Auto ad acqua – L’ingegnere italiano Lorenzo Errico rifacendosi ai progetti di Stanley Meyer ha costruito un’auto eccezionale ibrida che dopo l’avvio riesce a fare un kilometro per un millilitro d’acqua usata.
Ecco il comunicato stampa dell’ingegnere che annuncia l’imminente uscita sul mercato e i risultati straordinari.
Iniziati i test del KIT Low cost per i Diesel e Turbodiesel con risultati veramente impressionanti. Vetture in test: BMW 525 Touring, BMW X5 , Golf 1.9 Tdi 110 cv, Chroma 1.900 Tdi 150 cv.
I Test in urbano e autostradali hanno confermato la veridicità e la validità del sistema Hydromoving anche nei Kit Low cost con medesima Tecnologia hydromoving.
il sistema composto da tre celle, una centralina con dispaly ed un mono/doppio iniettore è stato sottoposto a long run Test. La tecnologia Hydromoving anche se Low cost è sinonimo di prestazioni certificate.
Per il momento, sarà applicabile su tutti i motori Diesel, provvisti di Filtro Antiparticolato, DPF o FAP, Filtro SCR, ecc. Per i motori Benzina è in preparazione e sarà pronto per Marzo 2015.
Fra i primi 1000 Clienti …, disponibili a fare da Tester e redigere un report settimanale sui consumi, riserveremo uno sconto speciale sull’eventuale installazione del più sofisticato Sistema Hydromoving.
Tutti coloro che hanno già inviato l’adesione per i motori Diesel o TDI saranno informati dei costi e della data d’installazione via mail. Le installazioni avranno inizio entro Febbraio 2015.
Per approfondire la tecnologia ed essere informati per l’istallazione sul proprio veicolo vedi il sito hydromoving.com
Biografia di Lorenzo Errico
Lorenzo Errico, nato nel 1950, mostra sin da giovane una profonda passione per le materie scientifiche ed in particolar modo per l’Elettronica.
A dodici anni, da autodidatta, comincia ad applicare le proprie conoscenze pratiche di elettronica, lavorando attivamente alla realizzazione di un sistema salvavita, molto artigianale. Nel 1974/75, terminato il ciclo naturale degli studi, sviluppando in maniera esponenziale la sua passione e le sue conoscenze cominciò a metterle in pratica, ottenendo riconoscimenti molto importanti, relativi alle sue sperimentazioni nell’ambito dell’Elettronica e della Meccanica.
Nel 1975, comincia a progettare e costruire impianti e apparecchiature per trasmissioni via radio ad Alta frequenza, riuscendo a divenire in breve un riferimento per qualità e affidabilità in tutta Europa, che in maniera molto silenziosa iniziava il suo cammino verso la liberalizzazione delle frequenze radio e televisive, già avvenuta in Italia. Seguono in maniera cronologica, impianti radio e televisivi all’avanguardia, apparecchiature ricetrasmittenti per il servizio radiomobile sulle frequenze indicate dalla legge, per le grosse aziende con grandi flotte di automezzi, telefoni a largo raggio ed impianti satellitari, i primi in Italia con parabole da 4,5 metri di diametro.
Nel 1981 realizza il primo impianto a controllo elettronico d’Iniezione d’acqua su una vettura Saab 9000 Turbo Sport, incrementando notevolmente potenza e fluidità al motore della stessa vettura, dando inizio ad una distribuzione capillare di una centralina modificata per vetture Saab Turbo che rimodulava la potenza da 185 cv a circa 250 cv, senza alcun effetto collaterale per la vettura.
Dal 1984 fino all’anno 2001, una bellissima fabbrica di UPS, ha coronato la passione di progettista elettronico a 360 Gradi.
Il progetto, allo stato embrionale a partire dall’anno 2005 ”matura” nel 2007, dopo avere approfondito, sperimentato e replicato tutto ciò che di Elettrolisi era stato sperimentato in tutto il mondo, in primis, seguendo e imparando a memoria tutti i Patent (Brevetti) del grande Stanley Meyer, e di tutti gli americani che si erano cimentati in questa bellissima branca della Chimica / Fisica.
Nell’anno 2009, fu interpellato dalla Marangoni, in persona del suo referente per i progetti di Tuning il Signor Simone Neri della TRC ITALIA, che credendo fortemente, in questa innovazione, si adoperò tantissimo per l’installazione di un Kit HH-O su una vettura Nissan 370 Z, fino ad allora a Lorenzo sconosciuta.
Il successo a livello internazionale è stato acquisito con un nuovo sistema poi denominato ”HYDROMOVING“, e realizzato per Nissan Europe su una vettura Ufficiale Nissan 370 Z -Hydromoving system.
Lorenzo Errico è lo Stan Meyer italiano, l’inventore del motore ad acqua morto in circostanze misteriose.
L’elettrolisi avviene a bordo dell’auto, senza la necessità di accumulare l’idrogeno in bomboloni, quindi evitare di avere una bomba sotto il sedere. La macchina percorre 184 Km circa con 4 litri d’acqua.
Stan Meyer è considerato tra i migliori inventori del secolo, dopo Tesla.
Questo video, è un segmento della programma Equinox di Stanley, trasmesso nel dicembre 1995 (approssimativamente). Guarda l’intero programma, intitolato “It Runs on Water”, raccontato da Artur C. Clarke.
Stan, riceveva delle minacce. Inoltre, non voleva vendere la sua invenzione all’Arab Oil Corp.s. I militari volevano usare la sua invenzione per i loro mezzi.
Fu avvelenato nel marzo del 1998: fu ritrovato in un parcheggio, nei pressi di un ristorante, nella sua città natale, di Grove City, Ohio.
Dopo una settimana, gli squali si erano appropriati dell’auto e tutti gli strumenti di sperimentazione, secondo quanto racconta suo fratello Steve.
Ottenne i brevetti, per la sua invenzione, ed era pronto per la produzione. Con 1500$, avrebbe trasformato la nostra auto, in una water car. A Stan, venne offerto un milione di dollari, da un arabo, per archiviare la sua invenzione. Ma Stan rifiutò: “la tecnologia è al servizio delle persone”.
Chi avrà avvelenato Stan? A chi la sua invenzione ha rovinato gli affari? Perché i media non ne parlano?
Le nuove proposte, per risolvere i problemi di inquinamento, prendono in considerazione l’idrogeno, ottenuto dagli idrocarburi e delle relative pompe di distribuzione: ma quanto ci costerà?
Nessuno parla della sua invenzione e pure, se fosse applicata, molti problemi, a livello mondiale, potrebbero essere risolti.
Purtroppo, gli interessi politici ed economici sono indirizzati altrove. Per maggiori informazioni, visita il sito waterpoweredcar (in inglese): qui, vengono menzionati i casi di progetti di ricerca e di applicazione delle invenzioni, che ci renderebbero indipendenti dal petrolio, bloccati dalle autorità.
Vedi anche:
Mondostrano
Tuttomotoriweb
Il servizio delle Iene