Possibili basi aliene sulla luna: prove e le ipotesi

Basialieneluna1.1Glenn Steckling, un noto investigatore, ha rilasciato un’intervista molto interessante durante il programma televisivo “Coast to Coast AM”. Steckling, durante la conversazione con il conduttore Art Bell, ha rivelato la possibile presenza di basi aliene sulla Luna.
L’agente investigativo, grazie alla presenza di prove fotografiche, ha praticamente svelato l’esistenza di attività aliena sulla base lunare. Le foto, provenienti dalla NASA e dalle missioni Apollo, mostrano: oggetti luminosi, attività minerarie, strutture a forma di piramide ed anche diversi Ufo immortalati nelle vicinanze degli astronauti durante la missione storica dell’Apollo 11.
Steckling, dopo la morte del padre Fred nel 1991, ha deciso di continuare l’attività investigativa portata avanti dalla sua famiglia. Durante tutti questi anni Glenn ha continuato a divulgare il materiale scoperto dal padre in oltre 60 anni ed è riuscito ad ottenere ulteriori prove tangibili sugli avvistamenti Ufo.
Basi aliene sulla lunaGlenn Steckling ha rivelato che sulla Luna ci sarebbe una forte attività aliena; oltre 100 fotografie della Nasa, contenute anche nel suo ultimo libro “ Basi Aliene sulla Luna 2”, mostrerebbero e svelerebbero questa intensa attività, dimostrando la possibile vita extraterreste sulla Luna.
Fin dagli anni ’80 infatti sarebbero stati osservati diversi oggetti luminosi ed alcune zone luminescenti. A confermare la tesi di Steckling ci sarebbero anche le dichiarazioni dell’astronauta Gordon Cooper e quelle dello scienziato francese Maurice Chatelain; i due sono a conoscenza di numerosi inseguimenti da parte di astronavi aliene durante le missioni della NASA sulla Luna, ed hanno inoltre affermato che gli alieni, attraverso sembianze umane, vivrebbero sulla Terra.
L’astronauta Gordon Cooper ha fornito inoltre dettagli clamorosi sulla vita extraterrestre. Gli alieni, dice Cooper, visiterebbero spesso il nostro pianeta con l’intenzione di stabilire dei contatti, e lui stesso afferma di aver visto diverse navi aliene durante le sue missioni. La verità, sempre secondo Cooper, non è stata mai svelata per non creare allarmismo tra la popolazione mondiale, la NASA e gli Stati Uniti stanno negando la verità al mondo.
Basi aliene sulla lunaEra dello stesso avviso il fisico tedesco Hermann Oberth che dichiarò nel 1954 che i dischi volanti, provenienti da un altro sistema solare, sarebbero pilotati da esseri intelligenti che studierebbero il nostro pianeta.
Ken Johnston, un ex dipendente della NASA, ha affermato che gli astronauti avrebbero scoperto città aliene e resti di macchinari futuristici, con tecnologie in grado di manipolare la gravità, sulla Luna. Ken ha inoltre sostenuto che l’agenzia spaziale americana ha ordinato un cover- up costringendolo a partecipare.
La NASA è da sempre al centro delle polemiche ed è accusata di nascondere la verità sugli Ufo e sulla vita extraterrestre sulla Luna, arrivando a negare anche la sonda Viking che negli anni 70 rilevò forme di vita sul terreno lunare.
Basi aliene sulla lunaKen Johnston L’ex dipendente ha affermato che alcuni astronauti scattarono alcune foto scioccanti sulla Luna. La NASA gli chiese di distruggere le prove fotografiche e lui si rifiutò finendo per essere licenziato. Kay Ferrari, direttore del programma del suo laboratorio, invitò Johnston a dimettersi per aver criticato il suo direttore, lui si rifiutò e venne licenziato per giusta causa.
Johnston, una volta fuori dalle attività segrete del governo, si è scagliato ulteriormente con la NASA
Anche Gilbert Levin, lo scienziato che ha curato la spedizione su Marte a bordo della sonda Vicking nel 1976, ha criticato aspramente la NASA. Levin riuscì a dimostrare l’esistenza di vita extraterrestre su Marte ma la NASA minimizzò il tutto finendo per far arrabbiare il noto scienziato. Levin deluso fondò un sito Web per rivelare al mondo l’esistenza di vita sul pianeta rosso.

Basi aliene sulla lunaApollo 17 e la scoperta inaspettata:
Nel dicembre 1972 due astronauti Eugene Cernan ed Harrison Schmitt, in missione sulla Luna con l’Apollo 11, scattarono una foto sconvolgente.
Nell’immagine si intravede quella che sembra essere una testa di robot. I due astronauti non potevano credere ai loro occhi. Cernan ha dichiarato che non poteva essere un teschio umano in quanto non poteva sopravvivere all’impatto in un campo di detriti e l’esposizione prolungata alle radiazioni solari e cosmiche lo avrebbero ridotto in polvere. L’oggetto dunque ha un’origine meccanica, la testa ha una striscia rossa intorno al labbro superiore, come se fosse stata verniciata.
Basi aliene sulla lunaNel dicembre 1972 gli astronauti Eugene Cernan ed Harrison Schmitt, in missione sulla Luna con l’Apollo 11, scattarono questa foto sconvolgente. Nell’immagine si intravede quella che sembra essere una testa di robot
Al cranio sembra che manchi la mascella inferiore mentre è stata rilevata la presenza delle due orbite, della fronte, delle arcate sopraccigliari, del naso, degli zigomi e della metà superiore della mandibola. Il mistero è rimasto irrisolto ed anche l’area è stata definita misteriosa da Cernan. Numerose rocce avevano caratteristiche spettrali in grado di riflettere la luce come i cristalli.

Basi aliene sulla lunaIl cratere di Aristarco:
Nel 1958 l’astronomo russo Nikolai Kozyrev e l’equipaggio dell’Apollo 11 notarono degli strani fenomeni lunari nel cratere di Aristarco. Questo famoso cratere è il punto più chiaro della Luna visto dalla Terra e la sua caratteristica principale è l’emissione di gas ed il suo cambiamento di colore passando dal rosso al blu. Tra le ipotesi che sono state fatte è emersa la possibilità, rilevata da Joe Szostack il noto autore di libri e siti Web, che all’interno del cratere possa esserci un reattore a fusione. In una foto della NASA sembrerebbe evidenziare 5 o 6 archi a sostegno della struttura ed in primo una strada che conduce ad un lungo tunnel illuminato.

Navicella Russa Luna 9:
Il 3 febbraio 1966 “Luna 9” è diventato il primo veicolo spaziale senza equipaggio ad aver raggiunto un altro pianeta e ad aver inviato foto sulla Terra. Dalla foto si intravede quello che potrebbe essere un veicolo a forma di nave, con un cavo che sembra estendersi dalla parte posteriore dell’oggetto verso la superficie. Il contatto con la sonda Luna 9 cessò 3 giorni dopo l’atterraggio.
Tutte queste prove sembrano confermare la presenza di vita extraterrestre sulla Luna, su Marte, sulla Luna marziana Phobos, la Luna di Saturno e Titano. Tutto porta realmente a pensare che non siamo assolutamente soli. Qualcuno ci studia e sorveglia su di noi, con quali intenzioni ancora non è dato sapersi.

Il Video

A cura di Stephan Mc Gregor

Fonte

Cereali a colazione? Sappiate che non va bene

??????????????????????????????????????????????????????Ci sono sempre più evidenze che gli integratori di vitamine e minerali fanno male alla salute. La cosa però non deve preoccupare solo chi li utilizza per vincere caldo, stanchezza o carenze alimentari, ma anche chi li mangia senza accorgersene, ovvero chi consuma alimenti “integrati” come i cereali per il latte del mattino.
Le aziende che li producono hanno iniziato ad aggiungere vitamine, ferro e acido folico a fini commerciali, per dare l’idea di un alimento sano. Ma pare che abbiano avuto una pessima idea, almeno stando a un’analisi dell’Environmental Working Group (EWG).
L’associazione americana ha analizzato oltre 1.500 tra i cereali più venduti e oltre mille snack, mostrando che contenevano livelli troppo elevati di vitamina A, niacina e zinco. Livelli considerati pericolosi dall’Insitute of Medicine.
Il problema si fa quindi duplice: non solo le vitamine e i minerali assunti non sono derivati da alimenti freschi (per i quali praticamente non esiste un limite massimo di sicurezza) ma sono anche in quantità eccessive. Tra i cereali, 114 contenevano vitamina A, niacina e zinco in concentrazioni del 30% oltre i limiti considerati sicuri. In 27 tipi di snack la percentuale saliva al 50%.
La cosa preoccupa soprattutto per i bambini, più piccoli e dunque con bisogni nutrizionali ridotti. Inoltre latte e cereali è un piatto particolarmente amato dai bimbi, che spesso assumono anche integratori alimentari. Diversi studi hanno mostrato che dosi eccessive di vitamina A posso danneggiare il fegato; mentre un eccesso di zinco può interferire con il sistema immunitario e la niacina, se assunta in dosi troppo elevate, può portare vomito e problemi cutanei.
Vitamine e minerali a parte, c’è anche un’altra buona ragione per scegliere con cura i cereali per la colazione. Gli stessi ricercatori hanno quantificato lo zucchero che si assume mangiandoli: in un anno, consumandone una tazza al giorno, buttiamo giù 4,5 kg di zucchero. I cereali di alcune marche infatti – come è emerso dall’indagine – devono la metà del loro peso unicamente al dolce, e sempre più controverso, ingrediente.

Fonte

Le sigarette di oggi più pericolose di 50 anni fa: i segreti dell’Industria del Tabacco

Sigarettepericolose50annifa1.1Fumare sigarette – Fumare fa male e su questo ci sono pochi dubbi. Ma fumare “oggi” fa ancora più male rispetto a cinquanta anni fa, nonostante si fumi di meno. Questo perché l‘industria del tabacco ha messo a punto strategie piuttosto subdole per indurre il fumatore a non smettere, aumentando i danni prodotti dalle “bionde”.
Così i fumatori di oggi hanno un rischio maggiore di cancro al polmone e di broncopneumopatia cronica ostruttiva rispetto al 1964, nonostante fumino meno sigarette. Ad affermarlo è un interessante report della Campaign for Tobacco-Free Kids – un’organizzazione no-profit che lotta per ridurre l’uso del tabacco – che ha prodotto un’infografica rivelatrice che stabilisce esattamente come le sigarette siano cambiate negli ultimi cinque decenni.
La ricerca si basa su una revisione di studi scientifici e di documenti dell’industria del tabacco e quello che emerge è che i prodotti chimici aggiunti alle sigarette per garantire la dipendenza, ridurre la durezza e aumentare la velocità della nicotina di andare in circolo, hanno sì reso le sigarette più “coinvolgenti”, ma anche più letali.
Il report, intitolato Designed for Addiction, mostra in dettaglio come le aziende del tabacco abbiano apportato queste modifiche senza alcuno scrupolo per la salute dei consumatori.
In particolare, le multinazionali hanno prodotto sigarette più “accattivanti”, controllando e aumentando i livelli di nicotina e rafforzando l’impatto della stessa nicotina, e hanno fatto sigarette più attraenti anche per i più giovani, con l’aggiunta di aromi come la liquirizia e il cioccolato, che mascherano la durezza del fumo, o il mentolo, che rende il fumo più morbido, o altre sostanze chimiche, che espandono le vie aeree dei polmoni e rendono il fumo più facile da inalare.
La relazione ha dunque rilevato che i fumatori oggi hanno un rischio molto più elevato di cancro al polmone rispetto ai fumatori nel 1964, quando già il rapporto del primo Surgeon General allertò gli americani per le conseguenze mortali del fumo.
Per decenni, l’industria del tabacco ha avuto il controllo completo sulla produzione delle sigarette e ha fatto un prodotto letale e coinvolgente, esponendo i fumatori a maggior rischio di dipendenza (aumentata con più livelli di nicotina), malattia e morte – ha dettoMatthew L. Myers, presidente della Campaign for Tobacco-Free Kids. – Ora che ha l’autorità di regolamentare i prodotti del tabacco, la FDA deve richiedere cambiamenti di questi prodotti per ridurre le morti e le malattie che causano. Le decisioni su come i prodotti del tabacco devono essere fatti e ciò che devono contenere devono essere basate sulla tutela della salute pubblica e non sui profitti dell’industria del tabacco“.
La Campaign for Tobacco-Free Kids e altre organizzazioni di sanità pubblica ha quindi invitato la FDA a rilasciare indicazioni per ridurre la tossicità e la dipendenza delle sigarette e di altri prodotti del tabacco. Anche se gli Stati Uniti hanno compiuto enormi progressi nella riduzione del fumo, l’uso del tabacco è ancora la principale causa di morte. Negli States, il fumo uccide ogni anno 480mila cittadini americani e costa alla nazione almeno 289mila milioni dollari in sanità e perdite economiche.
Ma come sono fatte realmente queste benedette bionde? La parola chiave è “ammoniaca“: i produttori la aggiungono per aumentare la velocità e l’efficienza dell’assorbimento di nicotina da parte del cervello. In più aggiungono zuccheri per rendere più facile l’inalazione del fumo e aumentare gli effetti di dipendenza di nicotina e alterano il gusto e l’odore delle sigarette, per renderne il sapore più gradevole.
Come se non bastasse, il fumo di tabacco è stato reso industrialmente meno duro con l’aggiunta diacido levulinico. In questo modo il fumo è più morbido e meno irritante e lo “regge” anche chi è un fumatore novello.
Insomma, magari tutto ciò che contiene la sigaretta che in questo momento state fumando già lo sapevate e se finora non avete preso provvedimenti per la vostra salute è una vostra – ci mancherebbe – libera scelta. Ma magari fare il pensierino di boicottarle queste aziende del tabacco del cappero che ci hanno ridotto super-dipendenti e diminuire gli acquisti?

Fonte

New York: un UFO sorvola la “Freedom Tower”, il nuovo grattacielo centrale del New World Trade Center

Ufo Freedom Tower New YorkIl video che vi mostriamo oggi, riguarda l’avvistamento di un UFO, che sorvola la zona centrale del New World Trade Center di New York. Questo video è stupefacente ed è stato registrato da un ricercatore UFO di nome Orlando Bosca, che stava guardando alcune webcam dal vivo. Proprio Orlando, si è accorto della presenza di un oggetto luminoso che stava volando indisturbato la zona centrale di New York. A 18 secondi dall’inizio del video, potrete vedere questo UFO passare sopra gli edifici e passare davanti al One World Trade Center, anche noto come Freedom Tower (Torre della Libertà), è il grattacielo centrale del New World Trade Center di New York. L’UFO viene visto passare proprio vicinissimo all’antenna in cima all’edificio e nel filmato si vede chiaramente!

Il Video

Ufo Freedom Tower New York Ufo Freedon Tower NY

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte

Alcuni consigli per combattere l’afa senza aria condizionata

Combattereafa1.1Aria condizionata – Mini-guida per sopravvivere ai primi caldi in città senza consumare troppa energia e senza gravare sull’ambiente.
C’è chi ce l’ha e ne abusa, trasformando la casa in una ghiacciaia; chi non ce l’ha e se la sogna di notte, mentre si rigira nel letto cercando l’angolo più fresco di cuscino: l’aria condizionata, croce e delizia della stagione afosa appena iniziata, se non utilizzata con criterio rischia di trasformare le nostre bollette della luce nel conto di un resort a cinque stelle, e di causare un surplus di consumi di energia elettrica.
Come rinfrescare la casa utilizzandola il meno possibile? E come sopravvivere al grande caldo se non possediamo un impianto? Ecco il decalogo basic per affrontare la calura estiva. Risparmi tu. E risparmi l’ambiente.

Mini guida per affrontare il gran caldo:

  1. Abbassate le tapparelle o chiudete le persiane nelle ore più calde del giorno, in modo da creare ombra e riparare la casa dai raggi solari. Durante i picchi d’afa chiudete anche le finestre: può sembrare un controsenso, ma servirà a non far entrare aria umida e pesante in casa. Spalancate i vetri, invece, nelle prime ore del mattino o – sicurezza permettendo – di notte: rinfrescherete le stanze.

  2. Dove possibile, montate delle tende o un ombrellone da balcone: tenendole aperte ricaverete un avamposto ombreggiato alle finestre di casa, e nei momenti meno caldi potrete passare qualche ora all’aperto.

  3. Se possedete un piccolo spazio esterno, una terrazza, un balcone o un giardino, specie se sul lato più esposto e assolato della casa, riempitelo di piante e rampicanti, aiuteranno a schermare e assorbire parte del calore.

  4. Cercate di non creare ulteriore umidità all’interno della vostra abitazione: fate il bucato e la doccia nelle ore più fresche, per evitare che condensa e vapore peggiorino la situazione.

  5. Spegnete tutti gli elettrodomestici che non usate: oltre a consumare energia, riscaldano l’ambiente.

  6. Niente phon, forno, luci intense, asciugatrice: fa già molto caldo, non facciamoci del male! Anche a luci spente la casa sarà luminosa fino a tardi, sono le giornate più lunghe dell’anno.

  7. Consumate cibi freschi e ricchi d’acqua. Soprattutto, limitate all’essenziale l’utilizzo del piano cottura.

  8. Coibentate la vostra abitazione. Se avete un solaio o un sottotetto, isolate le superfici più esposte ai raggi solari.

  9. Per le tende da interno, preferite il bianco, che aiuta a riflettere i raggi solari.

  10. Se anche con tutti questi accorgimenti non resistete al caldo, optate per un ventilatore portatile o a pale. A parità di utilizzo, un ventilatore portatile consuma circa 15 volte meno di un condizionatore medio.

Per gli irriducibili dell’aria condizionata: accendete l’impianto solo nelle ore più calde e spegnetelo se uscite di casa. Ricordatevi di chiudere le finestre, per mantenere il fresco in casa, e non impostatelo a più di 6 gradi al di sotto della temperatura esterna (la temperatura ideale in casa, secondo il Ministero della Salute, è di 24-25 °C, anche se si usa il condizionatore).

Fonte

Ben Stiller conferma l’uscita del seguito di Zoolander

Zoolander1.1Per la gioia dei milioni di fan, Ben Stiller ha confermato che verrà prodotto il sequel di Zoolander, anche se non in tempi brevissimi. Pronti a sfoderare la “Magnum”?
Ben Stiller, durante un’intervista al festival di Taormina, ha confermato che – nonostante siano passati ben dieci anni dal primo film – il sequel di Zoolander ha una sceneggiatura attualmente in fase di revisione.
Ed ha esortato ad avere pazienza.
La pellicola sul modello Derek Zoolander è diventata un cult con una portata che, secondo alcuni, è epocale: avrebbe dato origine alla famosa duckface.
In ogni caso, dopo aver fatto esplodere la sala in risate con la sua performance del celebre sguardo Blue Steel Stiller avrebbe raccontato al pubblico che il sequel potrebbe rappresentare un Zoolander non più giovane e, anche se “non è ancora una realtà”, spera che presto lo sarà.

Zoolander1.2Zoolander1.3

Fonte

Rivelazione di un ingegnere aerospaziale: “Ho installato su aerei dispositivi che creano le scie chimiche”! VIDEO

Sciechimiche1.1Lunedi 12 maggio 2014, a Dresda, durante una manifestazione, un ragazzo si è fatto avanti, durante la sessione aperta, ha preso il microfono e ha detto al pubblico di aver partecipato all’installazione dei dispositivi delle scie chimiche sugli aerei. Indovinate cosa è successo quando è andato dai rappresentanti locali, con prove alla mano. È stato licenziato dal suo lavoro pochi giorni dopo e non può più lavorare nel settore aerospaziale!
Di seguito la traduzione dell’intervento:

Ciao a tutti. È fantastico vedere così tanta gente. Lasciatemi dire questo riguardo la pace. Noi che qui stiamo dimostrando per la pace, siamo quelli che usano il proprio cervello, pensano con la propria mente, processano le informazioni e traggono le proprie conclusioni. Sono convinto che questa è la vera ragione del perché, noi come movimento di pace, veniamo continuamente screditati.
Io sono un ingegnere aerospaziale. Riparo aeroplani ecc. Lasciate che vi dica brevemente quello che ho fatto. Ho lavorato presso la speciale base aerea militare di Oberpfaffenhofen dove installavo i dispositivi di IRRORAZIONE sugli aerei che servono per spruzzare sostanze tossiche nel cielo
Dopo di che sono andato dai rappresentati locali del partito dei Verdi con le prove di tutto ciò nelle mie mani. Gli dissi: “Guardate. Questi sono i fatti e queste sono le prove e sono pronto a testimoniare davanti ad una commissione investigativa”.
Tre giorni dopo, quello che è successo, è che il mio capo è venuto a trovarmi a casa mia e mi disse: “Mi dispiace ma devo licenziarti perché sto ricevendo enormi pressioni dall’alto che non posso più stare in piedi”.
Fondamentalmente non ho trovato nessun altro lavoro nel settore aerospaziale. Se volete saperne di più, dovete solo venire con me. Ho tutta la documentazione qui con me
Ora torniamo al processo d’installazione. Noi spogliavamo l’aereo di tutto e montavamo le cisterne, installavamo il cablaggio ed i dispositivi d’irrorazione.
Io ero un lavoratore civile della base supervisionato dai militari. Quando il nostro lavoro era finito, ci dicevano che quello era un test condotto dall’Aeronautica e dall’Amministrazione Spaziale Tedesca.
Ciò significava che, mentre l’aereo con i dispositivi d’irrorazione sarebbe andato avanti, un secondo aereo sarebbe seguito alle sue spalle e avrebbe condotto le misurazioni. In pratica: “Vogliamo solo scoprire come le particelle si comportano e si propagano”.
Così, quando finivamo con le installazioni, dei militari venivano da noi e ci istruivano su come indossare vestiti protettivi e maschere per respirare, in quanto, stavano andando a riempire le cisterne con sostanze come: solfuro di alluminio e ossido di bario, insieme ad altamente tossici polimeri di nano particelle.
Questo è quanto.
Voglio solo dire che ci stiamo avviando verso una catastrofe ecologica e a quelli che non mi credono dico: per favore venite qui e vi mostrerò le foto che provano quello che dico. Sono disposto a testimoniare davanti a qualsiasi commissione investigativa. Grazie.

Il Video

Fonte

Messico: spettacolare avvistamento di una flotta di UFO a Guadalajara

Flottaufoguadalajara1.1Ufo Messico – Sono ritornate le flottilla di sfere di luce a Guadalajara e la notizia ci giunge attraverso il nostro collaboratore e amico messicano Emanuel Huza che appunto ci ha postato il video, registrato il 1 Luglio 2014.
Un avvistamento eccezionale di diverse sfere di luce nei cieli di Guadalajara!
Molteplici oggetti volanti sono stati ripresi in volo per circa 4 minuti. Il filmato è incredibile e lascia di stucco lo spettatore. A Guadalajara, nel Messico centroccidentale, diversi oggetti volanti sono comparsi nel cielo durante le ore mattutine.
Nel video si vedono chiaramente numerosi Ufo fluttuare senza uno schema ben preciso; una vera e propria flottillas.
All’inizio del video si vedono nitidamente 8 sfere luminose che compaiono nel cielo di Guadalajara. Al centro dell’immagine sembra esserci un oggetto volante imponente e dalle dimensioni superiori alle altre sfere.
Nel filmato si intuisce la chiara difficoltà del testimone nel riprendere interamente la scena, il numero delle sfere luminose presenti è impressionante.
L’autore del filmato, intorno al minuto 1:55 circa, si sofferma sull’Ufo gigante che sovrasta, per la sua immensità, tutte le altre sfere. L’oggetto volante sembra essere enorme e sembra ruotare su se stesso.
Le riprese effettuate in pieno giorno sono sorprendenti ed accertano chiaramente la presenza di oggetti volanti non identificati (UFO)
Come già detto sopra, Guadalajara non è nuova a questo tipo di avvistamento ed è una zona soggetta alla presenza di Ufo e di Flottillas. L’avvistamento del 1 luglio 2014 conferma che il Messico può essere considerata la terra degli Ufo.

Il Video

Flottaufoguadalajara1.2

Flottaufoguadalajara1.3

 

 

 

 

 

 

 

Fonte

Musei italiani: da luglio grosse novità

Musei italiani luglioIl ministro per i Beni Culturali ha firmato un decreto che entrerà in vigore da 1 luglio e prevede l’ingresso gratuito solo per gli under 18. Musei aperti il venerdì fino alle 22, compresi il Colosseo e gli Uffizi. E la prima domenica del mese non si paga.
Musei, si cambia musica. Dal 1 luglio gli over 65 pagheranno il biglietto intero, mentre per gli under 18 (e per alcune categorie di lavoratori, tra cui gli insegnanti) è previsto l’ingresso gratuito. Queste e altre modifiche sono contenute nel decreto firmato dal ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini. La rivoluzione tariffaria comprende anche alcune agevolazioni per i giovani tra i 18 e i 25 anni. “Inoltre – ha spiegato Franceschini – viene istituita la ‘domenica al museo’ nel corso della quale, ogni prima domenica del mese, tutti i luoghi della cultura potranno essere visitati gratuitamente.
In questo modo si rende più equa la gratuità non legandola a fasce d’età, ad eccezione che per gli under 25. Si evita anche – ha aggiunto il ministro – che facoltosi turisti stranieri over 65 non paghino il biglietto come avviene oggi”.
Secondo Franceschini, infatti, questo è l’unico modo per adeguarsi agli standard dell’Ue: “L’analisi dei dati sugli ingressi nei nostri musei, dove ogni anno più di un terzo dei visitatori non paga il biglietto, impone una svolta europea”, spiega il ministro.
Novità anche per quanto riguarda gli orari e le aperture straordinarie. “Tutti i venerdì i grandi musei, compreso il Colosseo, Pompei e la Galleria degli Uffizi, prolungheranno l’apertura di due ore e saranno visitabili fino alle 22“, racconta Franceschini, mentre dovrebbero essere previste almeno due edizioni all’anno della “Notte dei musei”, con il costo del biglietto bloccato a un euro. Per Franceschini questo intervento sugli orari e sulle tariffe “si somma agli altri provvedimenti che il governo sta mettendo in campo per valorizzare il sistema museale: con la recente norma del decreto art Bonus abbiamo introdotto anche l’autonomia finanziaria e la figura del manager per i grandi musei”.

Fonte

Due scienziati russi vogliono costruire la “Torre di Tesla”, il trasmettitore Planetario

Scienziatirussitesla1.2Due fisici russi provenienti dalla Siberia hanno lanciato una campagna per aumentare di 800.000 $ il budget necessario per completare l’ambizioso progetto di Nikola Tesla nel campo della trasmissione di potenza senza fili, ovvero la torre di Tesla.
Secondo i fisici russi Sergey Plekhanov e Leonid Plekhanov, la versione moderna di Wardenclyffe, torre Tesla, conosciuta anche come ‘il trasmettitore planetario’, permetterà di trasmettere energia attraverso la Terra a qualsiasi distanza del pianeta”, questo contribuirà a risolvere molti problemi tecnologici.
“Tesla aveva ragione e siamo pronti a dimostrarlo!” Dicono i fisici, che hanno appena lanciato una campagna su Indiegogo, il più grande sito di raccolta di fondi del mondo per ricostruire la torre Wardenclyffe nell’autunno del 2014.
Tesla credeva che la torre sarebbe stata in grado di trasmettere energia senza fili, ma questo progetto non è stato dimostrato durante il periodo nel quale era in vita.
I due fisici russi pensano che Tesla avesse ragione e dopo uno studio approfondito della progettazione della torre, il sistema potrebbe fornire un efficace metodo di distribuzione e trasmissione in tutto il mondo, in modo da ottenere energia pulita. Leonid e Sergey Plekhanov hanno trascorso gli ultimi cinque anni a studiare e modellare gli appunti ed i brevetti di Tesla per la torre e sono fiduciosi che il progetto possa essere attuabile con i materiali e la tecnologia di oggi.
l principio alla base del design attuale è che abbiamo una fonte illimitata di tutta l’energia di cui abbiamo bisogno: il sole.
Un pannello solare di 100.000 chilometri quadrati di sole in qualche parte del mondo potrebbe coprire tutte le esigenze energetiche del mondo. Il problema sta nella distribuzione di questa energia, dal momento che i sistemi attuali hanno molte perdite.
Il sistema della torre proposto da Tesla è stato progettato per sfruttare la conduttività della terra stessa, la trasmissione di energia attraverso la terra e la ionosfera con poco spreco. Mentre la torre originale di Tesla, costruita nel Long Island, pesava 60 tonnellate, il piano dei Plekhanov sarebbe quello di costruire un prototipo di solamente due tonnellate grazie ai progressi nei materiali. La bobina di Tesla (un tipo di trasformatore risonante brevettata dallo scienziato nel 1891), sarà lunga circa 20 metri.

Il video

A cura di Miguel Sanchez

Fonte

Saimon Fedeli: “questa estate” è il singolo d’esordio per il “Suonautore”

Saimonfedeli1.1Il pezzo, con ritmo reggae e scanzonato ska, vuole dar voce ad un messaggio importante: Questa estate è il momento giusto per darsi da fare, spogliarsi di tutte le cattive abitudini e provare a pensare differente.
L’album Canzoni dal primo piano è una collezione di brani che hanno avuto la forza di fuggire dal cassetto in cui erano stati riposti per finire registrati in questo disco. Il genere è quello della canzone d’autore con un vestito pop moderno.
Le storie sono quelle vere di vita vissuta fuori e dentro casa e che gettano lo sguardo sui rapporti tra lui e lei, sul mondo e sul modo in cui stiamo vivendo, senza tralasciare l’ambiente, il tempo passato e i sogni. Si ha l’impressione di un messaggio confidenziale ed è questo che pone l’ascoltatore al centro del discorso coinvolgendolo e portandolo talvolta ad identificarsi.
“A 15 anni ho fatto il mio primo concerto. Suonavo la batteria in un gruppo rock e come spesso accade a quell’età pensavamo tutti di essere immortali.
Tre anni dopo a causa del servizio militare ci siamo sciolti! Perciò sono passato alla chitarra con cui ho imparato a comporre musica sotto forma di canzone un po’ per gioco e passione; quasi sempre per stupire, regalare un pensiero o esprimere meglio chi ero.
Dopo aver conosciuto e frequentato per alcuni mesi Lucio Dalla a 24 anni con il mio socio e chitarrista Luca ho aperto Suona.net (oggi piccola catena di 7 negozi di strumenti musicali) e siamo stati travolti da un insolito destino: abbandonare i nostri sogni di gloria per assecondare la nostra voglia di crescere.
Da allora ho sempre lavorato inseguendo i miei sogni e oggi sulla soglia dei 40 anni, grazie all’aiuto di alcuni preziosi amici musicisti ho pubblicato il mio primo disco: Canzoni dal primo piano .
Non sono un cantante ne un cantautore tradizionale. Non canto le mie canzoni. Mi considero un autore in cerca di interprete.”

Il Video

Per saperne di più:

Fonte

Il Patto con gli Alieni: i contatti e la collaborazione tra il governo americano e diverse razze ET e l’influenza del governo ombra

Pattoconalieni1.1Laura M. Eisenhower, pronipote del Presidente americano, è stata recentemente ospite del 22º Simposio ufologico di San Marino (29 e 30 marzo 2014), in cui ha esposto le sue personali conoscenze e convinzioni in merito a UFO ed extraterrestri.
La sua prestigiosa famiglia mai ha confermato né smentito tali eventi e da sempre sulla vicenda ha calato una cortina di riservatezza. La relatrice, quindi, ha premesso al pubblico del convegno, che quelle che avrebbe riportato non sono dicerie provenienti dall’ambito familiare, ma frutto di indagini tra le diverse figure istituzionali a lei vicine, appartenute alle varie gestioni che negli anni si sono succedute ai vertici dell’amministrazione USA.

Il Trattato di Grenada
Da subito la nipote di “Ike”ha confermato la realtà del contatto che Eisenhower ebbe con le EBE – entità biologiche extraterrestri nel 1954. e che tale incontro, tra americani e alieni, non fu il primo. Il Governo USA nel corso del governo Roosevelt, nel 1933, incontrò la razza dei Grigi, con i quali scaturì, nei primi mesi del ’34, un accordo a scadenza decennale. L’accordo prevedeva il rilascio di tecnologia aliena in cambio di una concessione che consentisse agli alieni il rapimento temporaneo e incruento di esseri umani e il prelievo di bestiame, principalmente per studi biologici e genetici. Inoltre, il governo avrebbe consentito agli extraterrestri di potersi installare presso basi sotterranee sia naturali che artificiali, terrestri e marine, dislocate nella zona occidentale degli Stati Uniti, dove avrebbero operato con discrezione e indisturbati.
L’accordo fu denominato “Trattato di Grenada”. La razza dei piccoli Grigi proponeva al Governo Roosevelt un allettante pacchetto tecnologico riguardante, tra l’altro, l’acquisizione di strumenti innovativi nell’industria spaziale e del trasporto, indicazioni sullo studio di rivoluzionarie leghe metalliche, dispositivi antigravitazionali e conoscenze chimiche legate alla medicina.
Nel biennio 1933-34, mentre i Grigi patteggiavano con gli USA, i Pleiadiani prendevano invece contatto con la Germania nazista, inizialmente attraverso le capacità psichiche di un gruppo di “esper” tedesche, note ai vertici militari con il nome di VrilGesellschaft e coordinate da Maria Orsic. Anche la Germania nazista stava trattando l’acquisizione di elementi innovativi per la ricerca tecnologica legata ai viaggi spazio-temporali e tecniche per il controllo mentale noto agli alieni. La vicenda su questi patti venne confermata dal noto contattista svizzero “Edward” Billy Meyer in tempi non sospetti, in quanto lo stesso mantenne stretti contatti con i Pleiadiani per decenni.

La lenta e progressiva infiltrazione
Durante l’amministrazione Truman, i vertici americani erano consapevoli che la gestione del rapporto tra Stati Uniti e alieni fosse un’incombenza le cui decisioni non potevano gravare sulle sole spalle del Presidente. Oltretutto, in quegli anni erano avvenuti, anche oltre i confini USA, diversi crash di navicelle aliene ed era quindi urgente evitare che la presenza extraterrestre attirasse eccessiva attenzione sia dei media, che degli altri governi. Era necessario perciò un team di esperti dell’esercito vicini ai servizi segreti in grado di gestire tali eventi accidentali. Truman, di conseguenza, nel ‘46 autorizzò l’avvio del progetto Paperclip, i cui scopi erano: impedire il recupero UFO da parte di altri; impedire l’utilizzo dei risultati ottenuti dal Reich e “disinnescare” la capacità di riarmo e riorganizzazione militare da parte della Germania del dopo-guerra.
L’operazione richiedeva una tale priorità che l’Ufficio Servizi Strategici OSS (Professors Agency Services) risultò essere operativa tre mesi prima che il Presidente Truman la ufficializzasse. Giocando così d’anticipo, molti membri del settore
ricerca della Germania nazista divennero ospiti del governo americano, ripuliti da un imbarazzante passato e, con il beneplacito delle Autorità, poterono così continuare in serenità le loro ricerche. Questa operazione su vasta scala, nel tempo e con l’intromissione degli alieni, divenne però uno strumento che si ritorse contro la stessa amministrazione
americana.

Pattoconalieni1.2L’Agenda delle 3 Alternative
Durante la sua amministrazione, Eisenhower dispose la realizzazione di una società governativa secretata, nota ai vertici col nome “Jason Society”, i cui selezionati membri erano chiamati “Jason Scolars”. Il team si occupava di quelle che definivano l’Agenda delle 3 Alternative. Agenda che, in realtà, erano programmi pianificabili nel tempo. Ognuna delle “Alternative” prevedeva la preservazione di una parte del genere umano (sia sul piano biologico che tecnologico) da un’eventuale apocalisse naturale o provocata da aggressive civiltà aliene. Lo scenario previsto dalla Alternativa 1 ipotizzava l’uso di testate nucleari tattiche in grado di creare buchi nella stratosfera, allo scopo di mitigare il surriscaldamento terrestre e disperdere nello spazio l’inquinamento più volatile e dannoso.
L’Alternativa 2 predisponeva la progressiva costruzione di tunnel e città sotterranee, destinate, in caso di cataclisma sulla superficie, a ospitare la solita élite umana. Alternativa 3 pianificava la parziale migrazione dalla Terra alla volta di Marte. Un programma sicuramente più complesso dei precedenti ma che, grazie a tecnologie acquisite, sarebbe risultato il più sicuro. La stessa Laura Eisnehower ha affermato di essere stata scelta e contattata, nel marzo 2006, da organi governativi riguardo all’Alternativa 3.
Proposta che Laura rifiutò, in quanto fermamente convinta che la spiritualità individuale sia indissolubilmente legata alla Madre Terra. Una consapevolezza che viene sempre più condivisa, ma che ancora non basta a frenare il numero di attività segrete come i tunnel. A questo proposito, l’ingegnere e rivelatore Philip Schneider sostenne che, a partire dal 1947, di basi sotterranee di profondità ne furono costruite non meno di 131. Attualmente, 62 sono gestite da alieni di razza Grigia, originari di Zeta Reticuli e da Grigi di statura elevata.

Il Primo Contatto di “Ike”
Laura Eisenhower ha ricordato al pubblico uno dei più famosi discorsi del suo bisnonno, “Dialoghi per la pace”, tenuto
alle Nazioni Unite poco tempo dopo il meeting con gli extraterrestri del febbraio 1954. Il discorso indicava la sua posizione favorevole all’arresto del proliferare delle armi nucleari e conseguenti test.
“Ike” non era il solo ad avere questo desiderio, condiviso specialmente dal gruppo dei Pleiadiani. Il suo contatto con questa specifica razza avvenne in un hangar della base aerea di Hercules, nota, all’epoca, come Muroc. Questi alieni avevano già contatti, anche se informali, con semplici cittadini terrestri. All’incontro ufficiale erano presenti anche quattro rappresentanti della società civile americana, vicini ai vertici governativi. Si trattava di Gerald Lights, scienziato metafisico (parapsicologo, diremmo noi), il giornalista Franklin Winthrop Allen, l’economista Edwin Nourse e il vescovo della Chiesa Cattolica di Los Angeles James Francis McIntyre. Da frammenti sul dialogo che intercorse tra extraterrestri e Presidente, Laura ha affermato che il gruppo di alieni mise in guardia “Ike” dal proseguire gli accordi di Roosevelt, con la razza dei Grigi, che in quel periodo stazionavano su un’astronave madre orbitante sull’Equatore.
I Pleiadiani, ancor prima di un apporto tecnologico, si offrirono di aiutarci tramite una sorta di sviluppo spirituale, base indispensabile per l’utilizzo della loro elevata tecnologia. In contropartita chiesero lo smantellamento totale dell’arsenale atomico, condizione per loro imprescindibile dell’accordo.
Le richieste vennero recepite con molta diffidenza, in quanto avrebbero reso il territorio statunitense e i governi alleati
troppo vulnerabili all’attacco di chiunque, che fosse terrestre o altro. A malincuore Eisenhower dovette declinare la proposta. Seguirono altri contatti con differenti gruppi di alieni, dichiarò Gerald Light. In tutto, le razze che in qualche modo concordarono le loro operazioni sulla Terra furono quattro: oltre ai Nordici e ai Grigi, i contatti avvennero anche con una razza umanoide mediamente alta oltre due metri e una delegazione di rettiliani.
La raccolta delle anime
Il già citato Trattato di Grenada, firmato nel ‘33 con la razza dei Grigi, essendo ritrattabile ogni dieci anni portò Eisenhower all’incontro con tale delegazione nel 1954, ponendo la sua amministrazione nell’evidenza di trovarsi al cospetto di civiltà talmente progredite da ritenere, all’epoca, la resistenza militare del tutto inutile. Ma i Grigi rassicurarono gli americani: non era loro intenzione un programma di aggressione alla Terra. Le loro richieste erano di carattere puramente scientifiche e di studio. Secondo Laura, però, da parte dei Grigi ci fu un secondo fine: quello che definirono “raccolta delle Anime”, ossia una complessa operazione di “estrazione” delle energie vitali dagli esseri umani per ottenere un’ibridazione umano/aliena in grado di rendere compatibili fra loro varie razze. Operazione che i Grigi, e non solo, tentarono già con i più evoluti Nordici, dando vita a “Grigi di statura superiore”. L’operazione sarebbe basilare per i Grigi, in quanto prossimi a una catastrofe genetica che metterebbe a rischio la loro energia vitale e capacita di riproduzione.

Il Bilderberg
Arriviamo poi al 1952 quando, grazie a vertici economici globali nacque il “gruppo Bilderberg”, non solo per “gestire” i destini economico-industriali del mondo, ma anche per monitorare la possibile intenzione, da parte dei visitatori alieni, di acquisire il controllo dell’economia terrestre. Tale nucleo interno ai Bilderberg è noto come Consiglio delle Relazioni Esterne, che con la Commissione Trilaterale formerebbe il famigerato Governo Ombra, in grado di influenzare le scelte dell’intero sistema geopolitico grazie anche alla gestione sul rilascio di tecnologia aliena.
Tale situazione non poteva che scatenare, all’interno di questi organismi segreti, lotte di potere tra i più moderati e chi, sia umani che alieni, aspirerebbe a un maggior controllo sulla Terra. Noi umani, a detta di Laura Eisenhower, presi tra i due fuochi, dovremmo reagire con la cognizione di quanto accade, comprendendo che il nostro primario interesse è quello di essere tutti più uniti.

Pattoconalieni1.3Pleiadiani al Pentagono
I contatti tra “Ike” e i benevoli Pleiadiani, anche senza accordi firmati, non si interruppero, al punto che lui e il suo staff, compreso l’allora il vice presidente Richard Nixon, acconsentirono a ospitare una delegazione di Pleiadiani presso il Pentagono, dove rimasero per tre anni. Tale convivenza fu voluta per una sorta di distensione reciproca e per consolidare la fiducia tra le parti. Gli unici a non gradirne la presenza furono i vertici del già citato Governo Ombra, che ritenevano in pericolo il patto con le altre razze meno disinteressate. Nel tempo, la fiducia tra americani e le razze Nordiche dei Pleiadiani, Arturiani, Taucetiani, AlfaCentauriani e Arturiani si sarebbe consolidata. Il nostro risveglio spirituale porterebbe a un fondamentale duplice risultato: respingere chi, da altre stelle, si avvicini per sfruttare noi e il nostro pianeta e aprire finalmente gli occhi sulla nostra valenza spirituale, che ci consentirebbe di accedere a nuovi concetti di elevata tecnologia, entrando a pieno titolo in una famiglia extraplanetaria.

Video 1

Video 2

Fonte

Rientro di capitali dall’estero? Con l’autodenuncia non rischi nulla, grazie al governo Renzi

rientrocapitaliestero1.1Ennesima assurda legge targata Pd. Questa volta si parla di rientro di capitali dall’estero nascosti al Fisco, con un bel condono a chi si autodenuncerà. Fino a Settembre 2015, infatti, chi “collaborerà” volontariamente rimarrà praticamente impunito, sia per il “nuovo” reato, sia per il normale riciclaggio. Per il M5S “pericolo che resti impunito chi si è reso responsabile di reati diversi dall’evasione”. In più un emendamento delle Minoranze linguistiche diminuisce di tre quarti, sempre nei confronti di chi si autodenuncia, le pene per la dichiarazione fiscale fraudolenta.
Non solo la depenalizzazione del nuovo reato di autoriciclaggio. Chi si denuncia al fisco, facendo rientrare i capitali dall’estero o emergere il nero nazionale, non sarà punibile nemmeno per il “normale” riciclaggio di soldi sporchi. Con il rischio che vengano ripuliti – pur dichiarandoli e pagandoci su le tasse – anche i proventi di attività criminali diverse dalla “semplice” evasione. A prevedere la non perseguibilità è il nuovo testo del Disegno di legge sulla “collaborazione volontaria” o voluntary disclosure, la procedura eccezionale per regolarizzare i patrimoni non dichiarati. Testo ora in commissione Finanze alla Camera (l’approdo in Aula è atteso entro metà luglio) e in cui, con l’ok del governo, è entrata mercoledì sera la modifica dell’articolo 648-bis del Codice penale. L’emendamento, dopo un iter accidentato e molte false partenze, rende per la prima volta punibile con la reclusione da 4 a 12 anni e multe da 5mila a 50mila euro anche il reale beneficiario delle operatori di ripulitura di denaro. Per esempio l’imprenditore che reinvesta in azienda capitali precedentemente evasi. Finora in Italia questo crimine non era perseguito, perché la reimmissione nell’economia di soldi sporchi era considerata solo un “effetto collaterale” del reato da cui erano stati ottenuti i proventi illeciti. Si tratta quindi di un passo avanti, peraltro auspicato, tra gli altri, anche da Francesco Greco, procuratore aggiunto a Milano e coordinatore del pool sui reati finanziari, che ha collaborato alla stesura del testo base della disclosure. Passo per il quale ha espresso soddisfazione il nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, secondo la quale “la cosa più importante del provvedimento sul rientro dei capitali è l’introduzione del reato di autoriciclaggio” che “fa svoltare questo paese, è un mezzo di contrasto dell’evasione fortissimo e innovativo”.

Spunta il paracadute anche per il riciclaggio – Ma l’emendamento del capogruppo Pd in commissione, Marco Causi, prevede nel nuovo articolo 1-bis anche un paracadute molto ampio per chi aderisce alla procedura di rientro. Paracadute che “salva” dal carcere non solo il beneficiario finale, ma anche chi ha commesso il reato di riciclaggio già previsto dall’ordinamento, quello di chi “sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza delittuosa”.
L’unico paletto è temporale: la non punibilità varrà “dall’entrata in vigore della legge fino alla data di presentazione della richiesta di collaborazione volontaria”, consentita fino al 30 settembre 2015. “Una scelta che ci lascia perplessi”, dice al fattoquotidiano.it il deputato grillino Daniele Pesco, che siede in commissione. “Il pericolo è che resti impunito anche chi si è reso responsabile di reati diversi dall’evasione e sfociati poi nel riciclaggio”. “In più sono state bocciate proposte che riteniamo di buon senso come l’esclusione dalla voluntary disclosure di chi aveva già aderito allo scudo fiscale di Giulio Tremonti“, aggiunge Carla Ruocco, M5S, vicepresidente della Finanze. Che ha votato sì all’emendamento sull’autoriciclaggio ma preannuncia il no in aula al testo sul rientro dei capitali.

Ridotte a un quarto le pene per dichiarazione fraudolenta – Non solo: un emendamento dei deputati delle Minoranze linguistiche Daniel Alfreider, Renate Gebhard, Albrecht Plangger, Manfred Schullian e Mauro Ottobre, in cui è stato riassorbito quello del presidente della Commissione Daniele Capezzone, diminuisce ulteriormente le pene per la dichiarazione fraudolenta “mediante artifici” e con false fatture: se la versione precedente erodeva “fino alla metà” la condanna per chi fa rientrare i capitali, ora si arriva a cancellarne fino a tre quarti. Così la pena minima si riduce a meno di sei mesi, aprendo la strada alla possibilità (a discrezione del giudice) di conversione in sanzione pecuniaria. Restano poi non punibili, come nella versione precedente, l’omessa dichiarazione e quella infedele, l’omesso versamento dell’Iva e quello di ritenute certificate.

No alla proposta dei Cinque Stelle sull’abolizione di Equitalia – Bocciata in commissione, infine, la proposta di legge dei 5 Stelle sull’abolizione di Equitalia e il trasferimento delle funzioni in materia di riscossione all’Agenzia delle entrate. Il relatore Michele Pelillo (Pd) ha avuto quindi il mandato di dare parere negativo in Aula, dove il provvedimento è atteso la prossima settimana. Pelillo quindi chiederà di votare un testo che sopprime la proposta.

Fonte

Avvistamento UFO in Cile: la rivelazione arriva dalle autorità cilene

Avvistamentoufocile1.1Ufo Cile – Il primo luglio 2014 gli scienziati del Centro per lo Studio dei fenomeni aerei anomali (CEFAA), sotto la Direzione generale dell’aviazione civile del Cile, ha concluso che un avvistamento datato aprile 2013 corrisponde ad un oggetto volante non identificato (UFO).
Ricardo Bermudez del CEFAA, dopo un anno di analisi con alcuni scienziati di livello mondiale, ha dichiarato che l’avvistamento dell’aprile 2013 nel nord del Cile era “un oggetto volante non identificato” (UFO).
L’oggetto non si avvicinava minimamente a qualcosa di conosciuto e soprattutto, per via della sua grandezza e per via della sua forma, non poteva avvicinarsi minimamente a nessun tipo di aereo.
Bermudez, tra l’altro ex pilota di aerei, ha affermato che il Cile non ha nulla da nascondere sull’argomento ed è l’unico paese con una grande trasparenza sulla questione Ufo.
Nessuno possiede la verità assoluta su questo tema e di conseguenza è giusto divulgare e diffondere le informazioni.
Bermudez ha inoltre affermato che qualsiasi persona è in grado di distinguere un Ufo da un altro tipo di oggetto volante. Avvistamentoufocile1.2Spesso infatti le varie autorità militari, poliziotti e astronomi si trovano davanti ad alcune prove convinti che si possa trattare di un Ufo. La maggior parte delle volte invece, dopo varie verifiche, si trovano davanti a semplici palloncini, uccelli o altro. L’Ufo dunque può essere identificato sia da piloti o operatori di radar aerei ma anche da persone comuni che con il loro telefono riescono ad immortalare un vero e proprio oggetto volante non identificato.
L’avvistamento in questione è veramente impressionante. Un disco argentato nell’aprile del 2013 è stato fotografato a circa 600 metri di altitudine. L’oggetto è rimasto nel cielo per circa due ore, tra l’altro in una giornata assolutamente priva di nuvole. Bermudez ha affermato che era un disco argentato di una decina di metri di diametro che eseguiva spostamenti orizzontali e verticali. L’oggetto sembrava seguire un piano di volo prestabilito. I suoi movimenti non avevano nulla a che vedere con quelli di un aereo.
L’UFO è entrato a far parte degli avvistamenti ufficialmente riconosciuti e certificati. Il registro, dal 1998, contiene tantissimi casi di oggetti volanti non identificati.

Il Video

A cura di Emanuel Ortiz

Fonte

I Social media? Rappresentano un’arma di guerra psicologica e voi siete il bersaglio!

Socialmediaarmapsicologica1.1I social Media – Per secoli il più potente servizio di intelligence e raccolta dati è stato il rito cattolico della “confessione”, con cui milioni di persone rivelavano informazioni vitali al Pontefice riguardo i loro atti di colpevolezza e grazie ai quali, quindi, potevano essere ricattati assieme ai loro amici peccatori.
Ma saremmo in errore se pensassimo che il problema è stato risolto con Lutero e la sua Riforma Protestante. I preti-spia della nuova chiesa quali Google e Facebook hanno preso il posto del confessionale.
Facebook possiede tutta la mia vita e sono preoccupato, che cosa ne faranno?’” mi ha rivelato un amico questa settimana.
E’ una preoccupazione comprensibile, che i giganti del software e dei social network hanno evitato grazie ai loro uffici legali e di pubbliche relazioni, pagati lautamente al fine di tenere il dibattito pubblico ad un livello minimo. Senza una giustificazione a prova di bomba che i nostri dati sono realmente tenuti privati, dobbiamo sempre presumere che vengano comunicati alla NSA (National Security Agency: Agenzia di Sicurezza Nazionale, ndt).
Zuckerberg e il suo Consiglio d’Amministrazione di Facebook, tergiversando con la nostra privacy, omettendo e rinviando, stanno chiaramente rivelando che sono più impauriti di “loro” che di “noi”, e si stanno piegando alle loro richieste.
Perché preoccuparci, se non abbiamo fatto nulla di male? Il personaggio agghiacciante del capo torturatore della Gestapo, lo Sturmbahnfuhrer Kessler, lo ha riassunto perfettamente nella serie televisiva sulla Resistenza Francese “L’esercito Segreto” (“Secret Army”), trasmessa dalla BBC nel 1978. Nell’episodio “In trappola” ci racconta: “Informazioni. Sono l’arma più importante che abbiamo. Informazioni. Ed il mio lavoro è ottenerle. Ogni governo in lotta contro il terrorismo ha ed avrà sempre questo problema.”
Certo, quelle spie malate di potere alla NATO hanno oltrepassato il limite, sono entrate in territorio Gestapo, dove hanno deciso di trattare la popolazione dell’intero pianeta allo stesso modo in cui i Nazisti e il personaggio Kessler facevano con la Resistenza Francese. Ottenendo le nostre informazioni private senza passare da un giudice hanno infranto la legge e criminalizzato il loro stesso lavoro. L’enorme abuso nazista di informazioni private fu la ragione principale per cui vennero promulgate quelle leggi, al fine di evitare che un giorno potesse riaffermarsi qualcosa di simile alla Gestapo.

Nessuno rischia il confronto con la NSA & il mantenimento della privacy
Come utenti di Internet abbiamo bisogno di una rassicurazione ferrea sul fatto che i nostri dati siano veramente privati, ma non l’abbiamoprivacy mai avuta. Non ci viene più richiesto di avere solamente una password, ormai consegniamo direttamente le chiavi delle nostre vite. Un qualcosa che durante il Medioevo il Vaticano avrebbe potuto solamente sognarsi. Partendo dal nostro numero di cellulare, data di nascita, cognome da nubile della madre (per aiutare a costruire il nostro albero genealogico), e continuando con le nostre scuole primarie e secondarie (per quei registri degli alunni dimenticati), l’intelligence della Nato, GCHQ e del NSA sanno molto più su di noi che noi stessi.
Che cosa succede quindi? Qualcuno potrebbe lasciare le nostre informazioni su un treno o perderle a causa di comunicazioni disattente con una società privata. Qualora non filtrassero, il crimine organizzato potrebbe comunque pagare profumatamente impiegati senza scrupoli al fine di scavare nella vita dei loro nemici politici. Nel Settembre del 2013 la debole SOCA (Serious Organised Crime Agency: Antimafia inglese, ndt) ha provato che non solo i detective privati senza scrupoli che hanno creato un crimine organizzato trafugando e sottraendo dati privati non verranno perseguiti a fin di legge, ma neanche i loro nomi saranno resi pubblici. A Londra il mercato nero del furto di dati ha ottenuto un altro semaforo verde.
La raccolta di dati quali il cognome da nubile delle nostre madri viene fatta in nome della “sicurezza” dei nostri account online, tuttavia recentemente usando il “codice di verifica” di Yahoo inviato sul mio cellulare con un sms, mi è apparsa una schermata che mi informava che qualcuno stava cercando di violare la mia identità con un codice falso e che quindi sarei rimasto fuori dal mio account. Che cosa stiamo ottenendo quindi in cambio dei nostri dati personali? Nulla? O qualcosa di molto peggio?
Chiamatemi pure cinico ma in sostanza l’idea di poter scegliere tra “pubblico” e “privato” sui social network serve solo a indicare alle spie quali informazioni potrebbero essere usate contro di noi. Politici e giornalisti, cosiddetti opinion-formers (coloro che formano un’opinione che poi il pubblico dibatterà, ndt), sono il bersaglio primario quando si parla di cellule di Operazioni Informative e Guerra Psicologica.
E’ venuto alla luce che gli spyware trovati nel 2005 sul network di Vodafone in Grecia ascoltavano attentamente i telefoni privati dei più importanti politici del paese e l’ingegnere che rivelò al mondo la cosa, Kostas Tsalikidis, si crede comunemente che sia stato “suicidato” appena dopo il suo racconto su questa intrusione tecnocratica nella politica democratica. Chi voleva conoscere dall’interno la posizione greca sulla rinegoziazione del debito sovrano? Con chi stavano negoziando all’epoca?
Socialmediaarmapsicologica1.2Vodafone molto di rado è una compagnia telefonica “per la gente”, ma molto spesso è una compagnia per la creazione di percorsi alternativi al fine di evitare le tasse e occasioni per vedere che cosa riescono ad ottenere. Avendo uno smart phone con la connessione internet, mi sembra di essere diventato una sorta di giocattolo nelle mani di Vodafone. Navigando tra i dati in questi giorni ho scoperto che il microfono del mio telefono può essere spento in remoto in ogni momento, anche nel bel mezzo di una telefonata. Molto elegante come cosa, non hanno neanche più bisogno di licenziarmi, possono semplicemente silenziarmi da lontano.
Lasciare messaggi sulle caselle vocali dei deputati quando non so se il mio microfono funziona o no è diventato una sorta di gioco del gatto col topo. Per quanto ancora continuerò a cercare di invitare i politici alla radio prima che gli hacker mi fermino? Adesso gli hacker riescono a separare un giornalista dalla sua fonte con il clic di un mouse, o forse anche solo con un semplice programma che il colossale mainframe della NSA svolge per loro.
Ho pure disinstallato Twitter la scorsa settimana perché quella dannata applicazione mi bloccava internet e avrebbe tagliato fuori il mio collegamento telefonico completamente se solo ne avesse avuto voglia. La vita è diventata molto più semplice senza Twitter in giro sul mio telefono a fare disastri. Ma ecco il problema: stiamo parlando di Twitter, non delle spie, il quale richiede che la sua applicazione abbia il permesso di modificare la mia rubrica (come scusa?) e le impostazioni del mio account protetto. Twitter si sta piegando a 90 agli spioni.

I rapporti ufficiali con l’elite di delinquenti del Bilderberg
La maggior parte di noi è a conoscenza dei disonesti banchieri “tecnocrati” di Goldman Sachs e del loro spietato controllo, in sempre più paesi Europei, sull’emissione di leggi e sulla rigorosa spesa pubblica. Cosa ne pensiamo invece dei guru corporativi dei social network, ai quali il termine “tecno” potrebbe essere applicato in maniera anche più precisa? Proprio come sopra: Facebook, Twitter, LinkedIn, Google e Amazon sottoscrivono tutti assieme il credo Bilderberg, partecipando agli incontri segreti dell’elite transatlantica.
E’ precisamente alla conferenza annuale del Bilderberg che la “divisione” USA/UE inizia a scomparire lasciandosi dietro nient’altro che la classica illusione del “poliziotto buono, poliziotto cattivo”. E’ li che le multinazionali bancarie, dei media, dell’energia e della difesa plasmano e dominano le politiche da una parte all’altra degli “Stati Uniti” di America ed Europa messi assieme. Il Pentagono rappresenta il potere aggressivo mentre gli incaricati europei sorridono dolcemente col “dolce tocco” diplomatico, alzando le mani come in una rapina e dicendo: “che cosa FAREMO con quei violenti Americani?”
Quantunque buona ed originale l’idea, il piccolo pesce rosso di internet sta venendo assimilato dal cyber-Borg NATO-Bilderberg, il marchingegno che divora le civiltà intergalattiche di Star Trek, lasciando loro nessuno scampo all’assimilazione che la morte. Un esempio può essere il sito oldversion.com il quale forniva versioni libere da spyware, malware e bloatware di programmi per noi ciber-Luddisti. Qualcosa di strano si è intromesso invece adesso tra noi e ciò che volevamo, un piccolo e misterioso programmino speciale che ci dicono dobbiamo installare al fine di ottenere il software che vogliamo. Ecco un altro sito web silurato.
Quando si parla della regolamentazione di internet per contrastare i monopoli, ci si dimentica semplicemente di ciò. Se i “servizi” internet conosciuti e famosi come Yahoo!, AOL e Ebay non sono ancora stati comprati dagli amanti del Bilderberg (FB, Twitter, LinkedIn, Google, Amazon), lo saranno molto presto. Ognuno ha il suo prezzo e chi è rimasto indietro verrà riportato in riga alla fine.

L’elite giudiziaria sta al “loro” fianco, contro di “noi”
Al fine di forzare i grandi software e le grandi società di social network a fornire i dati, l’NSA ha dovuto usare i tribunali segreti USA della FISA (Foreign Intelligence Surveillance Agency, Agenzia di Sorveglianza dell’Intelligence Estera, ndt) ma tali ordini non dovrebbero essere validi in Gran Bretagna. Il giornalista Kevin Cahill, che si batte per la giustizia sociale e autore dei libri “Chi possiede la Gran Bretagna” e “Chi possiede il pianeta”, ha citato in giudizio Apple, Google, Facebook e Microsoft per aver infranto la severa legge britannica sulla protezione dei dati personali (Data Protection Act).
Sono azioni legali come questa che dovrebbero consentire ai social network ed alle società di software di informare il pubblico che tutte le risorse disponibili verranno utilizzate per proteggere la nostra privacy. Invece la loro evasività ci dice il contrario. Solo qualche raro caso scelto in cui si battono per i clienti contro le spie è tutto ciò di cui hanno bisogno al fine di dimostrare di avere del carattere.
Proprio questa settimana il Giudice Lucy Koh del Tribunale Distrettuale di San Jose, in America, ha fermato una class-action contro Google da parte di una dozzina di utenti, tra le centinaia di milioni, di Google Mail. Tutti loro accusano Google di violare la privacy degli utenti Gmail, leggendo i messaggi al fine di poter indirizzare meglio le pubblicità.
Nonostante le accuse fossero tutte contro l’intrusiva pubblicità di Google il giudice Koh ha dichiarato le dichiarazioni dell’accusa troppo diverse tra di loro al fine di poterle combinare assieme in una singola causa. Quegli utenti Google potrebbero essere le munizioni di cui Google ha bisogno, ma la volontà di Eric Schmidt di unirsi ai suoi clienti per combattere le spie non c’è, e quindi tutto quello che i coraggiosi accusatori hanno ottenuto è stato il classico divide et impera.

Socialmediaarmapsicologica1.3I tecnocrati fascisti vogliono vederci tutti ‘incatenati ad un computer’
La Guerra cibernetica ‘soft power’ che viene silenziosamente utilizzata dall’intelligence NATO contro la loro propria gente, per il momento non è ‘letale’, ma sta distruggendo la democrazia e lo stato di diritto. Sta portando criminali in posizioni di fiducia pubblica e in tal mondo sta alimentando il dispotismo e avviando una possibile guerra civile.
Nel 1996 l’uomo che predisse Bin Laden come capro espiatorio di un massiccio attacco all’America, l’Ufficiale dell’intelligence della Marina Americana e conduttore radiofonico texano William Cooper, ha condiviso con noi ciò che lui credeva fosse una visione credibile ma alo stesso tempo terrificante della futura elite tecnocratica, orrenda in ogni suo ingranaggio come in 1984 di George Orwell.
Parlando di un credo segreto in seno alla potente elite Nato, ha dichiarato: “Il loro obiettivo è di distruggere tute le religioni esistenti tranne la loro, tutti i governi tranne il loro, e di ingabbiare la popolazione in un sistema di debito eterno ed oppressivo incatenandola ad un computer per il resto della loro vita. In un mondo di propaganda dove far loro credere di essere felici all’interno del sistema”.
Questa settimana Edward Snowden, assieme all’inventore del World Wide Web, Sir Tim Berners-Lee, ha preso la scena per condividere la sua mesta visione sulla direzione di viaggio intrapresa da internet. La coppia ha utilizzato l’evento del TED (Technology, Entertainment and Design) tenutosi a Vancouver, Canada, per lanciare una campagna “salva-web” dal controllo delle multinazionali, preservare la “neutralità della rete”, e chiedendo una sorta di Magna Carta per Internet la quale tenga sotto controllo la potente combinazione del “complesso per la sicurezza industriale” delle lobby tra i cui complici possiamo includere Google e Facebook.
Internet sta diventando velocemente una parte essenziale delle nostre vite nell’era del “mondo interconnesso”. A meno di non prestare attenzione al’avviso di Edward e Tim, e di farlo adesso, tutti dovranno chiedersi: ‘voglio essere connesso, o voglio essere libero?’
In qualunque modo questa guerra silenziosa finirà, è chiaro che l’umanità intera, Oriente ed Occidente, non si piegherà senza combattere, diversamente da Google e Facebook.

Il Video

A cura di Michele Hernandez

Fonte

Ecco la lista dei cibi da consumare per avere denti bianchi

????????????????????????Intervistato dal Mail Online il Dott. Harold Katz afferma che mangiare cioccolata fondente, tè verde, formaggio e frutta aiuta ad avere denti bianchi.
Questi i consigli del dottore per avere un sorriso smagliante:

  • Cioccolata fondente: contiene teobromina, aiuta a indurire la superficie dello smalto dei denti. Questo a sua volta aiuta a prevenire la colorazione. Gli stessi risultati non si ottengono con il cioccolato al latte che anzi contenendo zucchero e latte appesantisce l’alito.
  • Tè verdecontiene tannini che impediscono la colorazione dei denti e fermano alcuni batteri. Questo significa che prevenire anche l’alito cattivo. Inoltre fa incrementare il livello di fluoro in bocca, che porta ad una minore erosione dello smalto dei denti.

  • FragoleQuesto squisito frutto contiene acido malico, un enzima che in realtà pulisce le macchie fuori i denti. Se le fragole vengono miscelate con bicarbonato di sodio si crea un prodotto sbiancante naturale. Tuttavia, il dottor Katz avverte che altri frutti di bosco non hanno lo stesso effetto – in realtà, dice alcuni vanno a formare delle macchie.
  • Formaggioaumenta il livello di pH in bocca rendendola meno acida. Diminuendo la probabilità di erosione e decolorazione.
  • Noci, semi, mele e pere: cibi croccanti e abrasivi – come semi, noci, mele e pere – fanno uno scrub naturale per i denti migliorandone il loro colore.

Fonte

La Lucis Trust, l’ONU e il Nuovo Ordine Mondiale (1 parte)

Lucistrust1.1La Lucis Trust è un’associazione no-profit fondata dagli occultisti Alice e Foster Bailey nel 1921, da molto tempo facente parte del Consiglio Economico e Sociale dell’ONU e regolarmente rappresentata alle riunioni informative della direzione generale della stessa Organizzazione delle Nazioni Unite.
Nata inizialmente come casa editrice con il nome di “Lucifer Publishing Company” (il libro “La Coscienza dell’Atomo” pubblicato dalla Bailey con la stessa), come affermato nello stesso sito ufficiale di essa, la Lucis ha avuto una grande influenza sull’ONU, e un personaggio indubbiamente associato ad essa è il politico e filosofo belga Robert Muller, ex-Assistente del Segretario Generale delle Nazioni Unite e conosciuto per le sue idee riguardo alla necessità di instaurare un’unica religione e un unico governo mondiale.
Collegata alla Lucis è l’associazione “Tempio della Comprensione” (The Temple of Understanding), che gestisce la famosa “Sala della Meditazione“, all’interno del palazzo di vetro dell’ONU.
Legata alla Lucis è anche la Scuola Arcana, il Great Bear Astrological Center, il Seven Ray Institute, l’associazione dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, che dal 2002 è associata al Dipartimento per l’Informazione Pubblica delle Nazioni Unite, e nel 2000 ha fondato l’agenzia “Good News Agency“.
Essenzialmente le idee propagandate dalla Lucis si fondano su un forte sincretismo spirituale e religioso, con venature massoniche (lo stesso Foster Bailey, a quanto pare, era massone di 32° grado) e che risente di forti influenze dell’occultismo novecentesco.
Di per sè, le idee della Bailey non sono da demonizzare.
Esse si fondano, teoricamente, sulla necessità di rigenerare l’umanità e aiutarla ad evolvere.
I suoi scritti sono pieni di belle parole e propositi costruttivi, ma sembra che non è tutto oro quello che luccica, e che in apparenza emana “luce”.
Ad esempio, in uno dei suoi libri più noti, “L’educazione nella Nuova Era” (che è possibile scaricare qua), pubblicato postumo nel 1954, la Bailey, a pagina 58 afferma, riferendosi alla situazione politica del suo periodo e alle ideologie dominanti :”che si tratti dell’ideale democratico, della visione dello stato totalitario o sia il sogno del comunista devoto, l’effetto sul complesso della coscienza umana è definitivamente buono.Il suo senso di consapevolezza mondiale si acuisce nettamente, la facoltà di considerarsi parte di un tutto cresce con rapidità e tutto ciò è desiderabile, giusto e previsto nel piano divino”.
Questa considerazione rimanda alla famosa concezione massonica (diffusa sopratutto nelle logge basate sul Rito Scozzese Antico e Accettato, in cui Foster Bailey era iniziato) dell’ “Ordo ab Chao” (ordine dal caos), secondo cui il fine giustifica sempre i mezzi, qualunque essi siano.
In questo caso, anche le peggiori dittature o certe politiche estreme, risultano non solo auspicabili ma sopratutto necessarie per il compimento del “grande piano”, sulla cui positività tanto proclamata, ci sarebbe un pò da dubitare.
Interessante è ciò che la Bailey considera positivo per combattere l’educazione eccessivamente individualista. Essa afferma che ai fanciulli: “Gli s’insegna che deve servire lo Stato, l’Impero, la Nazione con il meglio di sè;s’inculca fortemente nella sua coscienza che la vita individuale deve essere subordinata a quella maggiore dello stato o della nazione e che ha il dovere di servirla, anche a prezzo della vita. Gli si insegna che in tempi di grave pericolo egli, come individuo, non ha alcun valore, ma che l’unica cosa che conti è quel maggiore complesso sociale, di cui egli è parte infinitesima. Questo è certamente un progresso verso quell’espansione di coscienza che l’umanità deve raggiungere“.
Quindi, per combattere l’individualismo, viene esaltata quell’educazione, tipica dei regimi totalitari, che annulla totalmente l’individuo nel nome dello stato, del partito e dell’ideologia, che deve essere da base per la futura “coscienza globale” dove ogni individuo non sarà più tale, ma dovrà essere considerato semplicemente come un semplice ingranaggio a servizio dello stato mondiale, presumibilmente di stampo totalitario.
Per giustificare ciò, viene strumentalizzato e stravolto, un concetto fondamentale dell’esoterismo classico (e di buona parte della filosofia) occidentale e delle tradizioni spirituali sopratutto orientali,base di quella che viene chiamata la Tradizione: il tutt’uno.

Continua…

Fonte

Renzi, l’uomo delle banche: reintrodotto l’anatocismo con procedura urgente

Renziuomodellebanche1.1La distanza tra promesse e azioni, per un politico italiano, è sempre stata siderale. Il record assoluto lo aveva stabilito Berlusconi, com’è noto, a partire da quel mirabolante “meno tasse per tutti” che era stato il sigillo posto sul suo Ventennio. Renzi sta avvicinandosi a tappe forzate a quei livelli. Mentre fustiga i lavoratori pubblici, pone le base per lo sradicamento dei sindacati, santifica la precarietà del lavoro e la distruzione di tutti i servizi pubblici essenziali, si ricorda ad ogni passo di premiare quanti lo hanno messo dove sta: le banche, i mercati finanziari.
Non ci credete? Bene. Saprete però che uno dei pochi – faticosissimi – successi dei consumatori nei confronti degli istituti di credito era stata la riduzione (abolizione sembrava eccessivo) dell’anatocismo. Una parola contorta per indicare una pratica truffaldina che così viene descritta sui testi:
la capitalizzazione degli interessi su un capitale, affinché essi siano a loro volta produttivi di altri interessi (in pratica è il calcolo degli interessi sugli interessi). Nella prassi bancaria, tali interessi vengono definiti “composti”. Un esempio di anatocismo è quello di capitalizzare (ossia sommare al capitale di debito residuo) gli interessi ad ogni scadenza di pagamento, anche se sono regolarmente pagati.
Volgarmente, paghi sempre di più dell’interesse fissato al momento del prestito, secondo una dinamica esponenziale tipica dell’usura.
Le associazioni di consumatori sono andate avanti per una ventina d’anni a forza di reclami e ricorsi. Infine una sentenza della Cassazione – confermata da un’altra della Corte Costituzionale – l’aveva sanzionata come una truffa.
Così sembrava, nel 2010, che tutta la questione fosse stata risolta. È vero, l’allora ministro dell’economia Giulio Tremonti aveva infilato in un “decreto milleproroghe” il solito codicillo incomprensibile ai profani che bloccava per un anno i rimborsi richiesti dai clienti.
Una sanatoria di fatto, un rinvio, che ancora una volta la Corte Costituzionale provvedeva a cancellare (ma solo nel 2012, per i tempi tecnici di una sentenza, lasciando così intoccato il “rinvio” e l’indebito vantaggio per le banche; sia pure per un solo anno).
Tutto finito? Ma quando mai… IL governo Renzi, mentre i media mainstream indirizzavano l’attenzione generale verso i suoi “successi in Europa” (chi li ha visti? Chiamate la Sciarelli…) ha reintrodotto l’anatocismo nel decreto del 25 giugno (91/14). Siccome reintrodurlo non sarebbe sembrato logico, in una fase di salari in picchiata e persino di profitti deboli per le piccole inprese, è sembrato necessario applicargli una una robusta “cura linguistica”, rivestendolo di parole “positive”. Cosa hanno fatto? Lo hanno chiamato “Disposizioni urgenti per il rilancio e lo sviluppo delle imprese”. Non quelle che producono qualcosa, naturalmente (le quali anzi verranno danneggiate dal provvedimento), ma le banche (che sempre “imprese” sono, ma di tutt’altro genere).
Ma possibile che Renzi si rovini la reputazione di “innovatore” per una cazzata come questa? Basta cambiare un paio di meccanismi e il tutto può essere spacciato per “nuovo”. E infatti, se prima il calcolo degli interessi sugli interessi avveniva a scadenza trimestrale, ora potrà avvenire soltanto su base annuale. In effetti, per le banche sarebbe stato meglio addirittura su base mensile. Ma non si può pretendere troppo da un giovane alle prime armi…
Le associazioni hanno ovviamente reagito con un nuovo ricorso, che Cassazione e Consulta non potranno che accettare, viste le sentenze precedenti. Ma intanto il tempo passa e le banche incassano…
Questo e non altro è Renzi. Tutto chiacchiere e distintivo.

Fonte

Cento: “River” è il nuovo singolo

Centoriver1.1Gli ex Blue Popsicle tornano con una canzone che rappresenta la massima voglia di ribalta che il gruppo ha serbato dentro sin dalla nascita.
Chitarre graffianti, batteria trascinante, cori epici e un gigante fiume in piena che senza sosta prende, vi trasporta e non vi lascia più!
River parla di crescita e del tempo che scorre e che, come un fiume, non si ferma, ci prende e ci trasporta tutti verso il nostro destino.
Tutta la canzone è una spinta, un invito a non fermarsi e a non arrendersi mai neanche quando le cose sembrano andare per il verso sbagliato. Perché soltanto lottando si riesce a crescere.

Cento – Bio
Insieme dal 2009, con il nome Blue Popsicle si sono fatti segnalare per la vittoria al Rockcontest Nazionale Controradio 2011 e il concertone di capodanno 2012 con i Subsonica davanti a 50.000 persone. Hanno all’attivo centinaia di concerti e molti supporting act importanti (Brunori Sas, Futureheads, WeWerePromisedJetpacks, Aucan, IlTeatroDegliOrrori, etc.) e tre EP, l’ultimo dei quali, NudaVeritas ha riscosso un ottimo successo di pubblico e critica.
Adesso sono al loro primo passo importante, al loro primo LP in uscita prevista per autunno 2014, registrato allo storico Larione 10 e prodotto insieme a Pio Stefanini e Leo Magnolfi.
Per dare una cornice adeguata al loro lavoro hanno scelto di cambiare il loro nome, pronti a chiudere i conti con un passato troppo ancorato al Brit Pop e a qualcosa che ormai non credono più di essere.
Hanno scelto di diventare Cento. 
Questi quattro ragazzi, con il sound americano nel cuore, non vi lasceranno indifferenti.

Il Video

Per saperne di più:

Fonte

Roma: UFO nei cieli di Ostia durante l’Air Show

Romaufoduranteairshow1.1Domenica 29 giugno 2014, durante l’Air Show di Ostia, vicino Roma, un UFO dalla forma sferica è stato immortalato nel cielo da un nostro lettore.
La segnalazione ci è arrivata direttamente da Federico M. l’autore degli scatti fotografici che hanno confermato la presenza dell’Ufo.
L’Air Show di Ostia è una manifestazione molto importante che paralizza l’intera cittadina.
Diversi aerei che sfrecciano nei cieli di Ostia si esibiscono in formazioni acrobatiche.
Nello spettacolo di domenica 29 giugno si sono esibiti anche diversi F16 arrivati direttamente dall’Olanda, dal Belgio, dalla Danimarca e dalla Polonia. Presenti ovviamente anche le frecce tricolore. Lo spettacolo non è mancato ed a quanto sembra nemmeno le sorprese.
Infatti un Ufo, dalla forma sferica, è apparso all’improvviso durante il volo di un aereo.
Federico ha scattato in sequenza 3 foto direttamente dal suo cellulare. In una di queste foto si vede chiaramente la presenza di un UFO nelle vicinanze di un aereo delle Frecce Tricolore durante un’esibizione.
L’immagine, analizzata dal Gruppo Skywatcher Italia, sembra confermare l’esistenza dell’oggetto in uno dei fotogrammi, che dai dati EXIF, non sembra aver subito modifiche o ritocchi particolari.
Rammentiamo che Federico ha scattato i fotogrammi con un Samsung Galaxy S4 (mod.19505) e quindi come si suol dire, l’immagine “parla da sola” e l’avvistamento è assolutamente incredibile e reale. Ringraziamo Federico per la segnalazione e rimaniamo in attesa di altre segnalazioni sul caso.

Romaufoduranteairshow1.4Romaufoduranteairshow1.5

 

 

 

 

 

 

 

Romaufoduranteairshow1.2Romaufoduranteairshow1.3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte