La Grande bellezza – L’opera di Sorrentino si aggiudica il premio per il miglior film straniero. Lo schivo e riservato Paolo Sorrentino ora ci crede seriamente. Una nuova importante premiazione europea ha visto protagonista il suo ultimo film.
La tradizione ci dice che la sua pellicola può sbancare anche a Hollywood.
Dopo aver trionfato a gennaio ai Golden Globes di Hollywood, “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino ha conquistato ieri sera anche il premio per miglior film straniero ai “Bafta” (British Academy of Film and Television Arts), considerato il premio Oscar britannico. Un ulteriore passo verso il traguardo finale del 2 marzo a Los Angeles per gli Academy Awards, il verso Oscar.
Il premio per miglior film è andato a “12 anni schiavo”, che ha visto premiato come miglior attore, il britannico Chiwetel Ejiofor. Migliore regista Alfonso Cuaron per “Gravity”, miglior attrice Cate Blanchett per “Blue Jasmine” di Woody Allen, miglior attore non protagonista il somalo Barkhad Abdi per “Captain Phillips”, nella stessa categoria come attrice, Jennifer Lawrence per “American Hustle”. “La grande bellezza”, spesso criticato in patria, è molto amato e apprezzato all’estero.
Paolo Sorrentino ha colto nel segno: è riuscito a focalizzare come il mondo vede l’Italia. Un paese esteticamente meraviglioso afflitto però da un inarrestabile declino morale ed etico. Negli Stati Uniti il film è uscito con il titolo “The Great beauty”. Non resta che attendere il prossimo 2 marzo per sapere se la pellicola di Paolo Sorrentino si aggiudicherà l’agognata statuetta per il miglior film straniero. Nonostante gli evidenti difetti e le debolezze narrative, “La grande bellezza” merita l’Oscar soprattutto per lo sforzo creativo e per la genialità estetica e visiva.
Alessandro Ceccarelli