Lo dico subito: non ho assistito in diretta alla prima parte dell’evento: ho preferito dirigere le mie attenzioni su un altro programma che, a mio parere, poteva darmi sicuramente molti più spunti interessanti. Ma ho seguito la seconda parte, aggiornandomi su quella che imperversa ovunque, con video e articoli vari.
I miei giudizi sono stati già espressi nelle relazioni precedenti a questa. Ma vorrei aggiungere qualcosa, sulla base della classifica “provvisoria” (mi raccomando: bisogna specificare, come ha detto Fazio ieri sera, almeno un miliardo di volte!”). Ed eccola qui, partendo dalla prima posizione:
1. Francesco Renga
2. Arisa
3. Renzo Rubino
4. Perturbazione
5. Raphael Gualazzi
6. De André
7. Giusy Ferreri
8. Antonella Ruggiero
9. Noemi
10. Riccardo Sinigallia
11. Francesco Sarcina
12. Giuliano Palma
13. Ron
14. Frankie Hi NRG
Che dire? Che peggio di Ron e Frankie Hi NRG ci sono certamente Sarcina, De Andrè, Gualazzi. Di questi ultimi due non si capisce davvero la posizione in classifica decretata dal pubblico. Ma – si sa – “a tutt’oggi non è possibile inibire l’intervento dei call center”… Siamo nel 2014, abbiamo una tecnologia così avanzata da raggiungere anche il luogo più dimenticato da Dio, eppure non siamo in grado di applicare dei controlli. Mah!
Francesco Renga primo. Renga è bravo, per carità. Una voce straordinaria. Ma il brano… che ci azzecca? Stile Elisa, come ho già avuto modo di dire, e non valorizza le doti canore e interpretative del cantante. Arisa: potrebbe meritare anche il primo posto, invece. Molto elegante, gradevole, stile ricercato ma non pesante… brava davvero! Renzo Rubino interessante, ma non comprendo il Podio. La canzone scartata era la migliore. Noemi… peccato, perché unisce grinta all’interpretazione di un brano che spaccherebbe ovunque. Antonella Ruggiero… sempre più nasale, incomprensibile nel testo, a tratti asettica.
Ma ricordiamoci: ci sarà anche il voto della Giuria Tecnica. Allora sì, vedremo i ribaltoni, anche se la prima posizione mi sembra abbastanza stabile. Come da pronostici.
Mano ai telefoni? E perché? Tanto, tutto è deciso a tavolino. Meglio acquistare i CD degli artisti meritevoli.
Visto che siamo a Sanremo: non fiori, ma opere di bene!
Paola Elena Ferri