L’Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi e la Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici di Milano sono liete di annunciare la conclusione dell’importante restauro della statua in bronzo Napoleone in veste di Marte Pacificatore di Antonio Canova, collocata al centro del Cortile d’Onore del Palazzo di Brera.
Il restauro è stato reso possibile grazie al generoso contributo di Bank of America Merrill Lynch.
L’intervento di restauro, progettato e diretto dal dottor Daniele Pescarmona per la Soprintendenza BSAE di Milano, è stato indispensabile in quanto la superficie della statua era stata danneggiata da alterazioni chimico-fisiche causate da fattori meteorologici e dall’inquinamento, oltre ai danni visibili nei distacchi e nelle cadute di frammenti in marmo.
Le operazioni di restauro sono iniziate il 30 settembre 2013 e si sono concluse esattamente a un anno di distanza. Gli interventi sono stati eseguiti interamente sul posto, all’interno di strutture trasparenti che hanno consentito ai visitatori di osservare i progressi dei lavori durante tutto il periodo.
Nei primi tre mesi la statua, lasciata in posizione verticale, è stata sottoposta a operazioni diagnostiche che hanno permesso di scoprire le prime informazioni sull’opera: una scansione 3D ha permesso di individuare il baricentro e la distribuzione del peso sul basamento. In seguito è stata condotta una prima campagna di campionatura e analisi della superficie bronzea, individuando la sovrapposizione di patine protettive; successivamente la campionatura delle superfici ha identificato la lega e determinato lo spessore dei prodotti di corrosione.
In questa prima sono anche state effettuate le prime operazioni di preliminare pulitura tramite interventi non invasivi con solventi appositamente studiati.
L’8 gennaio scorso il restauro è entrato nel vivo. Con un’operazione molto complessa, sotto la supervisione degli ingegneri Myallonnier e Orlandi e del restauratore Mario Colella, la ditta Edilizia Fontana ha imbragato, pesato e movimentato la statua collocandola in posizione orizzontale.
Per sei mesi, mantenendo la statua in posizione orizzontale, sono state effettuate le operazioni di pulitura della superficie bronzee della parte anteriore con l’uso di bisturi e del laser 100Lqs.
In questi sei mesi è stato possibile intervenire anche sul basamento. Oltre alla pulizia è stato integrato il tassello crepato del collarino e sono state effettuate iniezioni di resina epossidica per consolidarne la stabilità.
A luglio la statua è stata ricollocata sul suo basamento.
Gli ultimi tre mesi sono stati caratterizzati dalle operazioni di pulitura della parte posteriore della statua e del basamento e dalla stesura di alcuni strati di protettivi.
Il restauro ha permesso di riportare al “suo antico splendore” il simbolo di Brera. La statua, infatti, rappresenta una figura storica legata fortemente alla nascita della Pinacoteca: proprio Napoleone nel 1809 istituì l’attuale Pinacoteca di Brera. Allo stesso tempo l’opera rappresenta la massima espressione dei canoni di bellezza dell’uomo secondo i principi classici canoviani.
La storia del monumento a Napoleone e del restauro saranno presentate in un catalogo che verrà pubblicato da Skira Editore.
Elisa Giulia Chiesa