Recensione Call of Duty: Ghost

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Titolo: Call of Duty: Gost
Data di uscita: 22 novembre 2013
Genere: Sparatutto in prima persona
Piattaforme: PC, PS3, PS4, Wii U, Xbox 360, Xbox One
Team di sviluppo: Infinity Ward
Modalità: Singleplayer e Multiplayer
Distribuito: Activision Inc.

 

Il Trailer

Call Of Duty:
Call of Duty (COD) è sicuramente uno degli FPS che ha fatto la storia di questa generazione videoludica, partendo da una minima base di utenza con Call Of Duty 3 e spopolando in tutto il mondo con COD 4: Modern Warfare.
Con il passare degli anni, è diventato un vero e proprio fenomeno mediatico, ricevendo cifra a 7 zeri di incassi e ottenendo il trono di videogioco più giocato al mondo Online.
Ora siamo ormai nel 2014 e Call of Duty ci riprova con Ghosts, titolo cross-gen annunciato con una grafica migliorata e con un gameplay rivoluzionato e sopratutto stando a quanto detto dagli sviluppatori la campagna principale doveva essere la migliore mai concepita.
Andiamo ora insieme ad analizzare ogni elemento di questo capitolo.

Callofdutyghosts1.2Ghosts:
La campagna narra le gesta di un gruppo di soldati d’elite detti ghosts, noi Logan scopriremo che nostro padre è uno di loro e dopo un’introduzione movimentata, ci catapulteremo subito nella storia.
Senza svelarvi troppo della trama, posso dirvi che quest’ultima è a dir poco imbarazzante, complice una durata della campagna principale infima, dei protagonisti assolutamente non carismatici ed un antagonista degno di un B-Movie anni 70, patriottico e stereotipato all’inverosimile.
La campagna si era capito che avrebbe avuto un ruolo marginale e che il meglio del titolo sarebbe saltato fuori in multigiocatore, ma non pensavo che fosse forzatamente inserita pur di non perdere quei pochi utenti come il sottoscritto ancora affezionati al single-player.
Non ci sono eventi memorabili, il level design è ai minimi storici (corridoio-nemici,corridoio-nemici) tranne che in una missione più che passabile, e sopratutto ci annoierà a morte.
Ora facendo due calcoli è meglio se i ragazzi di Infinity Ward avessero completamente abbandonato il giocatore singolo.
Ora vi starete chiedendo: “E il multigiocatore com’è?”.

Callofdutyghosts1.3Amici a quattro zampe:
La grande rivoluzione di cui parlava IW era l’introduzione dei cani come compagni di squadra, esso potrà essere chiamato dopo una Killstreak di 5 punti e sarà una vera e propria arma da guerra, con una salute elevata ed una velocità unita al fatto che one-shotta micidiale.
Il brutto di questo è che il nostro amico ci seguirà e se siamo dei giocatori che amano mettersi in un angolino e attendere degli ignari che passano davanti a noi (i gergo camper) il cane ci faciliterà moltissimo il compito, aiutando proprio i player più sgraditi dalla community.
Sono state aggiunte diverse modalità, ma la più grande aggiunta stà nel sistema a punti.
Ora per sbloccare gli item, non dovremmo più salire di livello, ma dovremo utilizzare dei punti squadra simili a quelli di BO2.
Il sistema di killstreak è tornato quello di MW3, supporto, assalto e specialista, quest’ultimo letale, ci renderà veramente degli dei.
Ora ci sono veramente tantissimi perk ( più di 40 in totale) divisi in categoria dei quali potremmo assegnarne 5 oppure meno per fare spazio magari a perk più importanti che occupano 2 slot.
Come in BO2 sarà possibile rimuovere accessori o l’arma secondaria per avere più equipaggiamento tattico e più slot per le armi disponibili.
Le armi ora infliggono molti più danni e sono state bilanciate.
Nota molto negativa le mappe, pessime e fin troppo grandi per il numero esiguo di giocatori che possono accedere ad una partita, l’unica mappa ben fatta è Strike Zone.
E’ stata aggiunta nuovamente una nuclear dal nome KAMO ed è stato rimosso l’UAV in favore di un altro sistema radar che non voglio spoilerarvi.

Callofdutyghosts1.4AREA 51:
Un’altra novità di questo Call Of Duty è la modalità Estinzione, molto simile alla modalità sopravvivenza, solo con l’aggiunta degli alieni al posto degli umani, veloci e potenti, ma non quanto gli zombie di BO”.
Questa modalità consiste nel distruggere gli alveari da cui nascono gli alieni resistendo più tempo possibile alle orde di quest’ultimi, per farlo possiamo essere da soli o accompagnati da altri 3 giocatori online.
Potremmo completare delle sfide per ottenere potenziamenti e soldi da spendere in torrette, munizioni e granate.
Non è paragonabile alla ben fatta modalità zombies dei titoli Treyarch, ma è un buon passatempo, peccato per l’unico capitolo disponibile al lancio, ovviamente i prossimi saranno presenti come DLC a pagamento.

Callofdutyghosts1.5Guerra Next-Gen:
Graficamente il titolo non è next-gen, su Xbox One è sicuramente più bello di Ps3 e 360, ed è ai livelli di un Pc a dettagli massimi, se non fosse per una Aliasing abbondante.
Purtroppo si vedevano già i limiti di questo motore grafico 3 anni fà ed su queste nuove console saltano ancora di più all’occhio, con modelli poligonali scarseggianti, texture pessime da PS2, animazioni migliorate ma appena sufficienti e un effettistica generale nella maggior parte dei casi bidimensionale.
Tutto ciò è aggravato da un peso su disco di ben 40 GB.
Il frame-rate è incollato ai 60 fps se non in sporadici casi.
La distruttibilità ambientale si limita ai vetri.
Il comparto sonoro è buono, con un buon campionamento delle armi e un doppiaggio ben fatto.

Callofdutyghosts1.6Conclusioni:
COD: Ghosts è il peggior capitolo di questa saga, non rinnova anzi peggiora l’ottimo gameplay del predecessore e inserisce una modalità estizione quasi Demo e una campagna frammentaria, corta e non appagante.
Graficamente è uno dei peggiori titoli attualmente disponibili per Next-Gen, seppur nettamente superiore alle versioni Old-Gen sia chiaro.
Insomma la serie ha bisogno di innovazioni dato che il comparto multiplayer abbastanza frenetico e divertente non basta più.
Peccato ci vediamo l’anno prossimo con Treyarch sperando abbia in servo per noi una vera rivoluzione.

Gaming & Oc

Alla Santanchè 2,8 milioni di euro di finanziamenti illeciti. Chiuse le indagini Bpm

RUBY: SANTANCHE', BERLUSCONI NON PORGA ALTRA GUANCIA

I pm milanesi hanno chiuso le indagini su Bpm arrivando alla conclusione che Daniela Santanchè ha ricevuto 2 milioni e 800 mila euro da parte di Massimo Ponzellini, ex presidente di Mpm. Per i pm, tra i finanziamenti illeciti che Ponzellini ha concesso a diverse società, risultano esserci anche la Visibilia2 e Visibilia Srl, entrambe aventi come amministratore la Santanchè.
Il presidente ed il vicepresidente di Bpm risultano indagati in quanto “in conflitto di interessi con la posizione di dirigenti di Bpm, hanno concorso a compiere nell’interesse esclusivo di Daniela Santanchè atti di disposizione del patrimonio di Bpm facendo ottenere a dette società finanziamenti per circa 2,8 milioni di euro, deliberati nel dicembre del 2009 e agosto 2010 con successive proroghe di scadenza, con la consapevolezza di recare pregiudizio della banca, posto che le società finanziate erano prive di affidabilità bancaria essendo in condizioni di fragilità economico-patrimoniale e in difetto di valide garanzie, tanto che la esposizione non si è ridotta nel periodo successivo e che nel dicembre del 2012 è stato negoziato un piano di rientro”.
Sempre secondo i pm, Ponzellini avrebbe creato “struttura adatta a recepire, coltivare e soddisfare le richieste di finanziamento di una cerchia di soggetti segnalati da ambienti politici o imprenditoriali in grado di retribuire i membri dell’associazione”.

Osservatorio Globale

Corte di Giustizia Europea: legge sul trattamento dati

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La Corte di Giustizia Europea ha stabilito martedì che le attuali linee guida dell’UE sulla conservazione dei dati delle telecomunicazioni di massa dei cittadini non sono conformi con i diritti fondamentali degli europei stessi.
I giudici hanno descritto le direttive, che derivano dalla Commissione Europea, come “particolarmente grave la violazione del rispetto della vita privata e della protezione dei dati personali.”
Parole forti sono volate quando la stessa questione è stata discussa nel parlamento tedesco poche settimane fa.
Nel 2005, la Commissione europea ha invitato gli Stati a garantire che le informazioni sui numeri di telefono e le e-mail dei loro clienti privati fossero registrate ​​per almeno sei mesi e non oltre i due anni.
L’informazione doveva comprendere l’ora, la durata e le persone che partecipavano alla comunicazione, ma non il contenuto. Questa proposta aveva incontrato crescenti critiche in tutta Europa. images (3)
Nel 2010, la Corte costituzionale tedesca ha stabilito delle direttive simili alla Corte europea.
I giudici tedeschi emanarono una legge nel 2008 che prevedeva un periodo conservativo delle informazioni di sei mesi.
Da allora, non c’è stato alcun regolamento ulteriore.
Ma la Germania non è l’unico paese in cui le proposte hanno causato problemi.
Nella Repubblica ceca e in Romania, per esempio, leggi simili sono state anche trovate incostituzionali.
Il partito tedesco cristiano-democratico, il più grande gruppo della coalizione del governo attuale, definisce l’attuale situazione inaccettabile, e ha spinto i propri partner minori, i socialdemocratici, a sottoscrivere un accordo di coalizione in cui si decide di varare una nuova legge il più rapidamente possibile. Ma i socialdemocratici sembrano meno interessati all’idea.
Il problema principale, che angustia un po’ tutte le coalizioni, riguarda il mero trattamento dei dati: se l’Agenzia penale federale può semplicemente cercare tutto ciò che è memorizzato, o se deve essere il giudice a decidere come concretamente si dovrà fare caso per caso oppure chi utilizzerà concretamente i dati o se è possibile chiedere un risarcimento danni se vi è abuso.
images (5)I gruppi parlamentari affermano anche che le regole devono essere a livello europeo, dal momento che terroristi e criminalità organizzata tendono a lavorare attraverso le frontiere. Allo stesso tempo, si dovrà tener conto delle diverse tradizioni culturali e giuridiche di ogni paese.
La Corte europea concederà un termine generoso per portare le legislazioni nazionali in linea le une con le altre. Ciò darà un sacco di tempo ai legislatori tedeschi per produrre un nuovo atto legislativo e un sacco di tempo per dibattere di questo argomento.

Anthea Favoriti

Il neoliberismo alla Renzi

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Varato il documento economico finanziario con le famose coperture sul provvedimento tanto sbandierato degli “80 euro al mese” ora Renzi può andare avanti spedito contro lo scetticismo dei “gufi” che tanto parlano e tanto criticano.
Il DEF “Robin Hood” che “ruba ai ricchi per dare ai poveri” parla anche di privatizzazioni e tagli alla spesa pubblica, in linea con il “neoliberismo alla Renzi”. Un neoliberismo che grazie alla crisi economica più grave dal dopoguerra ha potuto affermare i suoi dettami, i dettami dei “Chicago Boys” per intenderci: più tasse, più privatizzazioni e liberalizzazioni, meno spesa sociale, meno welfare, meno stato e più libero mercato etc.
Un DEF che rispetta anche il vincolo del 3% nel rapporto deficit/PIL come ha ricordato Renzi (2,6%): infatti la subordinazione all’Unione Europea e ai diktat della Troika “viene prima di tutto.
Quindi in cambio degli 80 euro in più in busta paga dovuti alla riduzione dell’IRPEF per 10 milioni di italiani abbiamo tagli alla spesa pubblica e privatizzazioni.
E non dimentichiamo che l’anno prossimo ci aspetta il Fiscal Compact con i 45-50 miliardi all’anno per la riduzione del “famigerato” debito pubblico.
Padoan ricorda che se agganciamo la ripresa si comincerà a ridurre anche il debito pubblico: ma 50 miliardi sono sempre 50 miliardi anche se l’Italia si riprendesse dalla stagnazione e dalla recessione.
Ricorda Renzi che ci sono tagli alla politica e agli stipendi dei manager pubblici. Per quanto riguarda le modalità di intervento sulla spesa pubblica non si parla quasi o si accenna a questo argomento parlando di riorganizzazione ed “efficentamento”. Ma si sa, dietro queste parole, ci sono altri dipendenti pubblici da “mandare a casa” o da “mandare altrove” o ancora da mandare in pensione.
Inoltre c’è la tassazione sulla ricapitalizzazione delle quote di Bankitalia, dopo il regalo di 7,5 miliardi alle banche.
Ebbene avanza Renzi e avanza anche “il neoliberismo alla Renzi” con lo “sforbicia spesa pubblica”.

Fonte

Recensione Tomb Raider Definitive Edition

Tombraiderdefinitiveedition1.4Titolo: Tomb Raider Definitive Edition
Data di uscita: 11 aprile 2014
Genere: Azione, avventura
Piattaforme: Xbox One
Team di sviluppo: Crystal Dinamics
Modalità: Singleplayer e Multiplayer
Distribuito: Square Enix

 

Il Trailer

Una conversione in HD di un titolo in HD:
Un pò a sorpresa è stato annunciato che Tomb Raider, reboot di una delle saghe più celebri del mondo videoludico, sarebbe stato trasportato sulle console di nuova generazione con una veste grafica completamente rinnovata e tutti i DLC inclusi.
Non in pochi hanno storto il naso quando è stato annunciato che sarebbe stato venduto a prezzo pieno e per molti (giustamente) non è accettabile, soprattutto se si tratta di un gioco uscito sul mercato da ben 8 mesi.
Io non condivido pienamente questo pensiero e vi spiegherò subito perché.

Tombraidereefinitiveedition1.1Trama Immutata:
Come già dissi in precedenza in TR Definitive Edition non sono state modificate trama e meccaniche di gioco.
In Tomb Raider vestiremo i panni di una Lara inesperta, ma già perspicace che andando incontro ad ogni previsione e supposizione fatta da diversi archeologi durante una spedizione, indica la rotta giusta per un isola mitologica: Yamatai.
Purtroppo c’è un incidente inaspettato che fa naufragare la nave di Lara, la fa dividere dai propri compagni di viaggio e la obbliga ad incominciare un viaggio che la plasmerà e la farà diventare la Lara che tutti conosciamo.
Questo capitolo è molto più cupo e violento dei precedenti capitoli e il PEGI 18+ se lo merita tutto, poiché si è registrata la presenza di diverse scene al limite.
Lara all’inizio ci sembrerà fragile e indifesa, ma mano a mano che proseguiremo nella nostra avventura diventerà una vera e propria macchina da guerra.

Rivoluzionato:
Il gameplay in questo reboot è stato completamente rivoluzionato, anche se nella versione Next-Gen resta comunque immutato rispetto alle altre versioni.
Lara ora sarà in grado di combattere, ma in maniera più realistica le armi hanno un forte rinculo che mina sensibilmente la precisione facendo propendere per la maggior parte delle volte ad usare l’arco, veramente preciso e correlato da una vasta scelta di frecce.
Tombraidereefinitiveedition1.3Le varie armi potranno essere potenziate ai falò (oltre alle armi potremo potenziare e sbloccare nuovi potenziamenti ed abilità oltre che nuovi costumi) che inoltre ci permetteranno di spostarci rapidamente da una zona all’altra permettendoci di rivisitare ed esplorare le zone già viste, dato che in questo titolo la componente esplorativa è molto marcata.
Potremo cacciare diverse specie animali e dovremo anche scontrarci con animali selvatici pericolosi.
Saremo anche dotati di un’abilità extra che ci permetterà di analizzare meglio l’ambiente che ci circonda e vedere dove si trova il nostro prossimo obbiettivo.
Uccidendo animali o nemici e raccogliendo le loro pelli potremo guadagnare materiali e punti esperienza da spendere nei potenziamenti sotto forma di punti abilità o appunto materiali reperibili anche all’interno delle casse.
Il livello di difficoltà è mediamente basso e consiglio agli amanti di questo genere di cominciare subito alla massima difficoltà disponibile.
Sono presenti anche diversi collezionabili e diverse “tombe”, piccoli labirinti o puzzle da risolvere per trovare tesori di valore, purtroppo però sono pochine.
Il multiplayer online funziona abbastanza bene, a discapito di un sistema di ricerca match abbastanza lento. Avremo a disposizione diverse classi e combinazioni di armi, in mappe abbastanza piccole, ma piene di cunicoli e vie alternative da percorre grazie alle nostre doti acrobatiche.

Tombraidereefinitiveedition1.2Se i remake fossero tutti così…:
Nella vecchia generazione videoludica ci hanno abituato purtroppo a diverse conversioni fatte in fretta e furia, ma questa generazione, invece, è partita con il piede giusto.
Tomb Raider Definitive Edition è la versione migliore disponibile sul mercato, superiore anche alla versione Pc grazie a tutti i modelli poligonali ricostruiti da zero, il Tress Fx 2.0 che risente pure del bagnato e delle texture rinnovate completamente in Full-Hd.
Anche le animazioni facciali e corporee sono migliorate, mentre non ho gradito pienamente il nuovo sistema di illuminazione derivato dal riflesso della torcia, troppo piatto e fin troppo luminoso.
Il sistema particellare dà il meglio di sé negli ambienti chiusi.
Non ho notato cali di Frame evidenti almeno nella versione da me testata.
Il comparto audio è rimasto immutato ed è sempre di ottima fattura grazie ad un doppiaggio ben fatto ed un campionamento ambientale di tutto rispetto.
La colonna sonora è essenziale e rende bene per tutto il corso dell’avventura.

Conclusioni:
Sicuramente chi ha già giocato il titolo sulle vecchie console o su Pc può aspettare ad acquistare questa versione “definitiva” di Tomb Raider. Tuttavia il prezzo può essere giustificato dalla volontà del team di sviluppo e dall’enorme lavoro svolto sul motore grafico, che sembra un motore completamente nuovo rispetto alle versioni console, ma che batte sotto diversi aspetti pure la versione Pc.

Gaming & Oc

Il 10% delle famiglie italiane detiene il 46% delle ricchezze. Il 9% non mangia sufficientemente. Il 18% ha freddo.

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Famiglie italiane – Il 10% della popolazione italiana detiene quasi la metà di tutta la ricchezza del Paese. Il 50% della popolazione più povera deve accontentarsi appena del 10% della ricchezza complessiva. Per la fascia più benestante (quel 10%) la crisi ha causato pochi danni ma addirittura c’è un 1% che la crisi non l’ha mai vista. Per la serie: i ricchi (pochissimi) sempre più ricchi ed i ceti medi e bassi sempre più poveri.
L’aumento del tasso di disoccupazione ha raggiunto record mai visti e la crescita delle disparità aumenta sembra non doversi arrestare considerando il futuro poco roseo.
Il 9% delle famiglie italiane non è in grado di acquistare cibo sufficiente per alimentarsi mentre il 18% non è in grado di riscaldare adeguatamente la propria abitazione. Save the Children, nell’atlante delle infanzie a rischio, afferma che in Italia ci sono più di un milione di bambini che vivono nel disagio, in famiglie in cui si fa fatica a comprare gli alimenti, a pagare l’affitto, a pagare i riscaldamenti. In un solo anno i bambini poveri sono aumentati del 43% al Nord e del 41% al Centro. Al Sud la quota di bimbi che vivono nella povertà ha raggiunto il mezzo milione.
Omettiamo commenti, i dati parlano fin troppo chiaro.

Osservatorio Globale

L’America e il Twitter cubano

download (1)Il governo americano ha progettato la creazione di un “Twitter” cubano, una rete di comunicazione progettata per minare il governo comunista di Cuba, integrato con le aziende segrete, finanziate attraverso le banche estere.
Il progetto, durato più di due anni, ha richiamato decine di migliaia di abbonati e ha cercato di sottrarsi alla morsa di Internet su Cuba con una piattaforma di social media primitiva. In primo luogo, la rete è riuscita a costruire un pubblico cubano, per lo più costituita da giovani: il piano era quello di spingerli verso il dissenso nei confronti del governo.
Eppure i suoi utenti non ne erano a conoscenza del fatto che fosse stato creato da una agenzia statunitense con legami con il Dipartimento di Stato, né che gli appaltatori americani stessero catalogando dati personali su di loro, nella speranza che le informazioni potessero essere utilizzate, un giorno, per scopi politici.
Non è chiaro se il regime fosse legale secondo la legge statunitense, che richiede l’autorizzazione scritta di azioni sotto copertura, da parte del presidente e la notifica del Congresso. I funzionari, presso l’Agenzia statunitense per lo Sviluppo Internazionale, non sanno dire chi aveva approvato il programma o se la Casa Bianca ne fosse a conoscenza.
Il governo cubano ha rifiutato di commentare.
Il portavoce della Casa BiancaJay Carney ha detto che il programma rientrava nel regime di “aiuti allo sviluppo”, progettato per consentire ai cubani l’accesso alle informazioni della società civile.
Ha affermato che il programma è stato condotto entro i limiti di legge degli Stati Uniti e che non era un segreto, visto che è stato discusso al Congresso.
Quando hai un programma come quello in un ambiente dittatoriale, vale a dire, un posto come Cuba, i progetti sono discreti. Ma questo non rende l’operazione segreta. USAID è un’agenzia di sviluppo, non un’agenzia di intelligence.images (3)
USAID ed i suoi contraenti hanno fatto di tutto per nascondere i legami di Washington al progetto, in base alle interviste e documenti ottenuti dalla AP. Hanno creato società di comodo in altri paesi per nascondere la tracciabilità del denaro, e hanno reclutato gli amministratori delegati senza dire loro che avrebbero lavorato su un progetto finanziato dai contribuenti degli Stati Uniti.
Il progetto, chiamato ZunZuneo, dal nome di un colibrì cubano, è stato pubblicamente lanciato poco dopo l’arresto nel 2009 a Cuba del contractor americano Alan Gross. È stato imprigionato dopo aver viaggiato più volte per il paese ed aver utilizzato un USAID separato per espandere l’accesso a Internet, utilizzando la tecnologia sensibile che usano solo i governi.
USAID ha affermato in una dichiarazione che è “orgogliosa del suo lavoro a Cuba, che ha l’intento di fornire assistenza umanitaria di base, promuovere i diritti umani e le libertà fondamentali, e aiutare che il flusso di informazioni arrivi più liberamente al popolo cubano, il quale ha vissuto sotto un regime autoritario per 50 anni.
Il progetto sembrerebbe essere un ritorno alla Guerra Fredda e alla lotta decennale tra gli Stati Uniti e Cuba. E’ arrivato in un momento in cui il rapporto distante tra i due paesi stava cominciando a migliorare.
Gli organizzatori di ZunZuneo volevano che il social network crescesse lentamente per evitare il rilevamento da parte del governo cubano. Alla fine speravano che la rete raggiungesse la massa critica in modo che i dissidenti potessero organizzare Smart Mobs, ossia raduni di massa, innescando manifestazioni politiche in modo da poter rinegoziare l’equilibrio di potere tra Stato e società.
Il governo cubano ha uno stretto controllo sulle informazioni e i leader del paese hanno affermato che Internet è un “puledro selvaggio che deve essere domato”.
images (4)Durante una conferenza alla George Washington University, nel 2011, l’allora Segretario di Stato Hillary Rodham Clinton ha affermato gli Stati Uniti aiutano le persone in “quegli ambienti oppressivi, in cui non è possibile utilizzare liberamente le tecnologie, aggirandone i filtri.”
Facendo riferimento alla Tunisia nella primavera araba, Clinton ha affermato che i tunisini hanno utilizzato la tecnologia per “alimentare un movimento che ha portato poi al cambiamento rivoluzionario.”
Per più di due anni, ZunZuneo è riuscito a crescere e ha raggiunto 40.000 abbonati. Ma i documenti rivelano che i funzionari cubani hanno cercato di rintracciare i messaggi di testo e rompere il sistema di ZunZuneo. USAID ha detto che il progetto si si è fermato nel settembre 2012, quando il contributo pubblico si è concluso.
A tutt’oggi non conosciamo ancora la verità.

Anthea Favoriti

Una strana lista

ANNUITCOEPTISUna strana lista – Agatha Christie era solita dire: “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza ma tre indizi fanno una prova!” ma nonostante tutto e nonostante in ogni ora di ogni giorno di ogni anno che trascorriamo su questo pianeta si venga bombardati da centinaia, anzi migliaia di indizi che dovrebbero darci la prova di quanto sta accadendo sopra le nostre teste, a nostra completa insaputa e a nostro totale sfavore, noi uomini del XXI° Secolo ci ostiniamo a non volere mai fare 2+2 e trarre una conclusione su almeno una delle verità che ci stanno tutti i giorni sotto il naso e che vogliamo a tutti i costi ignorare.
Ora noi non staremo qui a discutere sul come ed il perché tutto questo accada, basterà dire che la situazione di profonda crisi economica, sociale e politica che stiamo attraversando è stata prevista, o per meglio dire programmata, da un gruppo di stimati scienziati, politici e capitani d’industria chiamato “Club di Roma” e addirittura descritta in un libro del 1974 che si chiama “I limiti dello sviluppo”, che è tuttora in stampa e disponibile on-line ma che nessuno si legge! Come se questo non bastasse la situazione attuale era prevista e conoscibile da almeno vent’anni grazie agli studi di due economisti del XX° Secolo: il sovietico Kondratieff e l’americano Elliott. Ma, e questo è sotto gli occhi di tutti, nessuno che poteva e sapeva ha mosso un dito per mitigare la tempesta che ci attendeva, semmai è stato fatto il contrario.
Noi però non parleremo di tutto questo, almeno non adesso, ci limiteremo a mettere insieme tutti quegli indizi che dovrebbero permetterci di riconoscere una di quelle verità assurde e terribili del nostro tempo: noi parleremo di quella ristretta elite mondiale che ha come scopo il possesso di quanta più ricchezza possibile ed il soggiogamento delle masse ignare tramite sofisticate tecniche di condizionamento, le guerre e l’impoverimento generale della maggioranza della popolazione terrestre.
Questa èlite di persone che ha dimostrato di avere la determinazione, la pazienza ed i mezzi tecnici e finanziari per perseguire efficacemente il proprio obiettivo di dominazione del mondo non è, purtroppo, la SPECTRE di James Bond, anche se c’è chi sostiene che Ian Fleming si sia ispirato giusto a questi gentiluomini nel crearla, essa è un’associazione trasversale, transnazionale ed apolitica che ha come collante ed assicurazione di segretezza l’adesione dei suoi membri al satanismo e l’utilizzo dell’organizzazione, dei simboli e delle regole della massoneria, in particolare di quella legata ai Rosa Croce. Tenete bene a mente questo aspetto perché è la chiave della loro segretezza ma anche un pericoloso tallone d’Achille.
Avendo poi presente che questi gentiluomini sono in guerra con il mondo intero anche le loro comunicazioni si dovranno adeguare a questa condizione e, a meno che non si possa già disporre di sistemi di criptazione per computer quantici, tutti i manuali militari dicono che in caso di guerra bisogna trasmettere messaggi su canali in chiaro che abbiano significato solo per coloro per i quali debbano averne mentre appaiano innocui a chiunque altro.
Il vantaggio quindi di usare gli strumenti della Massoneria è che la vita del Massone è tutta fatta di simboli ed allegorie conosciute a lui solo, che passano inosservate a chiunque non sia un confratello.
gelli1Tanto per intenderci: se vedo qualcuno che si fa il Segno della Croce so interpretare il suo comportamento ma se vedo due massoni che si incontrano e si “toccano” o sono massone anch’io o mi sembreranno solo due persone maldestre o bizzarre e non ci farò caso. Ma costoro, essendo transnazionali e trasversali, hanno anche la necessità di “firmare” le loro azioni in modo che gli altri confratelli sappiano riconoscerle e comportarsi di conseguenza. Uno dei sistemi che questa gente usa per lasciare la “firma” si basa sulla numerologia cabalistica e su alcune peculiarità dell’azione compiuta ma il primo indizio che si tratti di opera loro è sempre dato dall’analisi numerologica della data dell’evento, di qualunque genere esso sia.
Un’altra cosa che dobbiamo sapere è che per diversi motivi interni ed esterni all’organizzazione di cui parliamo uno degli eventi che maggiormente la caratterizzano è l’omicidio rituale. Esso può essere commesso per motivi interni all’organizzazione quali la punizione di un errore imperdonabile, il tradimento del vincolo di segretezza, il tradimento della missione che ci è stata assegnata, l’eliminazione di chi ha visto o sentito ciò che non doveva oppure semplicemente l’eliminazione di un pericoloso avversario.
Ci sono poi i motivi per così dire esterni all’organizzazione cioè quelli che hanno lo scopo dichiarato di indurre sconcerto e paura nella popolazione civile. A questa categoria appartengono quasi tutti i grandi delitti dubbi o irrisolti della storia contemporanea italiana.
Oltre ad instillare paura e sconcerto nei non-fratelli questi omicidi hanno anche un valore iniziatico e/o di avanzamento per chi li compie che normalmente tiene per se l’arma del delitto, (che non si trova quasi mai), e mutila la vittima o le fa perdere tantissimo sangue perché l’arma del delitto, le parti mutilate o il sangue delle vittime sono usate da questi gentiluomini, che non dimentichiamoci sono seguaci di Satana, per essere carichi dell’energia vitale delle vittime e per compiere ulteriori riti all’interno dell’organizzazione stessa. (1)
Per poter continuare il nostro percorso di presa di coscienza di questi fatti è però necessario fare prima una piccola digressione sull’analisi numerica cabalistica delle date necessaria per riconoscere la firma di questi gentiluomini. La Cabala, nella tradizione Occidentale, si può definire come il luogo principe dove confluiscono tutte le varie componenti dell’esperienza esoterica: magia, gnosi, orfismo, demonologia, satanismo, numerologia, gematria, ecc. Essa prende spunto dall’approccio mistico alla vita della Caballah ebraica ma esce dai confini di quest’ultima che sono, principalmente, religiosi.
Una parte importantissima della Cabala è la Numerologia, ossia l’interpretazione del disegno divino e di ciò che ci accade attraverso la lettura dei numeri correlati agli eventi che ci capitano o che ci devono capitare. Non staremo qui ad approfondire le basi della numerologia o l’Albero della Vita e le sue Sephirot piuttosto che il rapporto dei primi 10 numeri nella Chiave di Salomone, ci basterà dire che il numero cabalistico di una data si estrae sommandone le cifre ad una ad una:
es. : 21/06/1967 = 2+1+6+1+9+6+7 = 32 = 5
Nell’esempio la somma delle cifre della data in esame è pari a 32 ma, a parte alcuni casi particolari che vedremo, nel caso di risultato a due cifre esse vanno ulteriormente sommate tra di loro fino a giungere ad un risultato ad un’unica cifra. Come abbiamo detto prima i numeri hanno un significato ben preciso per gli appartenenti a questa organizzazione esoterica, satanista e massonica. Vediamo schematicamente quali sono i più significativi:
7: il numero perfetto; spiritualità e materia, il 7 è la Natura stessa; secondo O. Wirth il numero 7 ha, nel Sigillo di Salomone, la particolarità che tutti i numeri opposti riconducano al 7; la perfezione delle cose che devono essere così;
cabala1.18: la Giustizia; uccidere qualcuno per fare giustizia;
11: nella ritualità rosacrociana ha assunto lo stesso significato dell’8;
13: morte e trasformazione, cambiamento;
18: 18 = 6×3 = 666;
33: multiplo di 11 per 3 e massimo grado dell’iniziazione massonica;
31: 31 = 13, è un modo per coprire la firma;
40: condivide lo stesso significato del 13;
Da tenere in considerazione anche:
10: numero divino e perfetto; simboleggia il Sole; il Bene che trionfa;
6: unione familiare molto forte oppure gelosia, infedeltà, amarezza, vendetta;
9: simbolo della reincarnazione e/o della realizzazione;
12: Il Dodici possiede un significato esoterico molto marcato in quanto è associato alle prove fisiche e mistiche che deve compiere l’iniziato. Superate le prove induce ad una trasformazione, in quanto il passaggio si compie su prove difficili, le uniche che portano ad una vera crescita.
Bene, adesso proviamo a mettere in fila un certo numero di eventi con accanto l’analisi cabalistica della data nella quale sono avvenuti:

OMICIDI, ATTENTATI E STRANE MORTI:
1. JOHN FITZGERALD KENNEDY MORTE 22/11/1962 8
2. ROBERT FRANCIS KENNEDY ATTENTATO 05/06/1968 8
3. MARTIN LUTHER KING MORTE 04/04/1968 13
4. MALCOM X MORTE 21/02/1965 13
5. MARILYN MONROE MORTE 05/08/1962 31=13
6. GIOVANNI PAOLO I MORTE 28/12/1978 8
7. ALDO MORO RAPIMENTO 19/03/1978 8
8. JOHN LENNON MORTE 08/12/1980 11
9. TUPAC SHAKUR MORTE 13/09/1996 11
10. NOTORIUS BIG MORTE 09/03/1997 11
11. KURT COBAIN MORTE 08/04/1994 8
12. JIMMY HENDRIX MORTE 18/09/1970 8
13. BRIAN JONES MORTE 03/07/1969 8
14. PIER PAOLO PASOLINI MORTE 02/11/1975 8
15. DIANA SPENCER MORTE 31/08/1997 11
16. EUGENE MALLOVE MORTE 14/05/2004 7
17. GIULIANO GEMMA MORTE 01/10/2013 8
18. MARCO PANTANI MORTE 14/02/2004 13
19. ROBERTO CALVI MORTE 17/06/1982 7
20. GIOVANNI FALCONE MORTE 23/05/1992 31=13
21. PAOLO BORSELLINO MORTE 19/07/1992 11
22. SIMONETTA CESARONI MORTE 09/08/1990 7
23. SAMUELE LORENZI MORTE 30/01/2002 8
24. YARA GAMBIRASIO MORTE 26/11/2010 13
25. MELANIA REA MORTE 08/04/2011 8
26. CHIARA POGGI(26 anni)(ETA’+DATA) MORTE 13/08/2007 11
27. AYRTON SENNA MORTE 01/05/2007 11
28. MARIO BIONDO(† 05:59)(ORA+DATA) MORTE 30/05/2013 33
29. MARIO AMATO MORTE 23/06/1980 11
30. MAURO ROSTAGNO MORTE 26/09/1988 7
31. *AUGUSTA CONFALONI (2) MORTE 14/08/1982 33
32. *BRUNA VATTESE MORTE 19/02/1983 33
33. *TEA STROPPA MORTE 05/07/1983 33
34. * LUCIA ROSA MORTE 14/07/1983 33
35. * FERNANDA DURANTE MORTE 31/10/1983 8
36. * KATERINE SKERL MORTE 21/01/1984 8
37. * CINZIA TRAVAGLIA MORTE 28/06/1984 11
38. * MARCELLA GIANNITTI MORTE 21/10/1984 8
39. * GIUDITTA PENNINO MORTE 14/09/1986 11

OMICIDI DEL MOSTRO DI FIRENZE
1. A. LO BIANCO/B. LOCCI 21/08/1968 8
2. P. GENTILCORES/S. PETTINI 14/09/1974 8
3. G. FOGGI/C. DE LUCCIO 06/06/1981 31=13
4. S. BALDIS/S. CAMBI 23/10/1981 6
5. P. MAINARDI/A.MIGLIORINI 19/06/1982 9
6. H. WILHELM MAYER/J. RUSCH 09/09/1983 12
7. C. STEFANACCI/P. RONTINI 29/07/1984 40=13
8. J. KRAVEICHVILI/N. MAURIOT 08/09/1985 40=13

STRAGI
1. STRAGE DI USTICA 27/06/1980 33
2. STRAGE DI PIAZZA FONTANA 12/12/1969 31=13
3. STRAGE ITALICUS 04/08/1974 33
4. STRAGE DI ERBA 11/12/2006 13
5. ATTACCO ALLE TORRI GEMELLE 11/09/2000 11

EVENTI DIVERSI
1. FEDERAL RESERVE ACT 23/12/1913 33
2. ELEZIONE GIOVANNI PAOLO II 16/10/1978 33
3. ATTENTATO GIOVANNI PAOLO II 13/05/1981 10
4. INCIDENTE DI RAMSTEIN 28/8/1988 8
5. ANNUNCIO PUBBL. 3° SEGRETO 13/05/2000 11
6. FONDAZIONE FORZA ITALIA 18/01/1994 33
7. FINE PONTIFICATO BENEDETTO XVI 28/02/2013 18

Bene, come abbiamo visto questa volta di indizi ne abbiamo elencati almeno 59 e dico almeno perché ho tenuto conto solamente degli eventi più evidenti e di comune conoscenza. Per ovvie ragioni non sono stati contati gli omicidi e gli eventi simili accaduti in altri Paesi.
Di fronte a ciò che non possiamo fare a meno di chiamare “evidenza dei fatti” ritengo che anche i più scettici negazionisti, sempre se muniti di buona fede, qualche domandina dovrebbero cominciare a farsela. Come potete vedere nell’elenco qui sopra sono riportati gli eventi più diversi, dalla morte di JFK alla fondazione di Forza Italia, dal rapimento di Aldo Moro alla prima presentazione al Congresso USA del Federal Reserve Act a tutta una sfilza di omicidi, presunti suicidi e presunte morti accidentali che ben conosciamo e sui quali, guarda caso, magistratura e forze di polizia non sono mai riuscite a fare piena luce e questo perché i tentacoli di questi gentiluomini pervadono ed avvelenano ogni ambito della vita civile contemporanea.
Abbiamo tralasciato alcune altre morti celebri, come quella di Rino Gaetano e le cosiddette “morti in ginocchio” dei testimoni scomodi che approfondiremo nella seconda parte dell’articolo insieme all’analisi di alcuni omicidi ed eventi riportati nell’elenco. Estate Parati.

Paolo Gentili

1 Cfr.: “Sistema Massonico e Ordine della Rosa Rossa” di P. Franceschetti – UNO Editore
2 Cfr.: “Dodici donne, un solo assassino” di O. Lupacchini e M. Parisi – Ed. Koinè
cfr. “Sistema massonico e Ordine della Rosa Rossa” di P. Franceschetti – UNO Editore

L’altro futuro: perché amiamo il distopico

DivergentIl distopico – 18 marzo 2014: negli Stati Uniti esce nelle sale Divergent, primo capitolo della trilogia scritta da Veronica Roth (Divergent, Insurgent, Allegiant, quest’ultimo appena pubblicato anche in Italia). Nei nostri cinema lo possiamo vedere dal 3 aprile. In un prossimo futuro, il mondo non sarà più come lo conosciamo, ma sarà diviso da una barriera per tenere al sicuro la città da ciò che sta fuori. La società sarà divisa in cinque fazioni a seconda del carattere e della volontà: gli Eruditi, gli Abneganti, gli Intrepidi, i Candidi, i Pacifici e gli Esclusi, rifiutati dagli altri gruppi. Questo perché la catalogazione rende più facile controllare le persone da parte del governo. Beatrice Prior, ribattezzata Tris, nata in una famiglia di Abneganti, scopre di essere una Divergente, ovvero non rientra in nessuna delle categorie perché possiede i requisiti per appartenere ad ognuna di esse. E’ una razza rara e pericolosa per il governo, perché un’indole come quella di Tris è impossibile da tenere sotto controllo. La ragazza, consapevole di dover mantenere il segreto per la sua incolumità, si nasconde tra gli Intrepidi. Lì conosce Quattro, l’allenatore di chi, come lei, ha cambiato fazione rispetto a quella di origine. Insieme a lui tenterà di rovesciare il programma degli Eruditi di controllare le menti dei soldati per compiere un colpo di stato.
26 marzo 2014: disponibile in dvd La ragazza di fuoco, tratto dalla saga di Hunger Games di Suzanne Collins. In un futuro non troppo lontano, esiste un solo continente, Panem, diviso in dodici Distretti. Più un Distretto è lontano dalla ricchissima Capitol City, più è povero. Il Presidente Snow indice ogni anno gli Hunger Games, un reality show che prevede che ventiquattro ragazzi, due per ogni Distretto, si sfidino in un’arena in combattimenti al massacro. Solo uno sarà il vincitore, e, ricoperto di beni e ricchezze, dovrà girare per i Distretti per testimoniare la generosità di Capitol City. Katniss Everdeen, vincitrice dei 74esimi Hunger Games riuscita a salvare anche il compagno Peeta Mellark, parte con lui per il Tour della Vittoria. Ciò che scopriranno durante il loro viaggio è che il loro gesto – vincere in due, contro le regole del governo – ha scatenato nella popolazione una scintilla di speranza e una volontà di ribellione e rivoluzione.
Un avvenire apocalittico, una società distrutta, un regime totalitario. Sono solo tre dei molti aspetti comuni delle due saghe, che attingono da un genere nato molto prima, il distopico. Il termine distopia è da intendere come contrario di utopia ed è utilizzato in riferimento alla rappresentazione di una società fittizia (spesso ambientata in un futuro prossimo) in cui il potere pretende di controllare ogni aspetto della vita umana, e in cui il mondo è portato alla massima degradazione da disastri naturali per lo più causati dall’uomo. Esempi di opere di genere distopico sono le narrazioni fantapolitiche antitotalitarie della prima metà del Novecento, tra cui The Iron Heel, 1908, di Jack London, Noi, 1921, di Evgenij Ivanovic Zamjatin, 1984 (Nineteen Eighty-Four, 1948) di George Orwell e Farenheit 451, 1953, di Ray Bradbury.
Anche il panorama del cinema distopico è molto ampio. Basta citare, tra gli altri, Metropolis (Germania, 1927). Vent’anni prima di George Orwell, Fritz Lang immagina un 2026 in cui nei grattacieli di Metropolis vivono i ricchi industriali e nel sottosuolo i poveri operai muoiono ogni giorno dimenticati da tutti. Un cult negli anni Trenta, e fu addirittura uno dei film preferiti di Adolf Hitler.
Oppure possiamo parlare di Tempi Moderni (USA, 1936), in cui Chaplin riflette su temi quali la crisi, la recessione, la perdita del lavoro e un futuro roseo che non arriva. Quanto mai attuale.
USA, 1982: Blade Runner, che fu un flop ai suoi tempi, ora è considerato un film fondamentale. Adattamento del romanzo di Philip K. Dick Il cacciatore di androidi, racconta di una Los Angeles distopica del 2026, in cui la tecnologia ha creato esseri analoghi agli umani, i replicanti. Indimenticabile il monologo di Rutger Hauer sotto la pioggia.
Più recenti, troviamo V per Vendetta (USA, 2005), che vede un’Inghilterra in cui vige un regime totalitario instaurato da un partito neoconservatore che utilizzò la paura come catalizzatore per ottenere il consenso. Nascosto dietro la maschera di Guy Fawkes, l’anarchico V turba il sistema. Adattamento della graphic novel scritta da Alan Moore e illustrata da David Lloyd.
Ancora, I figli degli uomini (GB, 2006) in cui la popolazione è sterile, o A. I. Intelligenza Artificiale, dove Spielberg riprende un progetto di Kubrick. La lista potrebbe continuare ancora a lungo, culminando con Hunger Games e Divergent.
Perché amiamo tanto questo genere?
Forse per il fatto che riflette bene il disagio contemporaneo; forse perché attacca il potere e i suoi privilegi spesso insopportabili; forse perché è insito nella nostra natura voler indagare quale sia il seme della violenza e del dolore e quali potrebbero essere le conseguenze del narcisismo e della mania di grandezza dell’uomo; forse perché è facile immedesimarsi negli eroi protagonisti e il messaggio che trasmettono è che se si vogliono cambiare le cose il primo passo deve partire da noi.

Marta Mauri

La geoingegneria e la manipolazione del clima

geoingegneriamanipolazioneclimaLa “geoingegneria” stando a Wikipedia è  l’applicazione di tecniche artificiali di intervento umano sull’ambiente fisico, sopratutto sul clima.
Un’esempio di applicazione di essa è il “cloud selling“, una tecnica che consiste nel modificare la quantità e il tipo di precipitazione tramite la dispersione nell’atmosfera di sostanze chimiche.
A livello ufficiale la modificazione del clima è considerata fondamentale per sconfiggere i cambiamenti climatici, ma secondo molti ricercatori essa presenta molti effetti collaterali e può risultare dannosa per l’ambiente e per la stessa salute umana.
Secondo essi la manipolazione climatica sta diventando sempre di più insostenibile e  ha anche  altre finalità  oltre a quelle elencate dalle autorità.geoingegneriamanipolazioneclima1.2
Strettamente legate alla questione sono quelle che vengono chiamate “chemtrails” o scie chimiche, che secondo essi si differenziano dalle normali scie di condensa in quanto la loro permanenza in cielo è molto più lunga e spesso tendono a incrociarsi tra loro a forma di “X” o “#”, creando dei veri e propri reticolati.
La questione delle scie chimiche e della manipolazione ambientale in generale ha dato avvio a un’ampio dibattito tra critici e sostenitori della teoria.
Per i critici che si autodefiniscono “scettici” le scie chimiche non sarebbero altro che delle normali scie di condensa e la manipolazione ambientale quando praticata, è fatta a fini positivi per l’ambiente e la salute.
geoingegneriamanipolazioneclima1.3I sostenitori affermano la sostanziale differenza tra le due forme di scie e ritengono che esse siano collegate al progetto HAARP, un programma di ricerca del Dipartimento della Difesa statunitense coordinato dalla Marina e dall’Aviazione  che ha la sua base nell’omonimo impianto militare con sede in Alaska.
Ufficialmente lo scopo  è quello di studiare le proprietà di risonanza della Terra e dell’atmosfera, ma può essere usato anche come arma militare e per modificare le condizioni climatiche.
Il fisico Bernard Eastlund, autore del brevetto su cui si basa lo stesso progetto, ha affermato che HAARP ha la capacità tra le altre cose, di modificare il clima e neutralizzare i satelliti stando a un’articolo del 2008 pubblicato nel mensile “Popular Science“.geoingegneriamanipolazioneclima1.4
HAARP è stato avviato nel 1993 e le prime segnalazioni sulle scie chimiche  risalgono al 1996, mentre la prima protesta contro di esse è avvenuta nel 1998 ad Espanola (Ontario), in Canada, dove gli abitanti, in seguito a una notevole presenza di scie anomale incominciarono ad accusare problemi di salute come letargia, disturbi della respirazione e sintomi simili a quelli influenzali.
Le lamentele dei cittadini furono ignorate dal governo dell’Ontario, e allora alcuni cittadini prelevarono dei campioni di acqua e neve della propria terra per farli analizzare in laboratorio.
Dall’esame risultò che essi contenevano una quantità di  particolato di alluminio ben venti volte superiore al limite previsto per l’acqua potabile.
geoingegneriamanipolazioneclima1.5Nel 1999 il Parlamento Europeo ha prodotto un  rapporto su HAARP e gli eventuali pericoli derivati dal suo uso.
Tra le altre cose, la commissione per la protezione dell’ambiente, della sanità pubblica e della tutela dei considera che:
il sistema militare USA di manipolazione ionosferica, HAARP, con base in Alaska – che è solo una parte dello sviluppo e dell’impiego di armi elettromagnetiche ai fini della sicurezza sia interna che esterna – un esempio della più grave minaccia militare emergente per l’ambiente globale e la salute umana, dato che esso cerca di manipolare a scopi militari la sezione della biosfera altamente sensibile ed energetica, mentre tutte le sue conseguenze non sono chiare; invita inoltre la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri ad esercitare pressioni sui governi degli Stati Uniti, della Russia e di qualsiasi altro Stato impegnati in tali attività affinché vi pongano fine e si giunga ad una convenzione globale contro questo tipo di armi “.OLYMPUS DIGITAL CAMERA
Sulla manipolazione climatica esiste anche un manuale della NATO di cui ha parlato il giornalista e fotografo  Gianni Lannes sul suo blog, e che è possibile scaricare qui.
Anche l’ex militare  Fabio Mini, un passato da capo di stato maggiore NATO per il Sud Europa, ha dichiarato che la manipolazione climatica esiste e anche che è in corso una vera e propria “” guerra ambientale“.
Secondo un’ articolo di Barbara H Peterson del 2010 nel progetto è coinvolta anche la multinazionaleMonsanto, la quale ha sviluppato recentemente un gene resistente all’alluminio che stando ai ricercatori che si occupano di chemtrails è uno dei principali componenti di esse, insieme al bario.
Recentemente l’emittente televisiva sarda “Videolina” ha fatto un’inchiesta sulla questione.
Inoltre c’è da segnalare un documentario molto interessante sul tema, intitolato “La Guerra del Clima”, prodotto da History Channel.

Vedere anche:

Monsanto? …la fine dell’agricoltura nel mondo. OGM

TG Sardo Videolina in collaborazione con Comitato Sardo contro le scie chimiche

La guerra del clima (History Channel)

Fonte

La Camera riduce le pene per il voto di scambio (metodo mafioso). Sembra un film comico ma è la tragica realtà

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La Camera riduce le pene per il voto di scambio (metodo mafioso). Ormai il pudore non sanno nemmeno più cosa sia. L’unica speranza è che il Senato rigetti la proposta. Proprio quel Senato che qualcuno vuole tanto abolire. Il 3 aprile, la Camera ha approvato tutti gli emendamenti che modificano il ddl sul voto di scambio, anche detto “voto con metodo mafioso”: 310 voti favorevoli, 61 i contrari. A dover d’informazione è corretto specificare che i voti contrari sono tutti del M5S. E così l’iter della legge prosegue.
La pena prevista per il suddetto reato, descritta nell’articolo 416ter del codice penale, è stata ridotta. In pratica, mentre il Senato stabiliva che la pena dovesse attenersi dai 7 ai 12 anni, la Camera l’ha modificata riducendola ad un minimo di 4 anni ed un massimo di 10 anni.
Ma non è finita qui. La ciliegina sulla torta, che è stato anche motivo di diatribe tra i parlamentari di destra-centro-sinistra contro il M5S, è stata la cancellazione del principio della punibilità, ai sensi dell’articolo 416ter del codice penale, del politico che offre servigi o collabora con organizzazioni criminali/mafiose.
Davide Mattiello (PD), relatore della riforma dell’art. 416Ter, ha affermato: “Dopo molti ostacoli, se non veri e proprio tentativi di boicottaggio, oggi stiamo finalmente discutendo modifiche che rendono efficace la riforma del voto di scambio e in grado davvero di farla incidere contro la corruzione politica”.
Scontato aggiungere che tra i principali sostenitori di questa riforma vi è Forza Italia: “Siamo orgogliosi di aver contribuito a scrivere una norma efficace per la lotta alla criminalità organizzata, e al tempo stesso conforme ai principi costituzionali. Abbiamo da subito denunciato come il testo licenziato dal Senato contenesse evidenti profili di incostituzionalità; dapprima da soli, e poi, nel corso di questi giorni, con il sostegno di tante voci autorevoli e indipendenti di studiosi, giuristi, magistrati, e veri protagonisti della lotta alla mafia, che hanno condiviso le nostre preoccupazioni.”
I membri delle commissioni Giustizia e Antimafia del M5S hanno affermato: “Un politico può essere a disposizione della mafia: non è reato. Renzi e Verdini hanno ammazzato il 416 ter. Dopo una lunga e dura battaglia il governo delle larghe intese sulla mafia, previo incontro tra capi, ha deciso che lo scambio politico mafioso non deve essere punito. Questo è tutto il punto e non ci resta che appellarci ai cittadini e lanciare il grido d’allarme su quanto sta succedendo.”
E’ previsto comunque che il ddl ritorni al Senato per la quarta lettura. E forse per un rigetto definitivo della depenalizzazione di tale reato. Verrebbe da pensare che se ad oggi non ci fosse stato il Senato, il ddl sarebbe già stato modificato senza problemi. E così chissà quante altre leggi a loro piacimento.

Osservatorio Globale

Obama e la riforma sull’immigrazione

imagesMigliaia di immigrati clandestini e dei loro sostenitori si sono radunati sabato, in tutti gli Stati Uniti, per far parte di una giornata nazionale di azione denominata “Two Million Too Many“, ultimo tentativo degli attivisti di esortare il presidente Barack Obama ad usare i suoi poteri esecutivi per ottenere il ridimensionamento del numero delle deportazioni
I manifestanti si sono riuniti davanti agli uffici governativi e davanti alle strutture di detenzione (Immigration and Customs Enforcement) in cui gli immigrati clandestini sono trasferiti per la deportazione.
Gli organizzatori hanno detto che la campagna è stata avviata, dato il record di deportazioni dell’amministrazione Obama, che sono arrivate a circa due milioni da quando ha assunto l’incarico.
Arrestare i deportati è necessario, perché molti di quelli trattenuti, un giorno, potrebbero beneficiare di un’eventuale riforma.
Ad Atlanta, i manifestanti hanno affermato, di fronte all’Agenzia di stampa locale, che la comunità latina sta portando il peso di una politica fallita. “Non si vedono i canadesi fra questi numeri. Perché la comunità Latina è perseguitata? Chiediamo al Presidente Obama di salvare queste famiglie in modo che le generazioni di domani possano aiutare l’America.
A Washington Dc, sabato, le famiglie di immigrati clandestini hanno promesso di mantenere una presenza a tempo indeterminato di fronte alla Casa Bianca fino a che Obama non fermerà la deportazione e finché non riunirà le famiglie, ai propri cari, attualmente in stato di detenzione.
Mentre Obama ha accusato i repubblicani per la situazione di stallo della riforma dell’immigrazione, gli avvocati insistono che può usare la sua autorità esecutiva per fermare le deportazioni. “Il presidente potrebbe semplicemente espandere il programma d’azione differita e sospendere immediatamente le deportazioni.” Queste le parole di Maru Mora Villalpando, fondatore del Advocacy Latino Group. download
Insieme chiedendo di fermare le deportazioni, gli attivisti hanno mostrato il supporto per i detenuti con uno sciopero della fame, nello stato di Washington e Texas, nonché per le condizioni delle strutture presso cui sono detenuti.
Gli scioperanti vogliono cibo, sanitari e una retribuzione migliore per i lavori che svolgono in cella.” Ha inoltre accusato la società privata che gestisce gli impianti di sfruttamento detenuti per il loro lavoro.
L’ Advocacy Latino Group, che si autodefinisce il principale fornitore mondiale di servizi correzionali e di detenzione, ha incitato il Congresso, lo scorso anno, a soffermarsi sulla riforma sull’immigrazione.
Lo stato paga i detenuti circa un dollaro al giorno, per l’esecuzione di servizi che comprendono il lavoro in cucina e il lavoro di pulizie.”
Ha anche accusato i funzionari ICE di rappresaglie contro la fame, i quali hanno scioperato a Tacoma, nello stato di Washington, presso il centro di detenzione Northwest, che ospita circa 1.300 persone, oggetto di indagine per una possibile deportazione, mettendo alcuni dei detenuti in isolamento.
In risposta alle azioni intraprese contro gli scioperanti, Villalpando ha detto che gli avvocati mercoledì hanno presentato un ordine restrittivo provvisorio e un’ingiunzione per conto di circa venti uomini tenuti in isolamento.
Quegli uomini allora sono stati rilasciati, secondo l’American Civil Liberties Union (ACLU) di Washington e Columbia Legal Services, che ha annunciato venerdì che gli uomini saranno rilasciati, dopo sei giorni in isolamento.
GEO Group ha negato di impegnarsi in qualsiasi forma di ritorsione nei confronti dei detenuti.
I servizi di immigrazione GEO forniscono servizi di alta qualità nell’ambito della sicurezza, ambienti sicuri e residenziali, e la nostra azienda smentisce con forza le accuse contrarie.”
Nel frattempo, il Washington Post ha riferito che una delle poche proposte repubblicane volte a consentire ad alcuni immigrati, privi di documenti, di diventare residenti legali è stato bloccato venerdì da un potente presidente della Commissione.
images (2)La proposta, che avrebbe offerto lo status giuridico di giovani immigrati privi di documenti che servono nelle forze armate, non verrà incluso nel National Defense Authorization Act di quest’anno.
I sostenitori dicono che la decisione diminuisce ulteriormente le probabilità di qualsiasi proposta di riforma dell’immigrazione che passa alla Camera controllata dai repubblicani di quest’anno.

Anthea Favoriti

Importante Iniziativa a Milano

pandorando 1Iniziativa a Milano – A Milano da domani, 8 aprile, fino al 13 aprile 2014 avrà inizio la “Design Week”: in occasione del Salone del Mobile, che aprirà i battenti proprio questa settimana alla Fiera di Milano a Rho, verranno ospitati, nella nostra città, gli espositori di tutti i più grandi produttori italiani e mondiali di arredo. Oltre a Rho, molte sono le zone di Milano all’interno delle quali si concentreranno le esposizioni sotto il nome di “Fuorisalone”: da zona Tortona a zona Brera.
Proprio in occasione della settimana del Design è stata promossa una proposta artistica che, da domani, regalerà a tutti i milanesi e al gran numero di turisti in arrivo a Milano l’ingresso gratuito presso alcuni dei più importanti Musei Civici milanesi. Il progetto è sostenuto da Cosmit, l’organizzatore del Salone del Mobile, che provvederà lui stesso a finanziare il mancato incasso di una intera settimana di visite museali con un contributo di 30/40 mila euro.
Protagonisti di questa iniziativa saranno il Museo del Novecento, il Museo Archeologico, il Museo di Storia Naturale, i Musei del Castello Sforzesco, Palazzo Morando, l’ Acquario Civico, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo del Risorgimento, all’interno dei quali il pubblico avrà modo di conoscere per la prima volta o di riscoprire le importanti collezione artistiche, scientifiche e naturali ospitate nella nostra meravigliosa città.pandorando 2
Sono esclusi dall’iniziativa il PAC, che sta ospitando la personale dedicata a Regina Josè Galindo, e Palazzo Reale, all’interno del quale sono allestite le monografiche dedicate a Kandinsky, Klimt e Piero Manzoni.
Il Salone del Mobile è inoltre uno dei maggiori sostenitori di un altro importante evento che verrà inaugurato, sempre nel corso di questa settimana, presso il Palazzo Reale di Milano. Palazzo Reale infatti avrà l’onore di ospitare dal 10 Aprile al 13 Luglio 2014 una mostra dedicata a Bernardino Luini intitolata “Bernardino Luini e i suoi figli”, una retrospettiva su una delle figure fondamentali del Rinascimento milanese e italiano curata da Jacopo Stoppa e Giovanni Agosti in collaborazione con l’architetto Piero Lissoni.
La sala delle Cariatidi e le stanze del Piano nobile di Palazzo Reale saranno la culla di una selezione pandorando 3di oltre 200 opere, tra tele, tavole, disegni, arazzi, sculture e codici miniati, che esploreranno e descriveranno l’intero percorso artistico del pittore cinquecentesco, dalle sue ricerche giovanili fino alle opere della maturità. La mostra approfondirà anche i lavori sia dei suoi contemporanei, quali ad esempio Bramatino, Lorenzo Lotto, Giovanni Francesco Caroto, Andrea Solario e molti altri, sia dei suoi eredi, in particolare di Aurelio, il più piccolo.
La recensione dettagliata della mostra sarà visibile la prossima settimana qui su pandorando.it.

Elisa Giulia Chiesa

Incostituzionalità e deficit di democrazia

Incostituzionalità e deficit democraziaIncostituzionalità – Ultimamente si è acceso il dibattito tra i “professoroni” e Renzi e i suoi sostenitori, prima fra tutti il Ministro Boschi, sulla costituzionalità e la democrazia insite nelle riforme costituzionali dell’abolizione del Senato e revisione del titolo V nonché nella nuova legge elettorale definita “Italicum”. Renzi e i suoi vanno avanti come un “rullo compressore” e non accettano “paletti” da nessuno. Mentre Berlusconi vorrebbe divincolarsi dall’”abbraccio” mortale di Renzi, quest’ultimo procede spedito con il suo crono-programma. L’incostituzionalità e il deficit di democrazia sono evidenti nella nuova legge elettorale che da un lato assegna uno sproporzionato premio di maggioranza alla coalizione che supera il 37% e allo stesso tempo i partiti piccoli portano voti ma vengono estromessi dal parlamento. Incostituzionalità e deficit di democrazia ben evidenti anche nella riforma del senato con parlamentari non eletti, o per essere precisi, scelti tra eletti nei comuni e nelle regioni, i quali saranno destinati a “tenere in vita” una camera che non svolgerà più funzioni essenziali e che potrà promulgarsi solo sulle future norme e leggi costituzionali o sull’elezione del nuovo presidente della repubblica.
É oltremodo evidente anche ai non esperti che ci si appresta a dare vita ad un “pasticcio” di nuove regole e nuove norme senza aver la competenza adeguata.
Oltretutto bisogna pensare che viviamo in un’epoca di post democrazia in cui i cittadini perdono sempre più il loro potere decisionale a scapito di una democrazia calpestata e bistrattata e in linea con questa epoca che forse si attueranno le suddette nuove norme e regole.
Elezioni in cui l’elettore dovrà scegliere fra due soli contendenti anche se in Italia il bipolarismo è ormai collassato da tempo: tutto in nome della governabilità e della stabilità.
Un nuovo senato che avrà una funzione abbastanza “nominale” e allo stesso tempo dovrà eleggere un nuovo presidente della repubblica e promulgarsi sulle nuove norme costituzionali senza essere composto da eletti.

Fonte

Brasile: desaparecidos e giustizia

images (2)La storia della neonata Repubblica brasiliana fu caratterizzata, dopo un primo periodo di instabilità, da una fase di relativa prosperità durata sostanzialmente sino all’epoca della grande crisi economica mondiale del 1929, che provocò gravi tensioni sociali e un forte malcontento, soprattutto tra la classe operaia e i ceti medi, nei confronti dell’oligarchia dominante. Fu così che nel 1930 l’esercito portò al potere Getulio Vargas, al governo del paese sino al 1945 e poi ancora dal 1951 al 1954, dando vita a un regime di stampo fascista e populista ispirato ai principi del corporativismo.
Dopo un decennio in cui governarono i socialdemocratici e poi i conservatori, nel 1964 un colpo di Statodell’esercito instaurò nel paese una vera e propria dittatura militare che, attenuatasi gradualmente intorno alla metà degli anni Settanta quanto meno nei suoi aspetti più brutali, consentì infine il ritorno dei civili al governo nel 1985.
Nel 2011, lo scrittore brasiliano Bernardo Kucinski ha pubblicato il suo romanzo “K.” In esso, scrive riguardo al trauma di molti brasiliani che hanno sofferto durante questo periodo di dittatura militare protrattosi dal 1964 al 1985, l’inspiegabile perdita di uno o addirittura più parenti. Circa 160.000 brasiliani “scomparsi” durante la dittatura. 486 persone assassinate. Circa 100.000 sono state incarcerate per motivi politici, e almeno 50.000 sono state torturate.
Mezzo secolo dopo il golpe, il Brasile sta venendo a patti con il suo periodo di governo militare. Nel mese di novembre, la Commissione di Verità Nazionale ha ordinato che venissero riesumati tutti i resti dei corpi disponibili per far chiarezza.
Ci è voluto un quarto di secolo prima che i brasiliani fossero disposti a dare un’occhiata da vicino al proprio periodo dittatura militare. Ci sono ragioni pragmatiche per questo, ha affermato Maurizio Politi, direttore del Nucleo di Memoria, un’associazione di ex prigionieri politici e vittime di persecuzioni, che sta ora indagando sugli anni bui del Brasile. Politi parla per esperienza: è stato arrestato in qualità di avversario politico nel 1970, e ha trascorso quattro anni in prigione prima di essere espulso. Ha poi trascorso cinque anni in esilio in Israele.images (1)
A differenza di altri paesi, lo stesso esercito brasiliano concluse il suo periodo di dittatura e inaugurò la democrazia. L’ elite del paese mise in atto una amnistia che avrebbe dovuto applicarsi a tutti: alle vittime della dittatura, come pure a coloro che erano responsabili dei crimini. “I militari volevano pacificare il paese, ma allo stesso tempo volevano conservare il suo antico potere. Ecco perché ne abbiamo sentito parlare molto poco di questo periodo.
Lo storico Americo Freire, dalla Fondazione Getulio Vargas, ha affermato che l’anniversario ha giocato solo un ruolo limitato nella sensibilizzazione del pubblico. “La rilevanza politica del tema è chiara, ma si è discusso solo tra coloro che partecipano ai dibattiti pubblici.”
Lo storico Marco Antonio Villa, dell’Università di Sao Carlos, ha affermato che questo dibattito deve essere esteso, perché la dittatura militare non è stato l’unico periodo di oppressione politica nella storia brasiliana. “Non è un caso che il Brasile sia stato l’ultimo paese ad abolire la schiavitù, nel 1888. Questa tradizione di oppressione è stata conservata. Già alla fine del 19esimo e 20esimo secolo, decine di anarchici furono arrestati, torturati ed espulsi dal paese. Questa è una tradizione brasiliana, che è ugualmente rilevante per la sinistra politica e il diritto politico.”
Molte persone, soprattutto i parenti dei desaparecidos, stanno soffrendo a causa del modo in cui il Brasile sta guardando l’epoca dittatoriale militare. Alcune famiglie stanno cercando ancora di scoprire l’ultimo posto in cui i loro parenti sono stati visti. Non troveranno riposo fino a quando non riceveranno una risposta da parte delle autorità
.”
Alcuni attivisti dicono che la dittatura stia avendo un effetto sulla attuale cultura politica. Alexandre Mourao del gruppo Aparecidos Politicos, che affronta il discorso della dittatura attraverso l’arte, punta ad arrivare al discorso della Polizia Militare di San Paolo. Questa contiene 18 stelle, ciascuna delle quali è un promemoria di una data importante nella storia dell’unità. L’ultima stella si riferisce al 1964, l’anno in cui i militari hanno preso il potere.
imagesAnche alcune leggi da quel momento sono state mantenute. Ad esempio, le leggi di sicurezza nazionale che sono state utilizzate in estate per arrestare i partecipanti delle numerose proteste sociali.
La cultura politica del Brasile è stata plasmata da un regime militare. Poiché non vi è stato alcun ricorso legale contro il periodo, vi è stata una consapevolezza insufficiente e l’ingiustizia è stata perpetrata.
Questo è anche il motivo per cui ci sono ancora casi in Brasile di persone scomparse. Le ragioni non possono più essere esclusivamente politiche. Delle sparizioni vengono imputate le favelas o i trafficanti di droga. “Non c’è sufficiente consapevolezza della natura ingiusta del regime. E questo è il motivo per cui è necessario venire a patti con la dittatura.” Queste le parole di Mourao. Questo è anche il motivo per cui la Commissione Nazionale di Verità è così importante: “Aiuta ad eliminare ciò che resta di quel tempo.

Anthea Favoriti

La misteriosa piramide e i tubi di Baigong in Cina

Piramidebaigong1.1La piramide si trova nei pressi del Mount Baigong Shan, ad una quarantina di km dalla città di Delingha nella provincia occidentale di Qinghai. Quanto alla sua età c’è chi dice che risalga a circa 12.000 anni fa chi addirittura la data 70.000 o 150.000 anni fa.
La notizia della scoperta fu data nel giugno del 2002, dall’Agenzia di stampa cinese Xinhua News Agency che, dichiarava che un gruppo di nove scienziati cinesi si sarebbe recato sul posto per studiare la piramide scoperta insieme ad altri resti ritrovati nel sito che sembravano di origine non terrestre. Già nel 1996 lo scrittore cinese Bai Yu, visitò la zona e fu poi il primo a parlare della piramide descrivendola nel suo libro “Into the Qaidam”. Ma fu ignorato.
E la stessa sorte capitò agli scienziati statunitensi che nel 1998, alla ricerca di tracce di fossili di dinosauro nella zona, si imbatterono nella piramide. Avvisato subito il governo locale di Delingha, questo promosse il sito come attrazione turistica e la cosa finì li.
Gli abitanti del villaggio adiacente la piramide, chiamano il sito con il nome di ET reliquie e raccontano che i loro antenati parlavano di grandi navi che venivano dal cielo e utilizzavano le piramidi come base di atterraggio e di rifornimento.Piramidedibaigong1.2 Anche in questo caso come in moltissimi altri casi in Cina, la piramide è di forma trapezoidale, alta più di m. 60. Essa ha tre ingressi, tre grotte a forma di triangolo, due dei quali sono impraticabili perché collassati, nella terza grotta invece, si trovano una serie di tubi che la collegano ad un vicino lago di acqua salata e uno di acqua dolce chiamati i due amanti.
Un’altra ramificazione dei tubi invece, va in profondità nel terreno. All’interno della grotta sono stati ritrovati numerosi reperti strani e inspiegabili.
Bay che nel 1996 rimase affascinato dalla scoperta della piramide, raccolse alcuni campioni all’interno dei tubi per capire di cosa fossero composti e li inviò ad analizzare al Ministero dell’Industria Metallurgica che dopo averli esaminati arrivò alla conclusione che per l’8% erano composti da materiale sconosciuto mentre il 92% erano composti da materiale e minerali comuni.
Inoltre, i campioni raccolti da Bay, conterrebbero un’alta percentuale di radioattività. I tubi, esaminati successivamente nel 2001 dal Dipartimento di sismologia Cinese con il sistema della termoluminescenza, furono dichiarati risalenti a circa 140.000 – 150.000 anni fa. N
ella cultura cinese si parla spesso di un popolo che, nell’antichità è arrivato dal cielo sui suoi dragoni di ferro per esplorare la Terra e hanno insegnato agli uomini le basi dell’agricoltura e della tecnologia. Piramidedi baigong1.3Yan Ji, responsabile della spedizione del 2002 ha detto che l’ipotesi di resti di un sito alieno è plausibile e merita di essere approfondita. Negli anni molte teorie si sono susseguite sui tubi di Baigong.
L’università di Lanzhou avanzò l’ipotesi che essi fossero dei fossili vegetali visto che contenevano un’alta percentuale di potassio e resti organici e visto che milioni di anni fa quella era una zona molto fertile e vi sorgesse anche una foresta ma ciò non spiega comunque l’alta percentuale di metallo e la forte percentuale di radioattività presente in nei tubi all’interno della piramide.
Si torna quindi all’ipotesi che il sito fosse una torre di lancio aliena ma su quello che sono i risultati finali degli studi effettuati sulla piramide nulla è ancora trapelato e come in molti altri casi sulla questione viene tenuto il massimo riservo. Lascio qui di seguito altri link nel caso si volesse approfondire:

Tubi di Baigong

La piramide di metallo del monte Baigong

OOpart: i tubu di Baigong

Sabrina Stoppa

Il lato oscuro della Monsanto (3° parte)

latooscuromonsanto1.10Disastri chimici:
Negli anni quaranta la Monsanto era diventata una delle principali produttrici di acido solforico e di altre sostanze chimiche di base.
Il 16 aprile 1947 a Texas City ci fu quello che è considerato il più grande disastro dell’industria chimica negli Stati Uniti.
L’esplosione di una fabbrica di plastica della Monsanto, causata da un cargo francese carico di nitrato, uccise ben 581 persone e ne ferì migliaia.
Due anni dopo avvenne un’altro incidente degno di nota, questa volta in uno stabilimento di Nitro, in Virginia.
Sin da subito, i lavoratori esposti iniziarono ad ammalarsi e ben 228 svilupparono la cloracne, una malattia della pelle molto rara e pericolosa.
L’incidente rivelò che il l’erbicida 2-4-5-T prodotto nello stabilimento, conteneva livelli molto alti di diossine, sostanze considerate molto tossiche e cancerogene.
Oltre alla contaminazione di origine incidentale, si verificò anche una contaminazione indiretta dovuta all’incauta gestione dei rifiuti industriali.
Grandi quantità di prodotti di scarto contaminati vennero gettati in varie discariche, contribuendo a far sì che anche i sedimenti dei fiumi delle aree circostanti (Manila e Heizer Creek) venissero a loro volta contaminati dalle diossine.
Strani accordi:
Durante la Seconda Guerra Mondiale la Monsanto fu coinvolta nel “progetto Manhattan“, il programma di ricerca nucleare statunitense che portò alla costruzione delle prime bombe atomiche e ai tremendi bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, a causa dei quali morirono 250mila persone.
Nello stabilimento della multinazionale di Dayton, in Ohio, si produsse per la prima volta il polonio puro e i detonatori di petrolio che servivano per far iniziare la reazione nucleare a catena.
Appena finita la guerra la Monsanto iniziò a collaborare con la Ig Farben dando vita alla Chemagrow Corporation, che impiegava personale tedesco e statunitense per la creazione di agenti chimici da usare a sfondo bellico.
Nel 1967 la Monsanto entrò anche in una joint venture con la stessa IG Farben.
La IG Farben è stata la multinazionale tedesca famosa per la produzione dello Zyklon-B, il famigerato agente chimico usato nei campi di sterminio nazisti, principalmente ad Auschwitz e Majdanek, nonché come la maggiore finanziatrice del regime hitleriano.
Essa, come dimostrato da un’inchiesta statunitense del 1941 era legata alla Standard Oil, la più grande compagnia petrolifera dell’epoca di proprietà dei Rockfeller, nonché finanziatrice tra l’altro degli sforzi bellici dello stesso regime hitleriano.
La fondazione Rockfeller (finanziatrice anche dei piani di eugenetica, compreso quello nazista dell’Aktion T4) è strettamente legata alla Monsanto.
Le tre principali multinazionali del settore biotech e degli OGM, ovvero la Monsanto, la insieme alla fondazione Rockfeller e Gates hanno dato vita alla “superbanca” dei sementi, situata in Norvegia e nota come “Svalbard Global Seed Vault”, e che servirebbe come rete di sicurezza contro la perdita “accidentale” del patrimonio genetico tradizionale delle sementi.
Il fatto interessante è che questa iniziativa sia finanziata proprio dalle stesse Monsanto, Syngenta e Dupont, le stesse corporations che vorrebbero imporre mondialmente gli OGM al posto delle sementi e colture tradizionali, dal gruppo dei Rockfeller che è proprietario della compagnia petrolifera più inquinante e potente mondialmente e storicamente (“Exxon”, in passato “Standard Oil”) e dalla fondazione Bill and Melinda Gates, sui cui scopi meramente “filantropici” in molti hanno avanzano perplessità, visto che la stessa finanzia principalmente le principali compagnie petrolifere del mondo (Exxon, Shell, Total, Chevron) come rivelato dal Los Angeles Times nel 2007.

Fonte

Quando il lavoro uccide: il caso Niedringhaus e Gannon

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La famosa fotoreporter tedesca Anja Niedringhaus è stato uccisa venerdì 4 Aprile in Afghanistan, appena un giorno prima delle elezioni presidenziali. La sua collega canadese, Kathy Gannon, è rimasta gravemente ferita.
Niedringhaus e Gannon avevano lavorato insieme più volte in Afghanistan dal 2001 dopo l’ invasione guidata dagli Usa. Spesso si sono concentrate sul tema dell’impatto della guerra sui civili afgani, e integrati più volte con le forze di polizia afghane e militari, soffermandosi sulla determinazione del governo afghano a costruire le proprie forze militari, spesso mal equipaggiate, per affrontare la lotta contro i militanti.
Niedringhaus ha iniziato la sua carriera come fotoreporter freelance per un giornale locale nella sua città natale in Hoexter, Germania, all’età di 16 anni.
Gannon, una giornalista canadese con sede stabile a Islamabad, ha seguito tutte le vicende in Afghanistan e in Pakistan dalla metà degli anni 1980 ad oggi.
L’attacco è avvenuto venerdì all’interno di un compound altamente sorvegliato, nel quartiere orientale della provincia di Khost, secondo quanto riferito dal portavoce della polizia Mohammad Zadran Mobarez.
Un uomo vestito con un uniforme della polizia ha aperto il fuoco contro le due giornaliste sedute nella parte posteriore di una macchina. L’autore del reato è stato arrestato ed è attualmente sotto interrogatorio.
L’auto in cui sono state trovate le due donne che viaggiavano, apparteneva ad un convoglio di lavoratori che fornivano le schede elettorali ai seggi elettorali.
Secondo sua stessa ammissione l’assassino ha voluto vendicarsi di un attacco, da parte delle forze internazionali, effettuato un anno fa nel quartiere Ghorband in Parwan, città dell’omicida.
Secondo il vice governatore non è stato un atto isolato di vendetta e di orrore, ma dietro l’attacco vi è anche la rete estremista Haqqani. images (1)
Arifullah, l’interprete afgano che era insieme alle due giornaliste, ha affermato di conoscere le due donne molto bene e che le aveva messe a conoscenza della situazione di sicurezza precaria che vige nel paese.
Volevamo visitare il distretto di Tanai oggi per fotografare i preparativi per le elezioni. Quando abbiamo raggiunto la base della polizia, sono uscito dalla macchina e ho sentito ad un tratto dei colpi di pistola. Quando mi sono voltato, ho visto che erano ricoperte di sangue.” Questo è ciò che ha raccontato Arifullah. L’interprete le aveva accompagnate in altre province pericolose: in Helmand e Paktia.
Il giornalista afghano di fama internazionale e fondatore dell’associazione giornalistica più antica de paese, Fahim Dashty, ha affermato che il lavoro svolto dai giornalisti in Afghanistan è stato sempre pericoloso, soprattutto perché manca una protezione adeguata. “So di essere un bersaglio facile, quindi devono essere costantemente in guardia. Più ci avviciniamo al giorno delle elezioni, più pericoloso diventa per i giornalisti.”
Dall’inizio del 2014, tre afghani e due giornalisti stranieri sono stati uccisi.
Jan Kubis, capo della Missione di Assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA), ha condannato l’assalto.
images (3)Sono indignato per questo attacco. Le due giornaliste stavano facendo loro lavoro, informando il mondo riguardo a ciò che sta succedendo nel paese, mostrando come i cittadini afgani esercitino finalmente il proprio diritto di costruire un futuro migliore per se stessi, i loro figli e il paese.”
Il capo della missione di UNAMA ha aggiunto che le due giornaliste erano entrambe molto rispettate e ben conosciute per la loro professionalità, l’amore e l’apprezzamento per il popolo afghano e la dedizione al racconto di questo paese.
A Washington, il portavoce del Pentagono il colonnello Steve Warren ha condannato “questo insensato atto di violenza nei confronti di due professionisti coraggiosi.”

Anthea Favoriti

Recensione Lego Lo Hobbit

LEGO lo hobbit 1.1Titolo: Lego Lo Hobbit
Data di uscita: 11 aprile 2014
Genere: Azione, avventura
Piattaforme: Xbox One, Xbox 360, PlayStation 4, PlayStation 3, PlayStation Vita, Wii U, Nintendo 3DS, PC e Mac.
Team di sviluppo: Traveller’s Tales
Modalità: Singola, Multiplayer
Distribuito: Warner Bros

 Il Trailer

Lego Lo Hobbit ha finalmente una data di uscita. Il primo videogioco che unisce il mondo dei celebri mattoncini colorati a quello cinematografico di Peter Jackson sarà disponibile a partire dal prossimo 11 aprile.LEGO  lo hobbit 1.2
Il titolo, come sappiamo, coprirà i primi due capitoli della saga cinematografica de Lo Hobbit, un viaggio inaspettato e la desolazione di Smaug, usciti in sala rispettivamente nel dicembre 2012 e nel dicembre scorso, e al momento non è chiaro se Warner Bros abbia intenzione di rilasciare un titolo indipendente collegato al terzo e ultimo film, racconto di un ritorno, in arrivo nel dicembre 2014, o se quest’ultimo capitolo verrà integrato in LEGO Lo Hobbit con un DLC.
LEGO Lo Hobbit catapulterà i giocatori all’interno di quadri che non sono altro che la versione interattiva delle scene dei due film. Si comincia col giovane Bilbo Baggins convinto a lasciare la Contea per intraprendere un viaggio attraverso la Terra di Mezzo per aiutare i Nani (Thorin, Fili, Kili, Oin, Gloin, Dwalin, Balin Bifur, Bofur, Bombur, Dori, Nori e Ori) a reclamare il loro perduto Regno di Erebor sulla Montagna Solitaria.
Tutti i luoghi presenti nel film sono stati perfettamente ricostruiti nell’universo LEGO, da Casa Baggins ad Alto Passo, dalle Montagne Nebbiose alla città sotterranea dei Goblin, passando per Bosco Atro e Rivendell. Stesso discorso per i personaggi, dai protagonisti a quelli che i nostri eroiLEGO lo hobbit 1.3 troveranno lungo il loro cammino, a cominciare da Gollum.
La dinamica del gioco è composta di un misto di caccia al tesoro, estrazione gemme, scoprire bottini di nemici, creare oggetti magici o costruire strutture e veicoli con i pezzi LEGO collezionati durante il cammino. Ogni personaggio, poi, ha la sua speciale abilità che si rivelerà preziosa nel corso dell’avventura.
È prevista, fa sapere Warner Bros, una modalità cooperativa, solo su console, con l’ulteriore possibilità per i possessori di 3DS e PS Vita di collegarsi in wireless.

Gamesforyou

Mainstream – Armi di Distrazione di Massa

armidistruzionemassaArmi di Distrazione di Massa – I grandi mezzi d’informazione altro non sono che dei complici di stati e governi, il cui successo nello svolgere questa funzione non ha pari nella storia di raggiri, truffe e fregature, come si può giudicare dall’efficacia con cui continuano a venderci inganni talvolta talmente ovvi da indurre sempre più persone ad avvicinarsi alle così dette “versioni non ufficiali” [26].
La plateale distorsione della verità e la sistematica manipolazione delle fonti di informazione sono parte integrante della pianificazione bellica; uccidere un uomo è una cosa di poco conto, uccidere le sue opinioni produce effetti di gran lunga più duraturi.
Uno dei grandi progressi di questo secolo è stato, senza ombra di dubbio, il graduale passaggio dalla guerra convenzionale alla guerra con i media, cioè a quella che, in gergo tecnico, viene definita disinformazione.
Siamo costantemente sotto il fuoco dei media, bombardati di messaggi ed in balia di forze che tentano di imporci i nostri stessi valori, il progresso, la pace, la democrazia.
Eppure ci stiamo abituando a questo. Lo scenario che si sta disegnando, nostro malgrado, è uno scenario artificiale, una “iperrealtà” mediatica e mediata che va sostituendosi in modo irreversibile al mondo reale.
La televisione, i telefoni, le radio e le reti di computer sono dei potenti strumenti politici, poiché la loro funzione non è quella di produrre o di distribuire beni materiali ma di influenzare le idee e le percezioni umane.
Dopo l’era della “guerra convenzionale”, siamo entrati, così, in modo indolore, nell’era della disinformazione e, altrettanto inavvertitamente, stiamo per entrare in quella della disinformazione/intrattenimento, cioè del disinfotainment.
E’ difficile tirare le somme di questo breve giro d’orizzonte, si incapperebbe, di sicuro, nell’errore di fare della disinformazione; le possibilità offerte dai nuovi canali di comunicazione, combinate con le tecniche di destrutturazione dell’informazione e con nuovi sistemi di pianificazione strategica, potranno creare ancora, in futuro, infinite vie per la disinformazione.
La cosa più “interessante”, però, è che, fra poco, non ce ne sarà più bisogno perché il Panopticon, con il tempo, è arrivato a rendersi invisibile fino a farci credere che non esista; parafrasando Charles Boudelaire si può affermare che “la mossa più intelligente, più bella, più astuta della disinformazione è quella di far credere che non esiste.”.
E questo è il culmine del sistema della disinformazione, ovvero l’illusione di vivere in un regime di pace nonostante la guerra. Invece, l’attitudine alla persuasione, alla colonizzazione culturale e religiosa del prossimo, ad oggi, è ancora in costante crescita e, come se non bastasse, dispone di nuovi e sempre più potenti media.

Fonte