Senato, mercoledì 24 settembre 2014: viene rinviato il voto sull’eliminazione dei vitalizi ai politici condannati per reati mentre svolgevano le loro funzioni.
Pd, Forza Italia, Ncd, montiani e la Lega hanno votato contro l’ordine del giorno presentato dal M5S che chiedeva la sospensione del vitalizio agli onorevoli in carcere per custodia cautelare tra cui Belusconi e Dell’utri.
Ma vediamo uno ad uno tutte le facce degli “onorevoli condannati” che percepiscono ancora il vitalizio (precisiamo che sono solo coloro che hanno avuto una condanna in via definitiva o hanno patteggiato):
1) Marcello Dell’Utri: €. 5.000 circa al mese
Condannato a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa.
2) Silvio Berlusconi: €. 8.000 circa al mese
Condannato in via definitiva per frode fiscale. Inoltre continua a godere dei benefici dell’auto blindata e degli uomini della scorta pagati da noi contribuenti.
3) Salvatore Cuffaro: €. 6.000 circa al mese
Condannato per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazioni di segreto istruttorio.
4) Giuseppe Ciarrapico: €. 1.500 circa al mese
Condannato per bancarotta fraudolenta.
5) Giulio Gargano: €. 3.800 circa al mese
Assessore nella Giunta di Storace, condannato a 4 anni e 4 mesi per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e al pagamento di 600 mila euro per danno erariale.
6) Vincenzo Lo Giudice: €. 6.000 circa al mese
Condannato in via definitiva per associazione di stampo mafioso.
7) Gian Stefano Frigerio: €. 2.000 circa al mese
Condannato a 3 anni e 9 mesi per corruzione e concussione.
8) Claudio Martelli: €. 5.000 circa al mese
Condanato in via definitiva nel 2000 per la maxi tangente Enimont.
9) Gianpaolo Pillitteri: €. 3.000 al mese
Condannato per ricettazione nella vicenda tangentopoli.
10) Gianni De Michelis: €. 5.500 al mese circa
Condannato ad un anno e 6 mesi per corruzione nella vicenda di Autostrade Veneto.
11) Paolo Cirino Pomicino: €. 5.500 circa al mese
Condannato ad 1 anno e 8 mesi per finanziamento illecito ai partiti e fondi neri nella vicenda Enimont più una condanna a due mesi per corruzione nell’inchiesta sui fondi neri Eni.
12) Enzo Carra: €. 4.000 circa al mese
Condannato in via definitiva ad 1 anno e 4 mesi per false dichiarazioni ai PM.
13) Renato Altissimo: €. 5.000 circa al mese
Condannato in via definitiva ad 8 mesi per finanziamento illecito ai partiti nella vicenda della Maxi tangente Enimont.
14) Francesco De Lorenzo: €. 4.000 circa al mese
Condannato in via definitiva a 5 anni per associazione a delinquere finalizzata al finanziamento illecito ai partiti. Condanna poi annullata per vizio di forma. Condannato anche a pagare una multa di 5.000.000 di euro per danno d’immagine.
15) Arnaldo Forlani: €. 6.000 circa al mese
Condannato a due anni e 4 mesi per finanziamento illecito ai partiti nella vicenda Enimont.
16) Cesare Previti: €. 4.000 circa al mese
Condannato per corruzione in atti giudiziari.
17) Vito Bonsignore: €. 3.000 circa al mese
Condannato in via definitiva a 2 anni per tentata corruzione.
18) Alfredo Biondi: €. 7.000 circa al mese
Ha patteggiato due mesi per evasione fiscale.
19) Aldo Brancher: €. 3.500 circa al mese
Condannato in via definitiva a due anni per ricettazione e appropriazione indebita.
20) Giulio Camber: €. 6.000 circa al mese
Condannato a 8 mesi per millantato credito.
21) Giorgio Galvagno: €. 6.000 circa al mese
Condannato a 6 mesi per inquinamento delle falde acquifere, omissione di atti d’ufficio e falso ideologico.
22) Giuseppe La Ganga: €. 5.000 circa al mese
Ha patteggiato una pena di un anno e otto mesi e una multa di 500 milioni di lire nello scandalo delle tangenti per il nuovo ospedale di Asti (1994).
23) Pietro Longo: €. 5.000 circa al mese
Condannato in via definitiva a due anni e 6 mesi per lo scandalo delle tangenti Icomec. In carcere scontò solo 5 mesi, poi fu affidato ai servizi sociali.
24) Carlo Tognoli: €. 5.000 circa al mese
Condannato in Cassazione assieme a Pillitteri per ricettazione nella vicenda Tangentopoli.
25) Massimo Abbatangelo: €. 4.000 circa al mese
Coinvolto nell’inchiesta per strage del Rapido 904, fu condannato in primo grado all’ergastolo, ma la pena fu sospesa perché nel frattempo fu eletto in parlamento. Condannato poi a 6 anni per detenzione di esplosivo.
26) Antonio Negri: €. 2.000 circa al mese
Condannato per reati legati al terrorismo.
27) Franco Nicolazzi: €. 5.500 circa al mese
Durantre Tangentopoli è stato condannato per concussione nell’ambito del processo per le cosiddette “carceri d’oro”.
28) Antonio Del Pennino: €. 6.300 circa al mese
Condannato a 2 mesi e 20 giorni patteggiati per finanziamento illecito Enimont ed 1 anno 8 mesi e 20 giorni, patteggiati per i finanziamenti illeciti della metropolitana milanese. Anche nel processo per tangenti sulle forniture di autobus all’ATM chiese il patteggiamento, ma gli fu respinto anche se poi il processo non si concluse per prescrizione.
29) Giulio Di Donato: €. 3.700 circa al mese
Condannato in via definitiva a tre anni e quattro mesi di reclusione per corruzione nel processo sulle tangenti relative alla privatizzazione del servizio di nettezza urbana a Napoli.
Per un totale di €. 136.300 e complessivi €. 1.635.600 (circa all’anno) sborsati dai cittadini, perché non iniziamo a tagliare da qui?
Sabrina Stoppa
1 commento
credo che si comenti da solo