Roberts: La guerra più sanguinosa sta arrivando ed è inevitabile.

Craig RobertsPaul Craig Roberts: La guerra più sanguinosa sta arrivando ed è inevitabile. – La propaganda straordinaria condotta contro la Russia dai governi statunitense e britannico e dai ministeri della propaganda noti come “media occidentali” ha lo scopo di portare il mondo ad una guerra che nessuno potrà vincere. I governi europei devono scuotersi dalla noncuranza, perché l’Europa sarà la prima ad essere vaporizzata a causa delle basi missilistiche statunitensi che ospita per garantire la sua “sicurezza”.
Come riportato da Tyler Durden di Zero Hedge, la risposta russa alla sentenza extragiudiziale di un corrotto tribunale olandese, che non aveva alcuna giurisdizione sul caso che ha arbitrato, sentenza che ordina al governo russo di pagare 50 miliardi di dollari agli azionisti della Yukos (un’entità corrotta che stava saccheggiando la Russia ed evadendo le tasse), è molto significativa.
Quando gli è stato chiesto come la Russia si comporterà riguardo la sentenza, un consigliere del presidente Putin ha risposto: “C’è una guerra che sta arrivando in Europa. Crede davvero che questa sentenza abbia importanza?”“.
L’Occidente si è coalizzato contro la Russia perché è totalmente corrotto. La ricchezza delle elité è ottenuta non solo depredando i paesi più deboli i cui leader possono essere comprati (per istruirvi su come funziona il saccheggio leggete “Confessions of an Economic Hit Man” di John Perkins), ma anche derubando i loro stessi cittadini. Le elite americane eccellono nel saccheggio dei loro connazionali e hanno spazzato via gran parte della classe media statunitense nel nuovo 21° secolo.
Al contrario, la Russia è emersa dalla tirannia e da un governo basato sulle menzogne, mentre gli USA e il Regno Unito sono sommersi da una tirannia schermata da menzogne. Le elite occidentali vorrebbero depredare la Russia, un premio succulento, e Putin sbarra loro la strada.
La soluzione è sbarazzarsi di lui, come in Ucraina si sono sbarazzati del presidente Yanukovich.
Le elite predatorie e gli egemonisti neoconservatori hanno lo stesso obiettivo: fare della Russia uno stato vassallo. Questo obiettivo unisce gli imperialisti finanziari occidentali con gli imperialisti politici. Ho raccolto per i lettori la propaganda che viene usata per demonizzare Putin e la Russia.
Ma perfino io sono rimasto scioccato dalle strabilianti e aggressive bugie del giornale britannico The Economist del 26 luglio.
In copertina c’è il viso di Putin in una ragnatela, e, avete indovinato, il titolo di copertina è “Una rete di bugie”. Dovete leggerla questa propaganda per constatare a quanto ammonta sia il livello di spazzatura della propaganda occidentale, sia l’evidente spinta verso la guerra. Non viene presentata la minima prova per supportare le accuse estreme dell’Economist e la sua richiesta che l’Occidente smetta di essere conciliante con la Russia e intraprenda le azioni più dure possibili contro Putin.
Questo genere di menzogne incoscienti e di lampante propaganda non ha altro scopo che di condurre il mondo alla guerra. Le elite occidentali e i governi non sono solo totalmente corrotti, sono anche pazzi. Come ho scritto precedentemente, non aspettatevi di vivere ancora a lungo.

di Paul Craig Roberts

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Papua Nuova Guinea: potente eruzione del vulcano Tavurvur

Eruzione vulcano TavurvurMentre in Islanda c’è apprensione per il vulcano Bardarbunga, dall’altra parte del mondo nell’isola della Nuova Britannia, in Papua Nuova Guinea, è entrato in eruzione il Tavurvur.
L’eruzione è cominciata nella notte tra il 28-29 Agosto, quando un boato ha dato seguito ad una potente eruzione del vulcano Tavurvur, in Papua Nuova Guinea, con la cenere che è arrivata fino a 10.000 metri di altezza.
L’eruzione è iniziata esattamente tra le 1:30 e le 03.30 e poco prima della grande esplosione si udivano nell’area, dei forti e continui brontolii.
Le comunità locali vicino al vulcano sono state evacuate, mentre tutti i voli aerei internazionali e nazionali sono stai cancellati o deviati.
Chiuse anche scuole e uffici pubblici, mentre le evacuazioni sono iniziate anche dalla città di Rabaul.

Eruzione vulcano TavurvurEruzione vulcano Tavurvur

 

 

 

 

 

 

 

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