IL 25 ottobre nell’Aula Paolo VI, Papa Francesco incontra il Movimento Apostolico Schoenstatt, l’aula è gremita di fedeli, almeno 7.500 persone accorrono per salutare il Santo Padre.
In questo incontro Papa Francesco come sempre, invita i fedeli nel seguire il Vangelo, di edificare una vita basata sull’amore Cristico e sull’azione. E aggiunge, il vero Cristiano deve essere da esempio per gli altri, deve essere testimone di un modo di vivere basato sulle opere e le azioni. E proprio in questo discorso, Papa Francesco fa una incredibile affermazione!
PAPA FRANCESCO:
Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un “alieno” che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo “alieno” che si chiama Gesù.
Questa incredibile affermazione entrerà nella storia , con la speranza che il Papa fornisca altri elementi, per la ricerca della Verità, che ci permetta di capire e dare risposte alle innumerevoli domande che ci poniamo da sempre… Chi era Gesù? Quale era la sua natura? Da dove veniva? Chi siamo noi? Da dove veniamo? Un indizio lo possiamo trovare nel Vangelo, nel discorso tra Pilato e Gesù .
Alla domanda del Prefetto Pilato: “Dicono che tu sei il Re dei Giudei?”… Gesù risponde : “No…” e aggiunge, “Si sono un re!… Ma il mio regno non è di questo mondo…” Forse Gesù voleva far capire 2000 anni fa, che la sua natura era Cosmica? che non apparteneva a questo pianeta? Oppure che non appartenesse a questa dimensione? E che magari la sua natura Divina provenisse dal fatto che era un essere venuto dalle Stelle?
Da una dimensione di pura luce Divina?
Papa Francesco : “Testimonianza. Vivere in modo tale che altri abbiano voglia di vivere, come noi! Testimonianza, non c’è altro! Vivere in modo che altri si interessino a chiedere: “Perché”? E’ la testimonianza, il cammino della testimonianza non c’è nulla che lo supera… Testimonianza in tutto. Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un “alieno” che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo “alieno” che si chiama Gesù”.