Intervista ai…. Parturbazione

perturbazione-Band-20132Con grande onore oggi mi trovo ad intervista i Perturbazione, gruppo che quest’anno ha partecipato all’ultimo festival di Sanremo, classificandosi sesti nella classifica generale, con la loro L’Unica. Ragazzi intanto vi ringrazio per averci concesso questa intervista, partiamo subito con le domande….

1) Come si è creato il gruppo originale? Sui banchi del Liceo Scientifico Darwin. Nacque prima l’idea di creare un gruppo e poi quella di tentare di imparare a suonare per renderlo possibile.

2) Come descrivereste il vostro stile con una parola? Cass-Pop Rock (è un tributo al locale che frequentiamo e si chiama Casseta Popular).

3) Secondo voi, è stata una buona mossa cantare le canzoni anche in italiano? È stata una scelta consapevole. Quando il tuo pubblico è formato dal 99,9% da persone di lingua italiana, lavorare in una direzione opposta avrebbe due sole possibili spiegazioni: il fine didattico o il suicidio.

4) Se poteste decidere di collaborare con un artista internazionale, con chi vorreste perturbazione-mescal1farlo? Non abbiamo un artista in particolare, vorremo collaborare con qualcuno che si dimostri interessato alla musica che facciamo. Ognuno è il benvenuto.

5) Il vostro ultimo singolo “L’unica” ha superato il milione di visualizzazioni si Youtube; ve lo aspettavate? Per ogni canzone che si scrive si spera in un World Day dedicato ad essa. Poi non ci si aspetta mai nulla.

6) Sbirciando sul vostro sito, abbiamo visto che il vostro ultimo album “Musica x” è acquistabile anche in vinile, come mai questa scelta?
Per la stessa ragione per cui esiste il sapone liquido e quello solido. Ognuno decide in quale forma preferisce utilizzarlo.

7) Che consiglio dareste a un giovane artista, per muoversi al meglio nel mondo della musica?
Ci abbiamo messo 20 anni ad essere un pò più conosciuti. Di seguire il consiglio di qualcun altro.

8) Da chi è venuta l’idea di proporre “In circolo – Dieci anni dopo”?
In qualche modo dal pubblico stesso. In Circolo aveva lasciato il segno nei nostri ascoltatori. La stessa rivista Rolling Stone l’ha collocato nei 100 dischi di musica italiana di tutti i tempi. Ci sembrava doveroso tributare un tour per commemorarne l’uscita, visto che nel frattempo la generazione che l’aveva ascoltato era cresciuta e una nuova si affacciava ai trenta con le stesse problematiche di quella precedente.

9) In che modo, il Festival di Sanremo, vi ha arricchiti musicalmente?
Musicalmente ci ha spinti ad utilizzare un’orchestra, una delle cose più belle che possano capitare a chi suona.

10) A cosa state lavorando per il futuro? Potete darci qualche anticipazione?
A dei brani nuovi e ad una sonorizzazione di un film muto. Cover MUSICAX high

11. Che ambizioni avete per il vostro ultimo disco, dove vorreste portarlo?
Non ci poniamo termini, ovunque possa arrivare.

12) Tra le numerose date del vostro tour, qual’è e stata quella più emozionante?
Ogni data fa storia a sè. Sarebbe come chiedere se si vuole più bene al papà o alla mamma.

Fate un saluto ai vostri fan….
Un grande abbraccio ai nostri ascoltatori

Giovanni Dellepiane

Permalink link a questo articolo: https://www.pandorando.it/intervista-ai-parturbazione/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.